Game of life di Lorella Diamante - RECENSIONE

Titolo: Game of life

Autore: Lorella Diamante

Serie:  Non fa parte di una serie

Data pubblicazione: 23 gennaio 2020

Pagine: 364

Genere: Sport Romance, New Adult

Narrazione: terza persona POV femminile, prima persona POV maschile

Finale: Autoconclusivo

TRAMA

Credete nel destino? Io sì, ma non pensavo fosse una donna. Sono un giocatore di football americano. Lei è un affascinante mistero. Sono un predestinato. Per lei sono solo un ragazzino viziato. Sono un campione. Per lei non sono nessuno. Lei mi sfida. Io non riesco mai a vincere. Lei mi confonde anche solo con lo sguardo. Io non so resistere. Lei è la mia ossessione. Io sembro essere solo un gioco per lei. Lei è la tempesta che cambierà per sempre la mia vita. Io sono l’uragano che le restituirà la sua. Questa è la partita che siamo destinati a giocare.

PERSONAGGI

Lei...Isabel Storm è una misteriosa ragazza che arriva alla Notre Dame University per finire i suoi studi in psicologia dello sport, ha 25 anni, è alta statuaria e bellissima, con capelli rosso fuoco, un corpo muscoloso, una altezza che sfiora il meteo e novanta e un accento straniero.

"Aveva il fascino, la bellezza e la pericolosità di un animale selvatico. Non riuscivo a distogliere lo sguardo."

Sin dal momento in cui mette piede nel campus universitario tentando di non farsi notare, capiamo che nasconde un qualcosa di molto grande che riguarda il suo passato e che ci lascerà delle lacune fino alla fine del libro. La ragazza è arrivata però con un solo obbiettivo, prendere una laurea e aspettare... che cosa? Che la vita decida cosa la aspetta. Non si immagina quindi di incappare in qualcosa di molto simile all'amore mentre realizza il suo piano.

Lui...Dylan Barlow è uno studente dell'ultimo anno della Notre Dame University  superficiale, arrogante e egocentrico. Queste sue caratteristiche sono dettate anche dalla sua posizione di acclamato quarterback con una carriera già assicurata nel professionismo. Dylan è alto più di un meteo e novanta, massiccio e con una bellezza magnetica dovuta in gran parte al suo sguardo bicolore. Ciò che non si aspetta nella sua vita apparentemente perfetta, è una ragazza che gli tenga testa e che lo rimetta al posto suo tutte le volte che apre bocca. Ma soprattutto non si aspetta che questo suo criticarlo gli piaccia così tanto. Se poi aggiungiamo al mix l'alone di mistero che la avvolge, creiamo un cocktail micidiale per il cuore del povero Dylan.

LA MIA OPINIONE

La storia inizia come una delle classiche storie ambientate al college, dove vediamo l'arrivo della nuova studentessa con un passato tenuto ben celato e il popolare quarterback che non accetta l'indifferenza della ragazza. I due vorrebbero odiarsi a vicenda, ma scoprono di essere invece attratti l'uno dall'altro a un livello inspiegabile. Le loro personalità sono così simili da poter essere intercambiate e così anche le loro passioni.

Si scoprirà infatti che la ragazza nasconde nel suo passato molti segreti, e uno di questo è proprio la sua vera identità: quella di quarterback per una squadra di football femminile che ha già debuttato nel professionismo e che è misteriosamente scomparsa anni prima, anche se nessuno sa il perché. La ragazza si avvicina sempre di più a Dylan, non solo per un fattore di pura attrazione fisica, ma anche per aiutarlo ad arrivare dove lei era già arrivata in passato, senza commettere i suoi stessi errori... Ma cosa succederà se sarà proprio lei a commettere l'errore più grande di tutti, la cosa che non avrebbe dovuto lasciar accadere: se si innamorasse perdutamente del ragazzo, ma non potesse rimanere?

"Sembrava in trance ed io ero come paralizzato, forse dalle sue parole, forse dalla forza con cui stringeva la mia felpa tra le mani, forse da quegli occhi che, di nuovo, mi stavano raccontando una storia, la storia di... una guerriera."

Essendo il primo libro che leggo della autrice non mi aspettavo niente di diverso dalla solita storia d'amore senza niente di particolare se non i soliti cliché, (che non sto criticando come scelta delle autrici in quanto apprezzo molto anche libri di quel tipo). Posso però assicurarvi che non è niente del genere e che ho trovato le scelte narrative dell'autrice particolarmente azzeccate per la storia. 

La narrazione è affidata principalmente ai protagonisti della storia Isabel e Dylan, ma ci sono anche capitoli che vengono narrati dai personaggi secondari e che sono un toccasana per la storia, che viene resa ancora più bella e completa con questo espediente. Inoltre la Diamante ha scelto di mantenere attivo un certo livello di suspence per tutto il libro e di creare una storia e dei personaggi quasi per niente scontati. 

"Chi sei?"

"La persona che ti insegnerà a cadere e a rialzarti, più forte di prima."

La scrittura è molto scorrevole e fluida e si possono riconoscere due parti nette nella storia, entrambe equamente belle, ma profondamente diverse che fanno sì che ci sia l'unione di due stili profondamente diversi: quello spensierato e quello più intenso e scuro. 

Un altra perla del libro è la caratterizzazione dei personaggi alla quale spetterebbe un discorso molto più ampio e più rischioso per gli spoiler di quello che posso fare. Posso dire sicuramente però che i protagonisti sono favolosi, finalmente vediamo una protagonista femminile con le palle (quasi un tutti i sensi), che cresce molto durante la storia e un protagonista maschile che, pur essendo il classico belloccio stereotipato, riesce a fare emergere una profonda sensibilità e un buon cuore che mi ha fatto sciogliere. Inoltre anche il cambiamento del suo personaggio nel corso del libro è bellissimo e ben narrato, soprattutto perché avviene gradualmente e se ne vedono tutti i "gradini", proprio come se lo si vedesse dal vivo nella sua evoluzione. Anche i personaggi secondari meritano di essere elogiati per la loro complessità che ti fa desiderare e sperare vivamente di conoscere di più della loro storia in futuro. Ho amato Lia con la sua incertezza e le sue fragilità, che riflettono il modo in cui, magari per diversi motivi dai suoi, quasi tutti ci sentiamo durante il corso della nostra esistenza e Clay per la sua lealtà e anche in questo caso per una sensibilità celata ma enorme!!!

In conclusione posso dire di essere stata più che positivamente sorpresa da questo libro che sa suscitare nel lettore molte emozioni diverse, sa essere allegro e spensierato, ma sa spingerti anche a riflettere e sa addirittura commuovere. Consiglio la lettura di questa gemma a tutti coloro che sono un cerca di una storia unica e diversa dal solito, capace di entrarti nel cuore e penetrare la corazza anche delle lettrici più esigenti come me!

"Allora credete nel destino? Io si e lo sto abbracciando."

 

VOTO

6 (insuperabile)

3 (provocante)