giovedì 3 dicembre 2020

Stranded di Jenny Anastan - RECENSIONE

 Titolo: Stranded


Autore: Jenny Anastan


Serie:  The showdown Series #2


Data pubblicazione: 19 gennaio 2020


Pagine: 325


Genere: Rosa, New Adult, Political


Narrazione: prima persona POV alternato


Finale: Autoconclusivo


SERIE:

1. Surrender su Ivy (5 aprile 2019)

2. Stranded su Abby (19 gennaio 2020)


TRAMA

Può essere letto da solo. Quanto devono essere importanti e forti i sentimenti per trionfare anche dopo essere stati calpestati? Quando Abigail si trova davanti l’amore della sua vita, sente che nulla è cambiato dalla tragica sera in cui è stata costretta ad allontanarsi da lui. Quell’uomo la odia, ne è consapevole, ma ciò a cui devono lavorare insieme è troppo importante per permettere ai sentimenti di frapporsi tra loro. Grayson Wilson, infatti, è ormai diventato ciò che ha sempre sognato di essere: un senatore in corsa per la carica di governatore della Virginia. Abigail, invece, fa parte dello staff che tenterà di portarlo in vetta. Senza pensare al passato, senza cedere ai ricordi. Senza permettere alle persone che hanno distrutto la loro storia di insinuarsi di nuovo nelle loro vite ormai del tutto cambiate. Ma tra loro… tra loro scorre un fuoco inestinguibile, un fuoco che potrebbe bruciarli e ardere ogni cosa attorno. L’intero mondo. Un fuoco che, tuttavia, non può essere affatto alimentato.


PERSONAGGI

Lei...Abigail Reed è una giovane ragazza, apparentemente sicura di sé, ma che in realtà si porta appresso un bagaglio emotivo piuttosto ingombrante, che andrà a sciogliere e svelare pian piano durante la narrazione. È alta ed ha la pelle color caffellatte, il risultato dell'unione di un padre afroamericano e una madre americana. La ragazza ha capelli neri e occhi scuri e ha 26 anni e una brillante carriera avviata nelle retrovie della politica statunitense. È infatti sulla buona strada per diventare una stratega e seguire le campagne elettorali dei grandi uomini della politica. Quello che non si aspettava, era che il suo prossimo incarico, assieme al suo mentore e al suo team, sarebbe stata la campagna elettorale per il giovane senatore della Virginia di Grayson John Wilson, l'uomo che è stata costretta a lasciare quattro anni prima e che ama ancora follemente. Tra malintesi, campagna elettorale e vecchi sentimenti che tornano a galla, come andrà a finire la storia tra Abby e quello che sembra essere diventato il senatore più stronzo di tutta l'America?

Lui...Grayson Wilson è un senatore della Virginia, che ha da sempre un piano ben delineato in mente: diventare governatore e poi presidente degli Stati Uniti. Quello che non avrebbe mai pensato fino a quattro anni prima, era di farlo senza l'amore della sua vita al fianco e proprio per questo, ingaggerà come stratega della sua campagna il team che comprende la sua ex, Abigail per poterla avere vicina in qualche modo. Grayson ha circa 30 anni, capelli neri e occhi azzurri e il suo carattere si è indurito da quattro anni a questa parte. L'unica cosa che le persone non sanno è che dietro il politico perfetto e lo stronzo nella vita privata, l'uomo è solamente ferito e innamorato della donna che pensa lo abbia lasciato solo per interesse. Ma se scoprisse dai suoi comportamenti che in realtà c'è qualcosa di più dietro la fine della loro relazione? Se scoprisse di non potersi fidare delle persone che lo circondano?

LA MIA OPINIONE

"Era difficile permettergli di scandagliarmi l'anima. Lui mi conosceva e, per quanto fossi brava a mentire, correvo il rischio che si accorgesse che tutta l'indifferenza che nutrivo nei suoi confronti era solo un'immensa menzogna."

La storia è un romanzo che, come anche nel caso del primo volume della serie, ha delle sfumature molto particolari e singolari per un libro di questo genere. È infatti incentrato sul mondo della politica e della campagna elettorale, un evento lungo e sentito nella società statunitense in particolare. Questo tema è stato una piacevole ventata di aria fresca in un ambiente dove ormai le storie sono un po' monotone e ripetute. Inoltre non interessa il tema della politica solamente in maniera superficiale, ma nello specifico, spiegando a noi 'profani' qualcosa di più sul circo mediatico che sta all'interno di una campagna elettorale. 

Il protagonista maschile del libro, Grayson, infatti è un senatore dello stato della Virginia, che inizia una campagna elettorale per la carica di governatore, assumendo proprio un team di strateghi, coloro che prendono parte delle decisioni e creano i discorsi politici, di cui fa parte anche la protagonista femminile, Abby, la sua ex fidanzata. Peccato che tra i due ci sia ancora attrazione, se non addirittura amore vero e proprio. 

La storia si dilunga per tutto il percorso elettorale, dalle primarie, alle elezioni e è un racconto  in cui si vede come il rancore di una persona ferita sia capace di rendere ciechi fino quasi a rovinare le cose belle che si hanno. Allo stesso tempo però parla anche di un grande sentimento, nato nel momento giusto e che si sviluppa però nel momento più sbagliato. 

Il romanzo è molto piacevole e curioso e l'unica critica che posso muovere nei suoi confronti, che più che una critica è legata a un fattore mio personale e la scarsità della presenza di scene romantiche incentrate sui due personaggi, e anche di semplici dialoghi fra di loro e momenti in cui possano stare da soli nel corso della narrazione. Questo non toglie che il libro sia molto bello e che gli eclatanti gesti romantici mancati, non siano compensati dalle piccole azioni nascoste e dagli atteggiamenti attentamente celati. 

La narrazione è scorrevole, con una trama singolare, dialoghi sagaci e pieni di intelligenza, un tempo della narrazione lungo circa sei mesi e il numero giusto di pagine per rendere una storia di un certo spessore. Mi sono trovata in sintonia anche con i protagonisti, forti e determinati a resistere, anche quando messi di fronte alla feccia che li circonda e che purtroppo caratterizza gran parte della politica anche nella realtà. Per concludere quindi, mi ritrovo nuovamente a consigliare la lettura di Stranded e ad attendere con impazienza altre storie di questa bravissima autrice (e chissà magari proprio quella di Gabby?).

"L'amore che nutrivo nei suoi confronti faceva in modo che fossi troppo vulnerabile. Potevo fingere di essere la più tenace del mondo, a volte fredda, addirittura distaccata da tutto quello che mi circondava. Ma esisteva un punto debole anche in me, come in ciascun essere umano. 
Il mio era lui e lo sarebbe sempre stato."


VOTO

5 (incantevole)

2 (malizioso)