martedì 30 agosto 2022

Tap That di Jennifer Blackwood e RC Boldt - RECENSIONE

Titolo: Tap That


Autore: Jennifer Blackwood e RC Boldt


Serie: Non fa parte di una serie


Data di pubblicazione: 12 ottobre 2019


Pagine: 268


Genere: Commedia Romantica


Narrazione: Prima Persona POV alternato


Finale: Conclusivo





TRAMA

La birra non è l'unica cosa che deve essere tenuta sotto controllo.

CALLIE - Ho un segreto per il quale verrò licenziata, se il mio capo dovesse scoprirlo... ma non dovrebbe essere un problema, se non fosse per il mio collega, Reid Morgan. È arrogante, esasperante e ha una bocca calda e sexy come il peccato, che mi fa venire voglia di prenderlo a schiaffi e di sciogliermi sul materasso. Ora che ha scoperto il mio segreto, sta facendo tutto il possibile per portarmi via il lavoro.

REID - Ho un problema: la mia collega, alta quanto mezza pinta di birra e con una bocca sputafuoco, che è pronta a soffiarmi la mia promozione. È esasperante, sexy da morire e non riesco proprio a toglierle le mani di dosso. Ora stiamo entrambi gareggiando per la stessa posizione… e solo uno di noi potrà ottenerla.



PERSONAGGI

Lei... Callie Anderson è una giovane donna di 27 anni che è alla disperata ricerca della sua strada nella vita. La giovane, cresciuta con due genitori sempre pronti a criticare ogni suo passo e a farla sentire in colpa, oggi è stata messa davanti ad un ultimatum: o riesce e a trovare e mantenere un lavoro nel breve tempo oppure sarà costretta tornare a casa dove la aspetta la prigionia dei suoi genitori.

E nella fretta di riuscire a scappare si troverà in una situazione più grande di lei... dopo aver gonfiato parecchio il suo curriculum, non solo ottiene un buon posto di lavoro non del tutto meritato, ma si trova anche a lavorare a stretto contatto con il suo incubo peggiore: la birra! E se il suo nuovo collega si rivelasse anche piuttosto ostile alla sua presenza e allo stesso tempo estremamente attraente?

Callie è determinata e socievole, disinvolta e solare anche se da sempre condizionata dai suoi genitori e dalla paura di fallire. Ha capelli castani e occhi color cioccolato ed è una vera amante del buon vino tanto quanto detesta la birra (cioè moltissimo)!



Lui... Reid Morgan affascinante barista dell'On Tap, uno dei beer bar più in voga di tutta Miami nonché esperto conoscitore e creatore di birra artigianali. Reid dopo cinque anni di fedele servizio, inizia ad essere stufo e a volere di più per sé stesso. Lui vorrebbe aprire un  locale tutto suo ma per farlo, oltre ad avere un'idea dell'ambito economico, che ha grazie ai corsi di laurea serali, vorrebbe anche avere più esperienza e proprio per questo è intenzionato a chiedere al suo datore di lavoro di poter occupare la posizione di manager che è vacante.

Ma i suoi piani naufragato nel momento stesso in cui gli viene presentata Callie, la ragazza assunta appositamente per occupare la posizione da lui tanto ambita. E che che lo irrita ancora di più è il fatto che lei non sembri conoscere affatto il mondo delle birre e dei bar, non come lui sicuramente! Lei non si merita quella posizione e lui la vuole disperatamente. È guerra.

Reid è cresciuto con i nonni dopo la morte dei suoi genitori e è diventato un ragazzo solare, simpatico, altruista e intelligente. E lo è con tutti tranne che con Callie. Ha un'altezza statuaria, capelli castani e occhi blu come il mare e una nonna adorabile con cui si vede tutti i giovedì per la tombola. Si avete capito perfettamente, tombola.



LA MIA OPINIONE

Ebbene sì finalmente anche io sono riuscita a leggere qualcosa di questa casa editrice, la Quixote. La casa già in attività da diverso tempo l'ho potuta scoprire solo pochi mesi fa grazie ad altri blogger in instagram e quando ho saputo che sarebbe stata presente al salone del libro di Torino non ho potuto resistere dall'approfittare del loro catalogo. Le ragazze dello stand sono state veramente carine e disponibili nel consigliare a me e alla mia amica una serie di titoli meravigliosi. Tap that è la mia seconda lettura e mi è piaciuta veramente molto.

Del libro mi sono piaciuti in maniera particolare l'ambiente, i personaggi, la storia e il loro corteggiamento è unico. Sia che parliamo del loro primo anti appuntamento che del modo in cui si chiedono perdono o meglio, ci provano... Callie e Reid sono unici nel loro genere!

La storia di Reid e Callie, infatti, vi terrà incollata alle pagine del libro come delle ragazzine che leggono la loro prima storia d’amore divertente. Il sarcasmo e la leggerezza lo rendono un libro perfetto per svagare la mente e l'ambientazione singolare lo rende ancora più divertente da leggere. Tra un battibecco e un abbraccio i due si faranno strada nel cuore di noi lettori. 

Bellissimi i personaggi, anche quelli secondari come la nonna di Reid e le sue amiche della tombola, soprattutto quella che palpeggia Reid ad ogni minima occasione. Anche l’amicizia trova posto in questo libro ed è ben rappresentata da Mel l’amica più cara di Callie, pronta a mangiare con lei tutto il gelato del mondo, e Grayson, l’amico di sempre di Reid che, pur di spronarlo a tirare fuori gli attributi e riprendersi la donna che gli ha sconvolto la vita, è disposto a tutto. La scrittura delle autrici è intrisa di sarcasmo e ironia, proprio come piace a me e i tempi della narrazione sono abbastanza lunghi, di circa 4 o 5 mesi, e perfetti per il tipo di storia narrata. 

Insomma, non mi resta che consigliarvene la lettura per Tap That un romance esilarante e carinissimo!



VOTO

5 (incantevole)

2 (malizioso)



venerdì 26 agosto 2022

Quando l'amore chiama, io non rispondo di Anna Zarlenga - RECENSIONE

Titolo: Quando l'amore chiama, io non rispondo 


Autore: Anna Zarlenga


Serie: Non fa parte di una serie


Data di pubblicazione: 28 maggio 2020


Pagine: 256


Genere: Commedia Romantica


Narrazione: Prima Persona, Pov Alternato


Finale: Conclusivo




TRAMA

Aida è un’idealista nata e non ha paura di lottare per le cose in cui crede. Per questo ha deciso di difendere i diritti dei suoi colleghi accettando di diventare la rappresentante sindacale dell’azienda in cui lavora. Una mattina, mentre sta correndo per non arrivare tardi al lavoro, una distrazione la fa scivolare e cadere. E proprio mentre tenta di alzarsi un affascinante sconosciuto appare al suo fianco per soccorrerla. Anche se non è disposta ad ammetterlo, Aida sente che quell’incontro ha lasciato in lei un segno... 

Peccato che, proprio durante la riunione, le venga presentato il nuovo responsabile delle risorse umane, che Aida aveva promesso di contrastare con tutte le forze: si chiama Dennis Castelli ed è la persona che l’ha soccorsa solo pochi minuti prima. Decisa a non ascoltare il proprio cuore, Aida si impegna nella sua battaglia, anche se l’atteggiamento di Dennis non fa che confonderla: cerca di prendersi gioco di lei o è possibile che abbia davvero a cuore gli interessi dei dipendenti? Tra pregiudizi, battibecchi, equivoci e codici di condotta autoimposti, Aida e Dennis dovranno trovare un accordo. Non solo per il bene dell’azienda, ma anche per il proprio cuore.

Lei lavora in un call center e diffida sempre dei suoi superiori.

Lui è il nuovo responsabile delle risorse umane. 

E allora perché ne è così incredibilmente attratta?



PERSONAGGI

Lei... Aida Lanzo 28 anni, lavora orami da anni per una azienda che fornisce assistenza di vario tipo, tramite attività di call center, la Hello Inspiration spa nella sua sede napoletana ed è anche il terrore di ogni dirigente, il flagello delle alte cariche, la rappresentante sindacale più agguerrita che la società abbia mai conosciuto.

La giovane, che ha assunto questo compito dopo essere rimasta scottata e non essere stata aiutata da nessuno, oggi è diventata una donna d'acciaio che, all'arrivo di un nuovo rappresentante delle risorse umane dal nord, si troverà di fronte a un'altra sfida. Il giovane ed affascinante ragazzo si piazzerà sin da subito nella sua lista nera, ma se fosse molto più bravo di quel che pensasse e se Aida si sentisse anche molto attratta da lui? Questo sarebbe un serio problema per la donna di ferro!

La ragazza ha capelli corti e scuri, occhi verdi e un carattere che potrebbe abbattere un bulldozer: è chiacchierona e determinata, testarda e disordinata e non vuole cedere il controllo della sua vita ai sentimenti. Ma se a un certo punto fosse costretta a farlo?


Riconoscere di essere innamorati è una sorta di resa dopo una battaglia, per tipi come me. Passi una vita intera a fuggire da un momento come questo, ti convinci in tutti i modi che il batticuore, l'emozione, le risate improvvise pensando a lui siano solo il sintomo di una forte attrazione fisica.

E poi... eccoti invischiata in una ragnatela dalla quale non puoi scappare. Perché l'amore è così. Appena un sussurro. Scava con pazienza e alla fine emerge vincitore. Posso agitarmi, piangere o ballare nuda in mezzo alla strada: niente mi aiuterà. Sono innamorata.


Lui... Dennis Castelli ha circa 30 anni, capelli biondi e leggermente spettinati e un filo di barba perennemente sul volto che gli da un'aria da bello e dannato. È il nuovo addetto alla gestione delle risorse umane per la sede napoletana della Hello Inspiration e la sua fama lo precede. Sembra che nella sede al nord sia riuscito a fare miracoli ed è intenzionato a farli anche qui, peccato non abbia fatto i conti con la bellissima e altrettanto agguerrita rappresentante sindacale dal carattere di ferro.

Dennis è una fusione tra nord e sud, Milano e Napoli. Al nord è nato e cresciuto, ma al sud ha la famiglia e potrebbe giocarsi anche il suo cuore se non farà attenzione con la pericolosa Aida. Ma è stufo di sicurezza. E fosse pronto a rischiare?






LA MIA OPINIONE

Anna Zarlenga come sempre ha una scrittura estremamente piacevole da leggere e scorrevole in modo da permetterti di divorare i suoi libri, detto ciò Quando l'amore chiama, io non rispondo non è il suo libro che ho preferito.

La trama è estremamente intrigante e le professioni dei protagonisti sono sicuramente un punto di forza: molto particolari e singolari, come se fossero due membri di fazioni diverse caratterizzate da un amore impossibile, però la narrazione non ha la solita comicità esasperata che considero il tratto distintivo della autrice e che amo. Per carità, sicuramente una lettura più che piacevole per svagarsi e che vi considero come lettura per le vostre vacanze al mare, sotto l'ombrellone, solo che ho preferito altri volumi tra i suoi.

Forse quello che non mi ha convinto molto sono le decisioni in po' ripetitive di Aida nella prima metà del libro che sembra avere veramente i paraocchi. E poi avrei voluto sapere di più di Chen. Anna non puoi buttar lì un personaggio del genere e non approfondirlo! È meschino da parte tua, ora sono curiosa!

Carinissima e originale la parte finale che ha riscattato la parte iniziale un po' spenta e ripetitiva..


'Perché sei fuggita?' le chiedo.

'Non sono fuggita', protesta.

'Hai lasciato una scia di fuoco come Road Runner, andando via'.

'E tu saresti il coyote che mi insegue?'

'Con gli stessi esiti pessimi', ammetto ridendo.

'Lo sai che il coyote finisce sempre male, vero?'

'Ma non può fare a meno di continuare'.

'È solo uno stupido animale masochista'.

'Io credo che invece sia tenace', rilancio.

'È stupido'.

'È coraggioso'.

'A nessuno piace il coyote', conclude con la sua ostinazione granitica.

'Sbagli. Tutti hanno fatto il tifo per lui almeno una volta!'




VOTO

4 (molto piacevole)

1 (innocente)


mercoledì 24 agosto 2022

I battiti dell'amore di Jewel E. Ann - RECENSIONE

Titolo: I battiti dell'amore


Autore: Jewel E. Ann


Serie: Non fa parte di una serie


Data di pubblicazione: 30 aprile 2019


Pagine: 326


Genere: Contemporary Romance, Second Chance, Single dad


Narrazione: Prima Persona, POV alternato


Finale: Conclusivo




TRAMA

Flint Hopkins è convinto di aver trovato la persona ideale a cui affittare lo spazio sopra il suo studio legale a Minneapolis. Spera ardentemente che la proposta di Ellen Rodgers vada a buon fine: le sue referenze sono ottime ed è persino di bell’aspetto. Ma quando Flint scopre che la ragazza passa le sue giornate a suonare… tutte le sue attese crollano. 

Ellen, infatti, è una terapeuta che usa la musica per aiutare i suoi pazienti. Tamburi, chitarre, persino urli a squarciagola. Flint è sul punto di scriverle una di quelle lettere degne di un avvocato d’assalto come lui, quando si accorge che a suo figlio, Harrison, affetto da una forma di autismo, Ellen sembra piacere molto. Un padre single non può certo competere con l’allegria contagiosa di una ragazza che suona la chitarra, ammaestra topolini e ha sempre il sorriso stampato sul viso. Purtroppo tende anche a invadere gli spazi di Flint… A sistemargli la cravatta, ad abbottonargli la camicia… Una cosa è certa: deve starle lontano!



PERSONAGGI

Lui... Flint Hopkins è prima di tutto un mix perfetto di virilità e ricercatezza, come ama definirlo la protagonista del libro.  L'uomo ha trentacinque anni e un passato oserei dire orribile. La sua vita è stata complicata in ogni modo e ormai da dieci anni non si sente degno di vivere, di essere felice e nemmeno di provare sentimenti se non quelli nei confronti del figlio che sta crescendo tutto da solo. Flint infatti anni prima ha fatto un grande errore che lo ha portato a una conseguenza devastante sulla vita di se stesso e delle persone che gli stanno intorno. E che ancora oggi gli impedisce di vivere una vita felice.

Flint è un brillante avvocato di Minneapolis, specializzato soprattutto nel ramo matrimonialista ed è un uomo solitario che vive esclusivamente in funzione del figlio dodicenne. Le sue uniche passioni sono il suo lavoro e il giardinaggio che può praticare nel suo gigantesco giardino adibito a serra e dove crescono migliaia e migliaia di piantine. Si cimenta anche nella produzione di intrugli artigianali con le erbe, che somministrerà più volte alla nostra povera protagonista durante la narrazione.

Flint ha folti capelli neri e occhi chiari e essendo stato un ex sportivo a livello agonistico (in particolare un ex giocatore di football) ha un fisico veramente mastodontico che adora accentuare con degli eleganti completi tre pezzi a cui Ellen non riuscirà a resistere. La sua vita triste e solitaria e vissuta in funzione del figlio anaffettivo a causa del suo autismo, che non gli permette di esprimere i suoi sentimenti al meglio, cambierà drasticamente nel momento stesso in cui fa l'errore di affittare uno dei locali della sua palazzina ad una giovane musicoterapista sempre allegra.

Flint sin da subito ne proverà attrazione e sarà come trascinato nella sua scia di allegria e perfezione, verrà provocato da Elle in una maniera che gli ricorda tanto la felicità che aveva dieci anni prima. Ma se non si reputasse assolutamente pronto a ricominciare a vivere? Se non pensasse ancora di essere degno di essere felice? Rischierebbe di mandare a monte tutto quello che potrebbe avere o lotterebbe per essere felice e guadagnarsi la vita che ha sempre desiderato?


'Vivi o muori, Flint... ma non restare come un coglione nel mezzo... a vegetare'



Lei... Ellen Rodgers è una musicoterapeuta trentaduenne chi si è da poco trasferita a Minneapolis e che ha preso in affitto da un affascinante avvocato (che sa portare i completi eleganti come nessun altro) un locale perfetto per svolgere la sua attività. Ella vive in funzione della musica sia per la sua passione sia per quanto riguarda la funzione che la musica può avere su diverse persone e diverse problematiche. Ed è pronta a sperimentare qualsiasi cosa con i suoi pazienti per poterli far sentire meglio, anche i tamburi tibetani... E questa sua dedizione potrebbe essere un problema per il suo affascinate affittuario che non riesce più a trovare la concentrazione e che quindi decide di sfrattarla così dal nulla.

Ellen in un primo momento risulta essere furiosa per questa sua decisione, ma se poi col tempo senza nemmeno volerlo iniziasse a provare una fortissima attrazione per il sexy avvocato che la porta a ritrovare la fiducia in se stessa e a ricominciare a provare dei sentimenti liberamente dopo più di due anni dall'ultima volta in cui è stata felice? La giovane donna nei due anni precedenti ha perso un incredibile quantità di cose e di felicità e parte di questa felicità è stata spezzata anche dal divorzio dal suo amore di tutti i tempi. Ora però si trova pronta a ricominciare a provare qualche sentimento e soprattutto a provare l'amore.

La terapista verrà da subito presa in simpatia dal figlio del dottor Hopkins. E questo le darà un po' di tempo in più per rimanere nella vita dell'avvocato ed evitare lo sfratto. Ma se lo sfratto passasse in un secondo piano dal momento stesso in cui i due si baciano la prima volta? Se non potessero più fare a meno l'uno dell'altro ma non sapessero come unire le loro vite per farle diventare il solo una?

La giovane donna è minuta con folti capelli ramati e occhi di un azzurro molto profondo. È una ragazza molto singolare sia dal punto di vista caratteriale - piena di insicurezze ma allo stesso tempo una provocatrice nata - sia dal punto di vista affettivo e di tutto il resto. Ama canticchiare e praticamente la potresti sentire canticchiare in ogni momento, anche sovrappensiero e ama più di qualsiasi altra cosa il suoi 5 bambini ratti chiamati in onore dei grandi nomi della musica.


'Sei un uomo testardo. Ed esasperante'. E gli lancio un'occhiataccia.

Lui guarda verso le camere e si preme sulle labbra gli indici e i medi. Poi si china e mi sfiora la coscia con la mano, finché le dita che ha appena baciato non raggiungono il segno. 'E tu sei la prima boccata d'ossigeno che mi ha toccato i polmoni da dieci anni a questa parte', mi mormora all'orecchio.



LA MIA OPINIONE


'Quando le persone si toccano, smettono di essere degli sconosciuti. È una sensazione. Quando gli esseri umani condividono delle sensazioni, stabiliscono una relazione intima. È per questo che adoro la musica. Ha il potere di andare più a fondo delle parole. Il ritmo è il battito dell'anima'.

'E cosa mi dice di chi un'anima non ce l'ha?'.

Ahi! Parole dure. 'Be'...', dico facendo un bel sorriso e alzando le spalle, '...quelli sono ballerini scarsi. Senza anima, incapaci di tenere il ritmo. Ballerini terribili'. E incrocio il suo sguardo. 'Lei balla male, Flint?'

Quest'uomo ha qualcosa di indescrivibile che mi attira. Voglio aiutarlo. Aiutarlo a fare cosa? Ancora non lo so. Ho bisogno di sentirlo, di ascoltarlo, poi capirò.

'Meglio che se ne vada.'


Finalmente dopo più di un anno da quando l'ho acquistato, sono riuscita a leggere i battiti dell'amore. Questo libro mi aveva conquistato sin dall'inizio, in particolare per la professione della protagonista femminile e per la presenza di un protagonista autistico.  La prima impressione sul libro buttata giù di getto potrebbe essere questa: 'Molto bello per quanto riguarda la storia nella sua complessità e originalità, ma non mi sono ritrovata conquistata dalla narrazione, che in alcuni momenti mi è sembrata un po' confusa su alcune scene che non venivano rese al meglio e un po' frettolosa su altri. In particolare sulla scena finale tra Harry e Flint.'

E ora mi spiego meglio: la trama del libro mi è piaciuto moltissimo. L'ho trovata complesso al punto giusto, non è una storia raffazzonata a qualche modo, è complessa - anzi, volendo, ci sono fin troppi ostacoli lungo la storia dei nostri due protagonisti... Ma allo stesso tempo non sono riuscita a entrare veramente in contatto con la scrittura. Non ho amato alcuni dei momenti della narrazione soprattutto perché mi sono sembrati quasi affrettati o dati per scontato e così fanno risultare tutta la scena un po' difficile da comprendere. Questi in particolare si verifica verso l'inizio del libro, nel momento dell'avvicinamento dei due protagonisti e verso la fine in un momento molto molto particolare della narrazione che non voglio rovinarvi quindi eviterò di parlarne in maniera troppo riconoscibile ma che vi posso dire, ha un valore fondamentale per quanto riguarda la risoluzione della storia e che interessa Flint e il figlio Harrison. In altri momenti puoi la narrazione è molto chiara e lineare e questi momenti sono quelli che ho letto più volentieri i più rapidamente di tutta la storia.

Per quanto riguarda i personaggi e la loro caratterizzazione anche qui ho trovato delle piccole cose che non mi sono piaciute. La sfrontatezza di Ellen è un filino eccessiva e forse inopportuna all'inizio e la severità e alcuni pensieri di Flint non mi sono piaciuti molto. Cioè riconosco che sia difficile crescere un bambino autistico con un peso e un segreto tanto importante da mantenere, ma allo stesso tempo avrei voluto un po' più di sentimento espresso per quanto riguarda questa sua condizione di padre single. 

Perfetta ho trovato invece la cristallizzazione di Harrison. Non conosco molte persone affette da sindrome di Asperger o autismo, però quelle poche che conosco sono esattamente com'è Harrison. Pratiche, anaffettive ma allo stesso tempo interessate e affettuose a modo loro. Persino i genitori di lei e quelli di lui mi sono piaciuti molto come personaggi e forse avrei desiderato che avessero uno spazio un po' più importante.

La storia si svolge in un arco temporale molto lungo di circa un annetto, con un epilogo poi svolto dopo cinque anni dall'ultima volta che vediamo i protagonisti. Tutto sommato è una storia molto particolare e singolare da leggere chi è anche intrisa, cosa che non ho ancora detto, di un sacco di ironia e sagacia. Le scene più comiche sono quelle con protagonisti gli anziani nonni della ragazza che riescono sempre interrompere i protagonisti sul più bello e quelle con i cinque meravigliosi ratti domestici di Elle, che creano disgusto e orrore in quello che è il protagonista maschile della storia. Ed Elle gode di questo suo disagio quasi sadicamente!

Insomma, anche se non ho amato certi aspetti, riconosco che sia un libro molto bello e che sia una lettura che di sicuro vale il vostro tempo. Libro consigliato per chi ama le difficolta e gli struggimenti a lieto fine e letture un pochino più mature.


Le prendo la mano e le premo le labbra sulla parte interna del polso. Lei inspira debolmente. 'Dovresti andare', sussurra.

'Perché?' E alzo gli occhi, assaporando ancora il tepore della sua pelle.

'Perché se non lo fai, mi innamorerò di te'.

Ci guardiamo negli occhi per qualche secondo senza batter ciglio. Poi con l'altra mano le circondo la vita, avvicinandola a me. Lei si mette lentamente a sedere su di me. Le passo le mani tra i capelli. 'Vorrà dire che correrò il rischio'. E la bacio. Mi fa scivolare le braccia intorno al collo e canticchia, posandomi le labbra prima sulla bocca, poi sulla guancia e sul collo, fermandosi sull'incavo. E alla fine emette un sospiro di felicità. A quel punto chiudo gli occhi e lascio che mi culli con una ninna nanna.



VOTO

4 (molto piacevole)

3 (provocante)

giovedì 18 agosto 2022

Black Colors - tutte le illusioni del nero di Eveline Durand - RECENSIONE

Titolo: Black colors - tutte le illusioni del nero


Autore: Eveline Durand


Serie: Colors #2


Data di pubblicazione: 01 ottobre 2021


Pagine: 279


Genere: Contemporary Romance, Hate to Love, Dramatic, Age Gap


Narrazione: Prima persona, POV alternato


Finale: Conclusivo





SERIE:

1. White Colors - tutti i colori del bianco (23 maggio 2020) - Alex e Lorena -

2. Black Colors - tutte le illusioni del nero (01 ottobre 2021) - Flavio e Veronica -





TRAMA

Flavio e Veronica.

Spiriti diversi eppure affini.

Due colori opposti sulla tavolozza della vita.

Lui ha sempre mostrato agli altri il suo lato allegro e solare, ma era solo apparenza. Lei trascura il suo aspetto dopo un infortunio, ma ama mostrarsi senza veli e provocare sui social. La parte dominante di Flavio si indispone e si accende a contatto con Veronica, per nulla intenzionata a farsi sottomettere da quel dottore dall’aspetto avvenente.

Malgrado tutto, lei non riesce a resistere a quel bellissimo maschio pieno di contraddizioni. Flavio nasconde qualcosa; la trascina nel suo nero, ma il suo fuoco le accende i sensi con un solo tocco. Veronica riuscirà a non bruciarsi e a salvare se stessa e quell’uomo imperscrutabile che ha reclamato il suo corpo e la sua anima? La passione forse non basta, ma di certo è sufficiente a dimostrare ai due amanti di non poter fare a meno l’uno dell’altra.



PERSONAGGI

Lei... Veronica Santucci giovane donna di 26 anni molto singolare e capace di avere dentro se stessa un milione di sfaccettature diverse che la portano ad essere una contraddizione unica.

Trasandata e sciatta alla vista di tutti, vestita con larghe tute e con i capelli di tutti i colori dell'arcobaleno, appare completamente diversa rispetto a come è online, dove si mostra... possiamo dire quasi a nudo a milioni di persone senza vergogna. Solare allegra e determinata ad aiutare tutti, ma non disposta ad aiutarsi per stare meglio per i sensi di colpa. Ingenua e timida e allo stesso tempo tanto sfacciata. Insomma, una contraddizione unica!

La giovane incontrerà per la prima volta il bellissimo dottor Vallieri per caso e dal momento stesso in cui lo conosce, capirà di provare qualcosa di forte per lui, ma sarà capace di aiutarlo dove nemmeno lui ha ancora riconosciuto di avere un problema, o sarà l'ennesima situazione che le potrà farle solo del male fisico ed emotivo? Del resto lei è una professionista nel fare da crocerossina alle persone...

Veronica tiene infinitamente alla sua famiglia, ama rilasciare i suoi pensieri più rumorosi ed improvvisi su una quantità spropositata di post-it che dissemina dappertutto ed è una nerd e cosplayer che ama travestirsi e partecipare alle fiere del fumetto. Lavora per la azienda di famiglia ed è una persona socievole ma allo stesso tempi solitaria. Ha un fisico un po' morbido, capelli color fragola e occhi color cioccolato. 


Il senso di protezione lo riconosci bene, una volta che l'hai provato. Erano anni che non sentivo quel bisogno di prendere su di me qualsiasi forma di offesa, carico o dolore, pur di alleggerire qualcun altro.



Lui... Flavio Vallieri fisiatra affermato di 39 anni e fratello maggiore di Alex, il protagonista del primo libro della serie. Ha capelli castani e occhi color caffè, carnagione abbronzata e un fisico imponente e statuario. Ha sempre amato la sua famiglia, in particolare il fratello che ha sempre protetto dai suoi demoni, anche a discapito di sé stesso e stare in compagnia. Ma questo era prima... prima che tutto il suo mondo crollasse senza dargli il tempo di accorgersene.

Flavio sta attraversando un periodo molto buio della sua vita che non vuole riconoscere fino in fondo nemmeno nei suoi pensieri come il problema che potrebbe essere. A seguito del tradimento - in tutti i sensi - della ex fidanzata e del suo migliore amico, è stato costretto ad abbandonare la clinica in  un aveva investito tempo e denaro e ad accantonare la sua innata giocosità. Ma quello che poi gli ha dato il vero è proprio tocco di grazia è stato scoprire di non essere degno di fiducia da parte della sua famiglia e dotato di un cuore più fragile di quello che pensava all'inizio.

Flavio si è quindi rintanato in un tunnel nero fatto di pensieri autodistruttivi e di solitudine e ha paura della sua mente. L'unico modo per non pensare è ottenebrarsi con il nuovo lavoro nella clinica della città. E se proprio qui conoscesse la sciatta e trasandata ragazza che sarà pian piano in grado di stregare il suo cuore e fargli capire molto su se stesso? Sarà pronto ad ammettere a sé stesso che esiste qualcosa per cui vivere ancora? E che quel qualcosa è una giovane donna dai capelli color fragola radioattiva?


Ero bruciato.

Non sapevo se sarei riuscito a redimermi ai suoi occhi. Stavo per toccare il fondo, ma potevo usare la mia discesa negli abissi per darmi una spinta e, con più forza, provare a risalire in superficie.

Se non per me, almeno potevo farlo per la mia bellissima fragolina radioattiva.



LA MIA OPINIONE

Molto bello! La scrittura della Durand si riconferma meravigliosa e proprio in linea con i miei gusti per la sua giocosità e leggerezza, nel descrivere storie con una certa profondità in loro. 

Come per il primo volume di questa serie, White colors, ho trovato il libro molto bello tant'è che sicuramente entrerà a far parte di quella che è la mia cerchia delle letture fisse. Black Color è un libro difficile per le tematiche trattate, ma allo stesso tempo estremamente leggero dal punto di vista di come queste tematiche sono scritte.


È la storia di un uomo che sin da quando era bambino ha sempre dimostrato più forza e più coraggio di quello che in realtà aveva e che è finalmente arrivata una soglia di rottura e non sa come fare a tornare indietro.  È la storia di un uomo che farebbe di tutto per le persone che ama ma che si sente tradito dalle stesse magari anche senza una vera e propria ragione logica. È la storia di un uomo che non avrebbe mai pensato di potersi innamorare di nuovo ma che deve fronteggiare anche questo problema durante la sua lotta alla depressione e deve nascondere il suo vero io per non far preoccupare gli altri. Flavio è un personaggio complesso ed è un personaggio burbero oscuro ma che allo stesso tempo con i suoi gesti riesce sempre a mostrare una grandissima sensibilità la tenerezza. Adoro come a parole si rivolga in maniera dura a Veronica, la protagonista femminile, ma poi ci faccia cambiare idea con i suoi gesti.

E' anche la storia di una ragazza che e provata dai sensi di colpa e dal dolore ma anche dalle malelingue dalle dicerie degli altri. Veronica pensa di non meritarsi la guarigione dopo un incidente perché causato da lei e dalla sua negligenza. Ma è anche una ragazza timida, estremamente timida che sfida se stessa si atteggia a comportamenti provocanti online per poter essere adorata e avere il controllo.  È una ragazza che seppur con piccoli problemi non riesce a capire la vera natura dei suoi atteggiamenti fino a che un bel giorno Flavio non la obbliga a picchiare la testa nelle sue incongruenze.


Mentre ballavamo insieme stretti come una cosa sola, potevo sentire la corsa frenetica del suo battito, il tremito, l'emozione di essere tra le mie braccia. Il solo fatto di provocarle tutto questo era qualcosa di inspiegabile. Una straordinaria responsabilità.

Stare con me le faceva quell'effetto. Io, la grande testa di cazzo di nome Flavio Vallieri, ero in grado di farla felice in un modo che non riuscivo a giustificare.

Per me fu una scoperta assurda. Una bellissima incombenza che non sapevo gestire. Eppure, chiusi gli occhi e continuai a farle battere il cuore.


Tramite questa serie ho potuto scoprire e conoscere Evelyn come autrice e devo dire che mi piace da impazzire tant'è che ho già in programma di recuperare la sua serie steampunk pubblicata dalla casa editrice Delrai edizioni. Ho trovato che la sua scrittura riesca a farci riflettere e a comunicare milioni di emozioni senza diventare troppo pesante come a volte succede in questi tipi di trame. E io apprezzo infinitamente un libro dalle molte sfaccettature dove si parli si di cose importanti e a volte non troppo felici ma lo si faccia in modo leggero e a tratti divertente.

Il libro mi è piaciuto leggermente di meno rispetto al primo volume principalmente perché mi aspettavo un po' più la presenza di Alex e Lorena e che loro fossero parte attiva nella guarigione Flavio. Ergo dei veri e propri rompipalle. La storia infatti si incentra principalmente su i nostri protagonisti, tralasciando quasi totalmente anche la famiglia di lei. E nonna Beatriz dove la lasciamo? Sarebbe stato bello se fosse stata più presente.

La narrazione e fluida eleggerà e tiene attaccata al romanzo fino a che non lo hai terminato. Il tempo della narrazione invece sono di circa un paio di mesi tralasciarlo poi l'epilogo a distanza di circa un anno. Per concludere cosa posso dirvi se non consigliarvi la lettura di questo libro i del precedente.  Una serie letteralmente favolosa che ho appena terminato ma non vedo l'ora di poterli leggere un'altra volta. Evelyn è riuscita a farmi letteralmente sognare e a creare quattro protagonisti davvero unici singolari.




VOTO

5.5 (sublime)

3 (provocante)



martedì 16 agosto 2022

White Colors - tutti i colori del bianco di Eveline Durand - RECENSIONE

Titolo: White Colors - tutti i colori del bianco


Autore: Eveline Durand


Serie: Colors #1


Data di pubblicazione: 23 maggio 2020


Pagine: 221


Genere: Age Gap, Angst, Contemporary Romance


Narrazione: Prima persona, POV alternato


Finale: Conclusivo





SERIE:

1. White Colors - tutti i colori del bianco (23 maggio 2020) - Alex e Lorena -

2. Black Colors - tutte le illusioni del nero (01 ottobre 2021) - Flavio e Veronica -





TRAMA


E poi mi piaceva tutto di lui.

Come sorrideva.

Il sapore dei suoi baci.

Il temperamento ostinato.

La mappa imperfetta dei suoi pensieri.

Le spalle ampie.

Lo sguardo.

Oh, quegli occhi…


Lorena ha quasi diciannove anni e lavora duramente per costruirsi un futuro. L’egoismo dei genitori, in eterno conflitto, l’ha spinta a crescere in fretta per ritagliarsi il suo angolino d’indipendenza. Alessandro vanta un nutrito conto in banca, una carriera d’ingegnere informatico in ascesa e la libertà che ogni ventinovenne vorrebbe avere. 

Lorena soffre di sindrome di abbandono. Alex è albino. 

È The Chariot, un celebre gioco online a farli conoscere. Sulla piattaforma virtuale, Lorena non è complessata per i suoi traumi o per la sua eccessiva altezza e Alex può sfuggire agli sguardi della gente che sussulta di fronte al suo aspetto pallido. La loro vita, però, subisce una svolta repentina non appena si incontrano. Finalmente avranno il coraggio di essere se stessi, in una società che rifiuta il diverso.



PERSONAGGI

Lei... Lorena Bassetti ha quasi diciannove anni ed è una ragazza molto matura per la sua età. È dovuto maturare in fretta in particolare dopo il divorzio dei suoi genitori, che si sono curati poco delle figlie a discapito delle loro litigate continue e che hanno portato la giovane ad emanciparsi molto presto sia dal punto di vista affettivo che dal punto di vista monetario. La giovane lavora nella stagione estiva all'interno del B&B delle sue amiche amiche ed è molto coscienziosa per quanto riguarda le sue finanze e la sua sicurezza futura. Ha appena terminato gli studi alle superiori e in autunno inizierò l'università a Pisa.

Lorena ha un carattere forte e determinato: non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e dice sempre quello che pensa senza paura di ferire o di essere ferita. Dietro questa sua corazza di forza ed indipendenza però si nasconde una giovane donna molto fragile che odia mostrare le sue debolezze al mondo. La giovane è sempre stata insicura riguardo alla sua altezza e dal momento in cui i suoi genitori hanno deciso di abbandonarla soffre di sindrome dell'abbandono. E il superare le sue paure, per lei, è una sfida continua contro se stessa.

Lorena è un'accanita gamer e, online, ha fatto amicizia con un altro giocatore con cui inizia a sentire un certa affinità. Prenderà quindi la decisione di provare a conoscerlo di più nonostante i suoi dubbi e le sue incertezze sull'essere abbastanza o meno. E così inizierà un amicizia con l'uomo che pian piano si trasformerà in qualcosa di più. Ma se il misterioso ragazzo non volesse mostrarsi per paura? Lorena sarà abbastanza forte da spronarlo quando serve e non cadere nelle trappole della sua mente nel frattempo?

Lorena è una ragazza molto alta di circa un metro ottanta e filiforme ha capelli color cioccolato e occhi d'ambra che sono in grande contrasto con i colori così angelici di Alex ma che si completano perfettamente, così come si completano anche i loro caratteri.


'Se decidiamo di stare insieme? E allora cosa stiamo facendo... adesso?'

Lui parve scegliere accuratamente la risposta, mordendomi l'incavo del collo e continuando a massaggiarmi con perversa insistenza. 'Tesoro, non capisci? Siamo nel bel mezzo delle trattative' dichiarò. 'Finora ti ho detto solo gli aspetti negativi. Adesso devi sapere cosa ti perdi se lasci scappare questo pallido bocconcino.'



Lui... Alessandro 'Alex' Vallieri  è un ingegnere informatico di ventinove anni che dal punto di vista della carriera non ha niente di cui lamentarsi, tutte diverse sono le sue lamentele per quanto riguarda la sua vita privata, però.... Alex vive da sempre rifugiato nel suo piccolo antro di sicurezza e odia uscire di casa e interfacciarsi con le altre persone. Il ragazzo è quasi un eremita e oltre ad essere poco socievole è anche un nerd amante dei giochi online.

Ma voi vi chiederete il perché Alex sia così restio a uscire di casa. Beh la spiegazione sta nella sua condizione fisica. Alex, infatti, è affetto da albinismo e non ha mai accettato se stesso e le sue caratteristiche appieno. E se questo non bastasse, ci si mette anche il suo carattere ombroso: vede sempre il bicchiere mezzo vuoto, è sempre pessimista e impaurito da ciò che può comportare la sua condizione per il futuro suo e di chi gli sta intorno. 

Ma tutto il suo mondo cambierà nel momento stesso in cui online conosce una ragazza che sembra attirarlo a se, ancora prima di conoscere il suo nome  e le sue fattezze fisiche. I due inizieranno ben presto a parlare e a instaurare uno strano rapporto nella sicurezza di una chat di messaggistica, ma a un certo punto questo non basterà più e Alex dovrai decidere se rimanere nella sua comfort zone oppure buttarsi e provare ad essere felice per la prima volta nella vita.

Il ragazzo ha capelli quasi bianchi occhi di un azzurro quasi impossibile e carnagione diafana. Se da un lato la sua insicurezza e timidezza lo portano rinchiudersi in se stesso, Alex anche un lato segreto dove riusciamo a conoscerlo come un uomo provocante e in pieno possesso della sua capacità di affascinare e suscitare intense reazioni.


'Scusami' le dissi, tentando di non badare all'inquietudine. 'Non sono abituato a questo.' Per questo, intendevo la totale rivolta dei miei sentimenti, ammutinati contro la mia tediosa razionalità. 

Anche se non poteva comprendere la sommossa che mi stava esplodendo nel petto, mia madre mi sorrise con dolcezza e un'occhiata di blando rimprovero. Lo stoicismo che di solito vantavo era un'eredità di mio padre, ma anche lei era sempre stata una donna tenace.

'Me la farai conoscere?' mi prese in contropiede.



LA MIA OPINIONE

White Colors - tutti i colori del bianco è il primo volume di una dilogia composta da libri autoconclusivi ma legati tra loro dalla entità dei personaggi e dalla loro conoscenza. Infatti i due volumi hanno come protagonisti maschili i fratelli Vallieri.  Mi sono imbattuta per caso in questi libri al salone del libro di Torino di maggio e non sono potuta uscire dalla fiera senza di loro. In parte perché le copertine mi hanno conquistato sin da subito con i loro colori accesi e in parte perché le trame mi son sembrate sin da subito originali e diverse dal solito. E entrambi i romanzi non hanno assolutamente deluso le mie aspettative.


Lorena era un piccolo miracolo, una stella nata dal caos, precipitata nella mia vita asettica e monocolore.


Ma ora concertiamoci su White Colors in tutto il suo splendore e che dire se non che è entrato direttamente nel mio elenco delle letture preferite di tutti i tempi?!

Il romanzo mi è piaciuto veramente moltissimo ed infatti l'ho divorato in poco meno di due giorni e che mi è successa una cosa che non mi succedeva da diverso tempo durante la lettura: non riuscivo a staccarmi dalle pagine ma allo stesso tempo non riuscivo a contemplare di poter finire il libro così in fretta tanto era bello e avevo l'ansia di sentire la sua mancanza una volta terminato. Vi è mai capitata una cosa del genere?

La storia è una storia abbastanza complicata ma allo stesso tempo semplice e lineare. Parla di due protagonisti umani come tutti noi e quindi pieni di paure ed imperfezioni. Non sono perfetti ma i loro problemi non riescono a essere talmente ingombranti da impedirgli di essere felici. E questo mi è piaciuto moltissimo. La narrazione riesce perfettamente a cogliere il senso del libro, narrandoci la storia di due persone sicuramente problematiche, ma che non si arrendono alle difficoltà. E' scritto con leggerezza ma riesce a farti capire benissimo il suo messaggio senza risultare deprimente o tedioso.

Adoro la complessità dei personaggi con le loro fragilità i loro problemi, ma anche con le loro mille sfumature che li rendono veri. Fatemi spiegare meglio. Alex è il fragile e insicuro eremita che odia il suo aspetto fisico, ma allo stesso tempo è un uomo rude sexy affascinante che sa di avere fascino da vendere. Lorena invece è una ragazza che mostra la sua corazza, non ho paura dei confronti e prende decisioni molto impulsive, ma dentro di sé è in realtà una ragazza insicura e abbandonata fin troppe volte, che si butta nonostante la possibilità di un rifiuto. Insomma sono personaggi con mille sfaccettature e che ho amato nel loro complesso. Soprattutto perché ultimamente i personaggi sono tutti molto monocorde, cioè hanno una caratteristica e quella deve essere. Quando in realtà noi tutti abbiamo si delle caratteristiche che ci definiscono ma non siamo totalmente determinati da esse. Siamo molto di più e questo libro lo dimostra. 


Ma lei è l'unica cosa che conta, Lorena è ciò che voglio. Voglio proprio questa ragazza sfacciata e coraggiosa, la bellissima anima innocente che ha scelto proprio me.

Il motivo è semplice.

Lei ha scacciato via lo spettro burbero che abitava in me, ha scavato in questi occhi diffidenti e pallidi e mi ha costretto a riprendere a vivere. Ha infranto il guscio che mi ero costruito intorno con tanta cura, ha scovato e spinto in superficie il mio amore testardo. Solo lei, in questo mio bianco asettico e spento, ha trovato mille sfumature di colore.


È una storia breve, che si svolge in circa duecento pagine di scritto e un mese di tempo narrativo, ma nonostante ciò l'ho trovata totalmente perfetta. Anche l'evolversi abbastanza rapido della loro storia è perfetto per loro che si conoscono già da tempo online e quindi non sono dei totali sconosciuti.

È una storia che mi ha fatto emozionare mi ha affascinato ed è riuscita a stregarmi totalmente. In più devo ammettere che sono sempre stata affascinata dalla condizione dell'albinismo e non vedevo l'ora di trovare un personaggio maschile di questo genere per poter creare un collage mozzafiato come quello che ho in mente.

Dei protagonisti che spaccano per la loro diversità, che sono come tutti noi: pieni di complessi e fobie, ma che sono comunque capaci di mostrare la loro grinta al mondo. Un libro leggero ma che fa riflettere. Inutile dirvi che non vedo l'ora di sapere di più della storia di Flavio il fratello di Alex e di ciò che nasconde all'interno di se stesso. La trama promette una storia tanto epica quanto quella appena letta, ma vedremo!

La scrittura di Eveline Durand, autrice che non conoscevo ancora, ma di cui avevo già sentito parlare per la sua serie steampunk pubblicata sempre da Delrai edizioni, mi è piaciuta moltissimo. Divertente, leggera, scorrevole, dinamica e capace di far arrivare messaggi importanti in modo molto sommesso. Libro consigliatissimo!!!


L'ingegnere Vallieri rimase in boxer, mostrandomi con indolenza e nessun pudore quanto fosse eccitato, poi si voltò per tuffarsi dal  bordo con un movimento elegante, proprio come lui.

Il mio stratega di nome Quantico.

Il mio angelo burbero e bellissimo.

La testa calda che non trovava mai pace.

Alex era tutte quelle cose per me.

Tutti quel colori in un bianco che lui si sforzava di detestare ma che io amavo follemente.




VOTO

6 (insuperabile)

3 (provocante)


mercoledì 10 agosto 2022

Tutta colpa del capo di Holly Renee - RECENSIONE

Titolo: Tutta colpa del capo


Autore: Holly Renee


Serie: Rock Bottom #2


Data di pubblicazione: 03 agosto 2022


Pagine: 221


Genere: Contemporary romance, 


Narrazione: Prima Persona, POV alternato


Finale: Conclusivo





SERIE:

1. Tutta colpa del vicino (23 febbraio 2022) - Tucker e Kennedy -

2. Tutta colpa del capo (03 agosto 2022) - Jase e Sophie -

3. Trouble with the fake boyfriend (inedito in Italia) - Liam e Brooke -




TRAMA

Come rovinarsi la vita in tre passi? Semplicissimo.

Primo: finire il college senza nessuna prospettiva di lavoro all’orizzonte.

Secondo: tornare a vivere a casa dei genitori perché, purtroppo, niente lavoro significa niente soldi.

Terzo: dimenticarsi di stalkerare sui social il ragazzo che ti ha spezzato il cuore prima di accettare un lavoro in una cittadina con una popolazione inferiore a quella di un festino del college il mercoledì sera.

Dovrei licenziarmi, ma vivere per sempre dai miei non mi sembra un gran progetto di vita. Jase Hale è il ragazzo d’oro. Il nostro titolare pensa che abbia talento da vendere. La receptionist gli riserva più sorrisetti ammiccanti e prodotti da forno di quanto si possa considerare normale per una donna che potrebbe avere l’età della madre.

Io cerco di evitarlo a tutti i costi, lui e quel suo fascino innegabile. Jase fa di tutto per farmi impazzire. Ogni incontro mi lascia in preda alle vertigini. Ogni sorrisetto mi manda lo stomaco in subbuglio. Do per scontato che mi stia prendendo in giro, che sia tutta una provocazione, come sempre, ma quando mi solleva sulla scrivania e mi zittisce premendo le labbra sulle mie, mi ritrovo più confusa che mai.

Non mi importa se sta cercando di dimostrarmi che mi sbaglio. Non esiste che io mi faccia spezzare il cuore dallo stesso stronzo per ben due volte. Ha già sprecato la sua occasione, e io non ho nessuna intenzione di finire nei guai, anche perché sarebbe tutta colpa del mio capo.




PERSONAGGI

Lei... Sophie Moore è la sorellina di Tucker, il protagonista del primo volume della serie nonché una giovane ragazza forte e determinata che non ama farsi mettere i piedi in testa dalle altre persone e farsi prevaricare. La giovane ha ventitré anni e si è da poco laureata a pieni voti al college nel corso di  architettura, ma nonostante la sua bravura e la sua determinazione, sta faticando a trovare un lavoro e a schiodarsi da casa dei suoi genitori.

Proprio qui, nel suo periodo di stallo, subentra suo fratello che le organizza un colloquio con una delle società di architettura più importanti del Tennessee. Peccato che quello che non le ha detto è che a sostenere il colloquio sarà proprio Jase, uno dei migliori amici di suo fratello non che il ragazzo di cui è stata innamorata per tutta l'adolescenza e che ora detesta più di ogni altra cosa al mondo. Sophie sa che se passerà a contatto con lui più tempo di quello che dovrebbe, rischierà un'altra volta di innamorarsi e di perdere così il suo cuore e sa anche che lui non potrà mai amarla essendo sempre stato un donnaiolo e non avendo intenzione di cambiare.... O almeno così lei pensa. Ma cosa succederà se entrambi i protagonisti non riusciranno a resistere all'attrazione e alla tentazione di potersi avere?

La ragazza è minuta ma con un fisico tonico e ha capelli marroni e occhi chiari come il fratello. Ciò che si fa notare di più della ragazza, è il suo carattere che è un mix di sagacia e determinazione, elementi che mascherano alla perfezione la sua reale sensibilità. Ma se tutte le sue maschere iniziassero a cadere nel momento stesso in cui si trova a stretto contatto con Jase per la prima volta da anni?


Rivolsi lo sguardo nella sua direzione e cercai di far finta che Jase non fosse in piedi proprio lì, come un cazzo di bocconcino prelibato mentre io morivo di fame.



Lui... Jase Hale 28 anni. E' uno dei migliori amici di Tucker, il protagonista del primo volume della serie ed è un brillante architetto che in poco tempo ha fatto carriera all'interno di una delle società di architettura più in voga di tutto il paese. Il ragazzo è arrogante e sicuro di sé, ma che allo stesso tempo ama stare allo scherzo e divertirsi con i suoi amici.

Jase è sempre stato attratto dalla sorella del suo migliore amico ed anni prima ha fatto un errore che non riuscirà mai a perdonarsi e che ha causato il loro annientamento. Sophie ormai lo odia e lui ormai accetta questo odio perché è meglio dell'assenza di qualsiasi reazione. Ma le cose potrebbero cambiare inaspettata mente quando Sophie inizierà a lavorare nella stessa studio e, ciliegina sulla torta, sarà una sua diretta sottoposta. Ma il giovane uomo sarà pronto a questo cambiamento oppure non vorrà donare il suo cuore a una persona che in precedenza era scappata da lui?

Jase ha un fisico imponente, capelli neri come la pece e occhi di un verde quasi irreale, è un ragazzo molto sensibile che sotto sotto che tiene incredibilmente alle persone che lo circondano soprattutto perché è cresciuto circondato da poco amore e che non vuole ferire nessuno sul suo percorso o essere abbandonato ancora. Proprio per questo ha deciso di rinunciare ad avere una relazione seria con qualcuno, rendendo così felici tutte - o quasi tutte - le ragazze del Tennessee. Ma questa vita in solitario non gli basta più e se ne accorgerà proprio grazie alla breve frequentazione con Sophie, la sua personale sirena.


Nutrivo incertezze sulla maggior parte delle cose della vita, ma non su quello, perché sapevo che ero proprio dove dovevo essere. 




LA MIA OPINIONE

Tutta colpa del capo è il seconda volume della Rock Botton Series della meravigliosa Holly Renee ed ha un posto speciale nel mio cuore anche perché è il primo libro che leggo in collaborazione con la Triskell, che ci terrei tantissimo ringraziare per la possibilità di entrare a far parte della sua grande famiglia.

Sapevo già dell'esistenza o perlomeno della futura esistenza di questo libro dal momento che al salone del libro di Torino avevo trovato il primo volume della serie (intitolato Tutta colpa del vicino) e mi ero andata informare sul sito dell'autrice sull'esistenza di altri possibili volumi. È inutile dire che quando la casa editrice mi ha mandato la mail con le uscite di agosto e ho visto il libro, sono stata al settimo cielo sin da subito. I protagonisti di questo volume sono la sorella di Tucker e il suo miglior amico.

È un libro che possiamo considerare autoconclusivo anche se connesso agli altri per quanto riguarda il mondo narrativo e i personaggi. Tutta colpa del capo come ci suggerisce il titolo è un office romance che può essere ricompreso anche nei sottogeneri degli hate to love e dei second chance. È un libro estremamente ironico e divertente, con un protagonista maschile adorabile e egocentrico è una protagonista femminile con un certo caratterino e che utilizza zaffate di sarcasmo ed autoironia per comunicare con chiunque.

È la storia di un sentimento molto forte ostacolato da quello che potrebbero pensare le altre persone. È la storia di due persone che non avrebbero dovuto provare dei sentimenti l'uno per l'altro ma li provano comunque. È la storia di un ragazzo che ama talmente tanto amici e chi gli sta attorno da rinunciare a ciò che vuole il nome di questo sentimento. Ed è la storia di una ragazza che esteriormente sembra intoccabile ma che in realtà ha chiuso il suo cuore dopo la sua ennesima delusione e non sa più se riaprirlo oppure no.


Jase era un rubacuori in tutto e per tutto. Ne ero già stata vittima in passato, e non avevo alcuna intenzione di ricascarci di nuovo. Ma non riuscivo a mettere d’accordo cuore, testa e corpo. E ciò voleva dire che sarei dovuta rimanere di nuovo al lavoro fino a tardi. Mi rimangio quanto detto prima. 

Era tutta colpa di Jase. 

Era colpa sua se non avevo dormito, era colpa sua se non avevo la testa dove avrebbe dovuto essere, ed era senza ombra di dubbio colpa sua se sentivo l’impulso contrastante di prenderlo a pugni e di baciarlo.


La storia si svolge in un arco narrativo di circa due o tre mesi e è molto divertente e leggera. Già da quando ho letto i primi libri di Holly Renee e la sua serie sui tatuaggi avevo riscontrato questa caratteristica nel autrice: riuscire a creare libri leggeri e senza particolari problematiche ma che non scadono nello scontato e che sono molto molto piacevoli da leggere. Questo non significa che non si trattino anche tematiche più profonde ma che venga sempre data a queste una leggerezza che risulta così perfetta. Inutile ripetervi che la scrittura dell'autrice mi faccia veramente impazzire e che trovi le interazioni dei suoi personaggi sempre sagaci ironiche e capace di tenerti con il fiato sospeso. 

I protagonisti mi sono piaciuti veramente tanto in particolare il carattere di Sophie così determinato e allo stesso tempo fragile e pure i protagonisti secondari riesco nuovamente a farsi amare. Tucker e Kennedy sono sempre adorabili e sempre presenti anche in questa storia e la mia voglia di capirne di più per quanto riguarda Brooke e Liam è sempre presente. Non vedo l'ora che la Triskell ci porti in Italia anche quest'ultima storia che dovrebbe intitolarsi Tutta colpa del finto fidanzato a rigor di logica vedendo il titolo del libro inglese.

Che dire quindi per concludere? Libro bellissimo. Ultra-consigliato soprattutto se volete staccare il cervello, divertirvi e non pensare a nient'altro oltre alla bellissima storia di Sophie e Jase.





VOTO

5.5 (sublime)

3 (provocante)