venerdì 29 aprile 2022

In a minor key di Laura Rocca - RECENSIONE

Titolo: In a Minor Key


Autore: Laura Rocca


Serie: Rise Like A Rocket #5


Data di pubblicazione: 29 aprile 2022


Pagine: 456


Genere: Music Romance


Narrazione: Prima persona, POV alternato


Finale: Conclusivo




SERIE:

1. No Strings Attached (07 ottobre 2020) - Jaxson -

2. Strike a Chord (28 gennaio 2021) - Denys -

3. Bass Ackwards (28 maggio 2021) - Kirk -

4. Crash Bang Wallop (30 novembre 2021) - Eric -

5. In a Minor Key (29 aprile 2022) - Sherman -



TRAMA

Cosa faresti se il Destino ti presentasse la tua Persona?

Quella Persona, quella in grado di completarti e con cui raggiungere la vera felicità?

Non resta più nulla, solo polvere di me, solo granelli inutili che si dissolvono nel vento e di cui, presto, non rimarrà più molto.

Sherman, tastierista dei The Blind Spot, è un uomo alla deriva, diviso tra un passato di dolore e un presente privo di musica e colori. Da mesi ormai non riesce più a comporre una sola melodia e abusa di alcol e di droga pur di tornare a sentire qualcosa. Un’antica sofferenza è tornata a tormentarlo, un dolore che ha le sue radici in un passato lontano. Sherman è infatti l’erede di una casata nobiliare inglese e, quando il padre muore tendendogli l’ultimo tranello, sarà costretto a un tuffo nei ricordi, a immergersi nella sofferenza pur di salvare quello a cui tiene davvero. Non sa che un incontro inaspettato risveglierà per sempre una parte di lui che aveva sepolto sotto strati di dolore.

Siamo solo polvere cosmica, granelli di materia nell’infinito spazio e danziamo trasportati da una melodia arcana suonata da un pifferaio magico che si chiama destino.

Cresciuta a Skye, una delle isole più magiche della Scozia, Niamh vive una vita stabile e sicura, lavorando come archivista. Un giorno, però, mentre sta analizzando dei documenti, ascolta per la prima volta una delle voci più calde e sensuali che abbia mai sentito durante un’intervista radio, una voce in grado di fare breccia nel suo cuore e risvegliare sensazioni ormai sopite. Niamh troverà il coraggio di cambiare la sua vita per merito di quella voce maschile, di fallire e ricominciare, cercando con tutta se stessa di essere felice. Realizza il sogno che ha nel cuore sin da bambina ma, nonostante tutto, sente un vuoto dentro che una sola persona al mondo può colmare, una persona che un giorno le arriva così vicino da poter godere dell’azzurro glaciale dei suoi occhi.




PERSONAGGI 

Lui... Lord Anthony II Metcalfe Hope duca di Agrylle, meglio conosciuto come Sherman Colley è il più famoso tastierista del momenti, parte integrante dei The Blind Spot, la famosa band e animo tormentato dell'intero gruppo.

Il giovane uomo, già di per sé circondato sempre da una sorta di alone cupo e da serietà, da un anno a questa parte sta andando lentamente alla deriva senza più vivere, ma lasciandosi morire pian piano all'insaputa di tutti quelli che gli vogliono bene. Per andare alla deriva senza far preoccupare i suoi amici ha deciso infatti di isolarsi a tutti gli effetti. E perché sta andando alla deriva vi chiederete? Perché dopo più di 10 anni dalla sua fuga improvvisa dall'Inghilterra, il suo passato lo ha raggiunto ed è tornato a tormentarlo.

Sherman sarà costretto a tornare in Inghilterra dove scoprirà dell'ultimo ricatto architettato dall'uomo che più odia al modo, suo padre e entrerà sempre di più nel suo vortice distruttivo, in cui nemmeno la musica ha più un senso per lui. E sarà proprio a questo punto che conoscerà la ragazza dai capelli rossi e dagli abiti eccentrica che lo riporta alla vita e che riporta alla vita la sua sinestesia, la sua capacità cioè, di vedere i colori nella musica e di amarla e viverla pienamente, come faceva quando era solamente un bambino. 

Niamh diventerà la sua ancora in un mondo che lo sfida per l'ennesima volta, gli aprirà gli occhi quando ce ne sarà bisogno e lo sosterrà, ma non tutto sarà sempre rose e fiori e se i due rischiassero di perdersi per sempre?

Sherman ha 28 anni, capelli biondi e lunghi fino alle spalle, occhi di un azzurro glaciale, fisico longilineo e coperto di tatuaggi. È un compositore di straordinario talento e sa amare con tutto sé stesso, anche se sembra essersene dimenticato. Adora vestire di nero e ha sempre con sé la sua sciarpa con i teschi di Alexander Mcqueen. Ha una passione per il black iris, il fiore preferito dell'amata madre.


Ciò che provo appena le sue labbra premono contro le mie, è devastante, pericoloso, mi uccide.

È un'emozione che, una volta assaggiata, crea dipendenza.

È una connessione profonda, qualcosa che non ho mai sentito.

Scopro cosa si prova ad essere immortali nell'esatto istante in cui entrano in collisione, labbra e carne si scontrano come due astri predestinati. Viaggiamo a migliaia anni di anni luce di distanza, i nostri corpi gravitano già un in direzione dell'altro.




Lei... Niamh Milne è una giovane donna dai capelli rossi e occhi verde bosco, che lavora come archivista nel museo locale dell'isola di Skye, dove è nata, nella parte più remota e tradizionalista della Scozia e che da un paio di anni a questa parte ha sviluppato un attaccamento molto singolare  per il tastierista dei The Blind Spot, Sherman Colley. Anche se non lo conosce nemmeno. Le parole che gli ha sentito pronunciare in un'intervista, le hanno dato il coraggio necessario per realizzare il suo sogno di diventare una scrittrice e da allora non può fare a meno di seguirlo in ciò che fa. 

La giovane è molto singolare: proviene da una famiglia che secondo le leggende celtiche discende da figure magiche e che ha come retaggio delle sue origini dei poteri particolari, di cui Niamh sembra aver ereditato la capacità di avere delle premonizione e dei sogni profetici. E questo suo dono le diventerà ben presto scomodo e indesiderato, soprattutto quando la porterà fin troppo vicina a delle verità indesiderate e nascoste. 

Se la vita della ragazza sembra essere in continuo mutamento, ci sarà sempre un punto fisso: Sherman e ciò che le fa provare anche senza che si conoscano. Ma se un giorno il destino ci mettesse il suo zampino e facesse realmente conoscere le due anime? E se una volta incontrati  i due protagonisti inciampassero continuamente l'uno nella vita dell'altro? E se si trovassero a condividere gli spazi vitali per più di un mese?

Niamh ha 25 anni e ama tutto quello che riguarda la storia, in particolare quella locale, legata alla tradizione gaelica e celtica, inoltre ama le atmosfere cupe, la natura incontaminata la pioggia e vestirsi in stile gotico. E' una giovane dal carattere puro e sensibile, a tratti naïve e immersa nel suo magico mondo ed incredibilmente perspicace.  


'Voglio regalarti una cosa bellissima, una nuova cicatrice.'

Sherman sbattè le palpebre, fissandomi sconvolto.

'Sai da cosa deriva la parola trauma? Dal greco, significa ferita. Dobbiamo chiuderla, Sherman, insieme. Le cicatrici sono la guarigione di una ferita e tu ne hai un disperato bisogno.'




LA MIA OPINIONE

Il libro è il quinto ed ultimo volume della serie che vede protagonisti i fantastici componenti dei The Blind Spot, e dopo il meraviglioso Jax, lo stravagante Denys e il tenerissimo Kirk, il narcisista Erik finalmente qui ci è possibile conoscere davvero Sherman, il personaggio più atteso e misterioso di tutta la serie e fidatevi di me, il tenebroso pianista non riuscirebbe a deludere nemmeno i lettori più schizzinosi. La storia che andrete a leggere in In a Minor Key è una storia complessa e caratterizzata da mille sfaccettature differenti e per questo meravigliosa! 

Prima ancora di parlarvi nello specifico del libro, ci tengo a ringraziare la gentilissima Laura Rocca per avermi dato l'opportunità di leggere in anteprima il suo nuovo romanzo e vorrei complimentarmi con lei per l'ennesimo capolavoro! Laura ti sei davvero superata sia dal punto di vista dell'originalità che della minima cura per i dettagli! Ho divorato il libro in poche ore, senza avere la possibilità di staccarmi dalle sue pagine nemmeno per dormire! 

Con questo quinto volume siamo arrivati alla conclusione della RISE LIKE A ROCKET series e direi che siamo giunti a questa chiusura con il botto. Laura ci ha portato in un mondo meraviglioso pieno di musica, amore e amicizia e ci ha fatto innamorare dei suoi personaggi ad uno ad uno e devo ammettere che ora sono un po' triste di essere giunta alla fine di questo meraviglioso viaggio che mi ha permesso di provare mille emozioni, scoprire il mio amore per Laura e la sua scrittura (ormai anni fa), ma che mi ha permesso anche di iniziare a collaborare con l'autrice. E Laura, non ti ringrazierò mai abbastanza per la tua fiducia e la tua gentilezza, davvero!!!


Io sono sempre stato il mio buio, Tu sei la mia luce. Sei il sorgere del sole alle mie notti insieme siamo all'alba. Sii il mio giorno, accendimi. Io sarò la tua notte per quando vorrai riposarti. 


Detto ciò In a Minor Key è sicuramente uno dei libri che ho preferito dell'intera serie, alla stessa stregua del terzo volume dedicato alla storia di Kirk e Piper. Sicuramente era quello più atteso da tutte noi vero? Si, perché Sherman sin dal primo volume, quando ancora non aveva avuto molto spazio per presentarsi, si era riuscito a distinguere attirando la mia attenzione. L'atmosfera da ''anima tormentata'' che lo circonda perennemente e la sua estetica gotica e oscura, lo hanno unito reso affascinante ai miei occhi di persona stramba e un po' diversa dai canoni di per sé. E devo dire che le mie aspettative non sono affatto state deluse!

Una delle cose che amo di più di Laura, è la sua capacità di creare storie uniche e innovative. Per niente scontate e capaci di incidersi in modo indelebile nella mente del lettore e questo è successo anche qui.

La storia è andata sviluppandosi in una direzione del tutto inaspettata ma meravigliosamente perfetta. È una storia cupa ma allo stesso tempo avvolta da una atmosfera magica e fatata. Realistica ma allo stesso tempo fantastica con riferimenti a credenze popolari e alla cultura celtica e a tematiche quali il destino e la predestinazione. È una storia che parla di un grande dolore, di fragilità e di come questi possano rendere le persone ancora più forti ed è una storia che parla di amore e accettazione di sé stessi prima di tutto.

In a Minor Key è un libro, ma è soprattutto una vera e propria esperienza a tutto tondo. Infatti non è solamente un libro da leggere, ma anche da respirare, ammirare e gustare ed è curato nei minimi dettagli. È un libro talmente bello che ho deciso di assaporare ogni singola pagina e analizzare tutte le emozioni che queste mi suscitavano e proprio per questo ho preferito metterci un po' di più, che affrettare una lettura che va degustato.

L'autrice, grazie alla sua bellissima box con i gadget del libro, ha reso l'esperienza ancora più singolare grazie all'inebriante profumo (che ammetto sta diventando una dipendenza vera e propria) e ancora di più alle canzoni di Sherman (che ho ascoltato in loop per tutta la durata della lettura). I dettagli dell'impaginazione, le illustrazioni e i disegni accompagnato la lettura e chiudono il cerchio dell'esperienza che è stato questo volume.


Non è un abbraccio è un luogo... È quel posto dove tutto è perfetto e nulla può andare male, dove sei a casa, dove basti solamente tu, dove sei accolto.

Abbandono la testa contro la sua spalla, la nascondo tra i tuoi capelli di fuoco e il petto si alza e si abbassa in cerca d'aria, del suo odore che respiro direttamente dal collo come se fosse il mio unico ossigeno, mentre lei mi stringe ancora più forte e io faccio altrettanto, perché il pensiero che possa staccarsi da me, adesso, è un po' come morire.


Ma ora veniamo a due dati tecnici sul libro: la scrittura è fantastica! Mi sono trovata più volte a ridere, imbarazzarmi, arrabbiarmi e piangere con i ragazzi e ho sofferto con Sherman per il suo passato. Laura riesce a catapultati all'interno del libro senza lasciarti via di scampo e la sua scrittura permette di macinare pagine su pagine a velocità imbarazzante. Anche sulla trama non ho assolutamente niente da ridere, storia singolare e dinamica con la giusta punta di provocazione. Se proprio dovessi dire qualcosa a riguardo sarebbe la solita osservazione che ho fatto per tutti i volumi. Avrei voluto più interazioni con i ragazzi dei The Blind Spot e Sherman, mi sarei letteralmente sciolta in brodo di giuggiole! Ma capisco che Laura li abbia lasciati sullo sfondo per dare spazio ai singoli protagonisti. 

I tempi sono di circa 3 mesi e dei personaggi potrei parlarvi delle ore. Il personaggio maschile, Sherman è estremamente sensibile e questo lo ha portato a subire molte più ferite di quelle che una persona normale potrebbe sopportare e a perdere la fiducia in sé stesso. La protagonista femminile Niamh, invece, è una ragazza eterea, fatata, non c'è altro modo per definirla. È buona, gentile e capace di incantare per la sua bontà e purezza. Sa amare intensamente e con tutta se stessa e si dedica alle cose che ama.


Siamo solo polvere cosmica, granelli di materia nell'infinito spazio e danzano trasportati da una melodia arcana suonata da un pifferaio magico che si chiama destino.


Insomma questo è uno di quei libri che non si possono proprio dimenticare facilmente, ultimo di una serie che rimarrà tra le mie letture preferite probabilmente per sempre. Grazie a Laura Rocca per averci donato Jaxon, Denys, Kirk, Eric e Sherman e per averci fatto sognare e commuovere con le loro avventure.

Consigliatissimo!!!





VOTO

6 (insuperabile)

3 (provocante)

martedì 26 aprile 2022

La prima meta di Amie Knight - RECENSIONE

Titolo: La prima meta


Autore: Amie Knight


Serie: The Summerville Sports #2


Data di pubblicazione: 07 giugno 2021


Pagine: 227


Genere: Sport Romance


Narrazione: Prima Persona, POV Alternato


Finale: Conclusivo




SERIE

1. La zona rossa (16 marzo 2021 ) - Lukas e Scarlett -

2. La prima meta (07 giugno 2021) - Oliver e Hazel - 

3. The final play (inedito) - Mason


TRAMA

C’era qualcosa di speciale nel segnare per primi, e non solo sul campo da football.

Amavo tutte le prime volte che la vita aveva da offrire, ed era questo il motivo per cui stavo conservando la mia prima volta per la migliore amica di mia sorella: Hazel Jones.

Lei così tenace e sarcastica, con delle mura innalzate intorno al suo cuore più alte di quelle di uno stadio di football, eppure così perfetta per me.

Avrei fatto qualunque cosa per farla mia.

Come creare un profilo fake, mentire sulla mia età, fingere che non fossi vergine.

Tutto, pur di conquistare l’amore della mia vita.



PERSONAGGI

Lei... Hazel Jones, folti capelli ribelli marrone scuro e spessi occhiali da vista su due occhi color del cioccolato, lavora in un negozio di videogame ed è il perfetto incrocio tra una nerd e una vera e propria dura.

La giovane ha avuto un'infanzia particolarmente difficile, che l'ha spinta in un periodo buio della sua vita anche a farsi del male e dall'età di quattordici anni ha interrotto ogni rapporto con i suoi genitori, andando a vivere con il nonno che ama più di se stessa. E che si fa amare da tutti i lettori del libro per il suo bellissimo carattere e la sua pazzia.

Hazel, a 25 anni, pensa di non potersi meritare la felicità e non sa come comportarsi in una relazione essendo che non ha mai avuto un esempio da seguire. Sa che prova qualcosa per il fratello della sua migliore amica ma non vuole ammetterlo ne a se stessa ne agli altri e per questo preferisce negare. Ma non potrai scappare molto dal ragazzo che è determinato ad averla e questo la porterà intraprendere un percorso di cambiamento e maturazione e a fidarsi davvero per la prima volta di qualcuno che non sia il suo adorato nonnino. 


'Sai, tu metti delle porte tra di noi da sempre. Ma un giorno ti renderai conto che una porta non mi terrà lontano da te. Perché sarò sempre qui, Hazel, proprio dall'altra parte, in attesa. Tutto quello che devi fare è aprire la porta'. Si fermò per un momento. 

'Tutto qui. È così semplice eppure così difficile. E credimi, so che è difficile per te, ma se aprissi potrei amarti come meriti di essere amata. In momenti difficili come questi, potrei sostenerti molto meglio se non ci fosse una barriera tra noi. Ma sono un uomo paziente, piccola, e ti ho amata fin dal primo giorno che ti ho vista. Ti ho amata da prima ancora di sapere cosa fosse l'amore, quindi non sarà un problema restare ancora qui ad aspettarti'. Mi asciugai quel fiume incontrollabile di lacrime.

'Prenditi il tuo tempo. Ho tutta la vita concluse con dolcezza.' 


Lui... Oliver 'Ollie' Knox, fratello minore di Scarlett - protagonista del primo volume della serie - e giocatore di football a livello universitario. Alto protettivo ed impacciato allo stesso tempo, ha capelli ricci e castani e occhi nocciola. Ha 23 anni. Il ragazzo e attratto ma allo stesso tempo tempo terrorizzato dalla migliore amica di sua sorella, Hazel di cui è perdutamente innamorato da anni.

Ollie sa che non potrà avere mai una carriera nel football, ma non la desidera nemmeno tanto, infatti sta studiando per diventare medico dello sport quello che in realtà gli interessa. È da sempre innamorato della migliore amica di sua sorella e proprio per questo ha deciso di aspettarla, (chi vuole intendere intenda) anche se questo dovesse significare per sempre. 

Holly è inesperto eppure è uno dei ragazzi più provocanti che si possano incontrare. È tenero eppure è capace di prendere una posizione e mantenerla. E' goffo e sa ammettere le sue debolezze. E' un ragazzo con un piano: farsi notare dalla giovane di cui è cotto e per farlo, potrebbe decidere anche di mentirle sulla sua identità nella chat di un videogame online. 


Si sollevò sulle punte e mi diede un bacio sulla guancia. Un bacio che avrebbe potuto anche essere un lento sfregamento su tutto il corpo, dato che lo sentii ovunque. Questo era l'effetto che mi faceva quella pazza ragazza. 

 


LA MIA OPINIONE

La prima meta è il secondo volume di una serie, ancora in corso di traduzione, di cui ho sentito tanto parlare nel mondo del Bookstagram nello scorso anno, la SUMMERVILLE SPORTS ed è uno sport romance che oltre ad avere dei tratti della classica commedia romantica, tratta al suo interno anche un tema molto importante. 

Wow! Bellissimo davvero anche se mi è piaciuto leggermente di meno del primo volume. Ovviamente, come al solito con i libri belli con meno di 300 pagine, forse avrei preferito qualche pagina in più e qualche momento in più narrato in queste. Anche perché mi è pianto il cuore arrivare alla fine di questo viaggio però va beh, non si può avere tutto giusto? 

A mio parere il personaggio della protagonista femminile poteva essere ampliato un po' di più per rendere ancora meglio la sua personalità mentre la trovato perfetto il personaggio maschile, di cui risulta fin troppo facile innamorarsi. Anche qui, come nel primo volume, il vero protagonista, che ruba più volte la scena ai personaggi principali è nonno Pops, meraviglioso in tutto, nella sua pazzia che lo fa cospirare contro gli scoiattoli, comicità e sordità, ma anche nel modo in cui protegge la sua piccola. 


'Ti dispiace se finiamo un po' prima la tua giornata Hazey? Dovrei parlare con Scarlett. Durante la settimana non posso perché sono al lavoro.'

'Va bene. Se vuoi puoi semplicemente invitarla qui'. Iniziò ad allontanarsi dal povero scoiattolo e tornò in giardino, così lo affiancai, guardandolo con gli occhi socchiusi.

'Perché? Così puoi accendere l'apparecchio acustico e ascoltare la nostra conversazione?'

Di colpo si fermò in mezzo al cortile, si mise le mani sui fianchi ed ebbe l'ardire di sembrare offeso. 'L'ho fatto una volta! Un poveretto lo fa una volta e deve sentirsi accusato per il resto della sua vita'.


La narrazione si divide in un momento iniziale, che svolge una funzione di prologo e lo svolgimento della storia vera e propria, circa tre mesi dopo questi eventi. In più ci sono anche dei flash back che ripercorrono le tappe dell'amicizia tra Hazel e Ollie crescendo. E la cosa che ho sicuramente preferito di tutto il libro è il terrore che trasuda da Ollie in ogni momento in cui si trova nelle vicinanze di Hazel!

Storia molto bella come l'altra ma il finale è un po' troppo affrettato per i miei gusti e avrei preferito sapere di più. Spero che venga presto tradotto il terzo volume dedicato a Mason in modo da poter sapere ancora qualcosa su questa bellissima coppia e la storia del meraviglioso e mastodontico personaggio. 

Ovviamente non posso fare altro che consigliarvi anche questo libro!



VOTO

5 (incantevole)

2 (malizioso)


lunedì 25 aprile 2022

La zona rossa di Amie Knight - RECENSIONE

Titolo: La zona rossa


Autore: Amie Knight


Serie: The Summerville Sports #1


Data di pubblicazione: 16 marzo 2021


Pagine: 252


Genere: Sport Romance


Narrazione: Prima Persona, POV Alternato


Finale: Conclusivo





SERIE

1. La zona rossa (16 marzo 2021 ) - Lukas e Scarlett -

2. La prima meta (07 giugno 2021) - Oliver e Hazel - 

3. The final play (inedito) - Mason


TRAMA

Dicono che la zona rossa sia il posto più difficile per segnare. Ma quegli ultimi venti metri erano il mio dolce punto debole. Non per niente mi chiamavano Lukas "Ultimo minuto" Callihan. Ero al massimo della forma, all'apice della mia carriera... fino a quando la vita mi ha dato il ben servito, più di quanto avrebbe mai potuto fare un linebacker. La perdita di mia madre è stata devastante, e così sono rimasto l'unico punto di riferimento per la mia sorellina. Prendersi cura di Ella e destreggiarsi con la mia carriera si prospettava la partita più difficile della mia vita. La mia unica salvezza è arrivata con la rossa e sexy Scarlett Knox, la schietta insegnante di Ella. 

Ama Ella. Odia me. 

Pensa che faccia schifo come figura genitoriale, e non ha torto. Ma ogni volta che Scarlett è nei paraggi, sento la stessa sensazione mozzafiato che provo quando mi trovo a soli venti metri dalla linea di meta. Lei mi fa sentire come se fossi tornato nella zona rossa, un posto in cui non commetto errori, in cui non ho mai esitato. Almeno fino ad ora…



PERSONAGGI

Lei.. Scarlett 'Lettie' Knox ha ricci capelli rossi e indomabili, occhi verdi smeraldo e temperamento acceso teneramente rinominato dalla sua famiglia 'rossitudine'. La giovane donna ha 24 anni ed insegna da un paio in una scuola per ragazzi speciali. In particolare la sua classe è composta da ragazzini e ragazzine affetti da sindrome di Dawn e autistici che lei ama più di qualsiasi altra cosa al mondo.

Scar ha un rapporto unico e speciale con una delle sue alunne, Ells la tenera sorellina di quello che è stato il suo primo amore e la sua prima delusione ai tempi delle superiori. Questo perché in un certo senso è stata proprio lei a farle capire quello che avrebbe voluto fare da grande all'epoca della sua frequentazione con il fratello. 

La giovane donna ha un carattere esplosivo, è espansiva e sempre allegra e ama la compagnia del fratello Ollie e della sua migliore amica. Quello che non si aspettava nella sua tranquilla esistenza tra scuola e uscite serali, era di rivedere Lukas e soprattutto di essere ancora così attratta da lui. Lei gli vuole ancor bene e riconosce che il ragazzo si trova in una situazione in cui ha bisogno di aiuto e supporto, ma non vuole più fidarsi di lui per paura delle conseguenze...


'Grazie, Luk'.

'Per cosa, piccola?'

'Per non avermi deluso. Per essere una dannata roccia.' 


Lui... Lukas 'ultimo minuto' Callihan, quarterback degli Alabama Cougars distrutto dalla morte della madre che ha rinunciato alla sua carriera sicura in una squadra di prima divisione per potersi prendere cura della sorellina affetta da sindrome di Dawn. Quest'ultima è tutta la sua vita è lui non può fare altro che adorarla ancora di più ora che è tutto quello che resta della sua famiglia.

Luk ha 27 anni e, nonostante ce la stia mettendo davvero tutta per portare avanti quello che resta della sua vita, sta affogando nelle insicurezze e nelle paure. La sua carriera si è affossata e non riesce a ripartire senza il rispetto dei suoi nuovo compagni di squadra che taglia fuori deliberatamente, la cura della sorella è più impegnativa di quello che avrebbe mai pensato e il lutto per la madre non è ancora stato metabolizzato da nessuno dei due. Insomma sta toccando il fondo senza nemmeno saperlo. 

Ed è proprio in questo momento che scopre che la dolce insegnante di Ells, non è altri che la ragazza di cui si è innamorata alle superiori, ma che ha abbandonato per il suo bene. Ora Scarlett lo odia profondamente e scatena in lui la voglia di farsi amare. Scarlett e la sfida che rappresenta, sono diventati sempre più la sua ancora in un mondo di difficoltà. 


E poi c'è lei, la star del libro... Ella Callihan, ha 13 anni ed è la sorellina minore di Luk. La giovane ha la sindrome di Dawn, ma la madre e il fratello la hanno sin dall'infanzia aiutata a diventare il più autonoma possibile e questo la rende più forte. Ha capelli castani e occhioni castani e un caratterino tutto particolare e ti fa innamorare di lei dalle prime pagine.

Ella ama le sue routine: la videolezione di zumba la mattina, l'affetto del fratello, le sue giornate a scuola e il collezionare i rotoli di carta igienica per portarli ad un centro di recupero, come faceva con la sua mamma, di cui non è ancora riuscita a metabolizzare la morte. 



LA MIA OPINIONE

La zona rossa è il primo volume di una serie, ancora in corso di traduzione, di cui ho sentito tanto parlare nel mondo del Bookstagram nello scorso anno, la SUMMERVILLE SPORTS ed è uno sport romance che oltre ad avere dei tratti della classica commedia romantica, tratta al suo interno anche un tema molto importante. 

Wow! Bellissimo davvero non ci sono altre parole per definirlo. Ovviamente, come al solito con i libri belli con meno di 300 pagine, forse avrei preferito qualche pagina in più e qualche momento in più narrato in queste. Anche perché mi è pianto il cuore arrivare alla fine di questo viaggio però va beh, non si può avere tutto giusto? 

Inutile dire che la vera forza di questo libro non sta tanto nella componente sport romance e nemmeno nella trama in sé per quanto bella. Ma sta nei personaggi uno migliore dell'altro e capaci di stregarti, farti innamorare, ridere e piangere sin dalla prima pagina. Sia che parliamo dei due protagonisti e di Ella, di cui ho già tessuto le lodi in abbondanza, sia se parliamo di tutte le comparse: da Ollie alla mamma di Scar e ancora a Mason, l'adorabile gigante che si impone nella vita di Luk.

Tra i personaggi, oltre al meraviglioso e sensibile quarterback e alla dolce SCARLET, mi hanno completamente stregato la unica e speciale Ella, che ruba la scena ai protagonisti con una regolarità allarmante per tutta la durata del libro, Mason e Olly e Hazel ( per cui ho grandi aspettative). 

Il libro affronta un tema che secondo me è ancora troppo taboo e del quale si parla poco, come se fosse qualcosa che non esiste nella realtà di tutti i giorni, ma su cui invece dovremmo essere tutti più informati ed educati. E questo libro nel suo piccolo fa proprio questo, parlandoci della sindrome di Dawn, di come conviverci e affrontarla soprattutto dalla prospettiva delle persone vicine alla persona che ne è affetta. Ma soprattutto ci parla delle fantastiche persone che si adoperano tutti i giorni per rendere i ragazzi speciali autonomi ed indipendenti e per rendere così le loro vite ancora migliori.


La piccola voltò la testa e i suoi occhi dolcissimi incontrarono quelli di Luk sopra la sua spalla. E io continuai a fissarlo a estasiata, perdendo completamente, disperatamente la testa e il cuore nientemeno che per Mister Quarterback.


Scrittura molto gradevole e proprio per questo e per la storia avvincente il libro si divora in poco tempo. Tempi della narrazione di diversi mesi anche un anno nell'insieme e la storia sia rticola su due momenti diversi, il passato, quando i protagonisti avevano 14 e 17 anni e il presente.

Beh che dire di più? Libro consigliatissimo!!!




VOTO

5.5 (sublime) 

2 (malizioso)


mercoledì 20 aprile 2022

My Great Ex-scape di Portia MacIntosh - RECENSIONE

Titolo: My great Ex-scape


Autore: Portia MacIntosh


Serie: Non fa parte di una serie


Data di pubblicazione: 19 aprile 2022


Pagine: 210


Genere: Chick lit


Narrazione: Prima Persona, POV alternato


Finale: conclusivo




TRAMA

«Non volevo farlo al telefono ma... non sei tu, sono io. Rosie, di' qualcosa.»

«Quale dinosauro aveva quindici corna?»


E se venissi scaricata in diretta TV?

È proprio quello che è accaduto a Rosie Jones.

Durante un quiz televisivo.

In prima serata.

Questo però non è il dramma principale.

Perché, a pensarci bene, Rosie è sempre stata scaricata dai suoi fidanzati ed è determinata a scoprirne il motivo. Resta solo una cosa da fare: andare alla ricerca di tutti gli uomini che le hanno spezzato il cuore.

Ma sarà una buona idea?

In un viaggio che la porterà da Manchester a New York possono succedere fin troppi imprevisti. Perfino innamorarsi…




PERSONAGGI

Lei... Rosie Jones è una bionda trentunenne inglese che vive a Manchester e lavora nell'ambito giornalistico. Rosie ha sempre amato la scrittura e il giornalismo, ma purtroppo, non il tipo di testata per cui lavora. Proprio per questo, infelice del suo lavoro sta da tempo valutando di abbandonarlo. 

E prenderà la pazza decisione di lasciare, un giorno in cui la sua sanità mentale era già stata messa a dura prova da una vincita di 50000 sterline a un quiz televisivo, dal il contestuale imbarazzo per essere stata lasciata in diretta nazionale dal suo noioso fidanzato e dall'essere diventata un fenomeno virale nel web per questo.

E dato che peggio di così non potrebbe andare, un mazzo di fiori spedito da un misterioso ex che la rivuole, le fa venire la brillante idea di andare alla ricerca di ognuno dei papabili ammiratori, partendo dal suo fidanzatino del liceo. E se per portare avanti il suo folle piano alla ricerca dei 5 ex, fosse anche costretta ad imbarcarsi con i suoi genitori su una nave da crociera per pensionati per una settimana?



Loro... Loro sono gli ex di Rosie e sono un gruppo di persone piuttosto eterogenee ed interessanti, ma tra di loro la giovane donna, riuscirà a ritrovare quell'interesse di anni prima, o invece durante il suo folle viaggio farà nuovi incontri con un amore tutto nuovo?

In ogni caso credo sia d'obbligo farvi almeno una presentazione dei semi-protagonisti del romanzo:

  • Kevin, il primo ragazzo di cui si è innamorata la nostra protagonista al liceo. Ex giocatore di rugby che la lasciò per poter proseguire con la sua carriera professionistica e suo ex vicino di casa. 
  • Eli, giovane uomo con cui la giovane ha avuto una relazione al liceo che lavorava come meccanico nell'officina della sua famiglia. Ora è un affascinante ed intelligente uomo d'affari, che lavora come consulente d'immagine e che ha scoperto di essere gay. Da quando ha rivisto Rosie, si è eletto a suo migliore amico. E' meraviglioso.
  • Simon bellissimo e alternativo fotografo di moda. E' quello più sexy tra i suoi ex e quello che l'ha distrutta di più per il modo in cui l'ha lasciata. Ora vive a New York e segue tutte le mode più alternative.

  • John cantante su una nave da crociera. E' stato prima di tutto un caro amico per Rosie e l'ha aiutata al tempo a rimettersi impiedi dopo l'ultima tragica relazione fallita. John l'ha lasciata andare per poter cogliere l'opportunità e diventare famoso in Australia. Ora però fa il sosia di Michael Bublè su una nave da crociera per anziani.
  •  
  • David è l'ex più recente. L'uomo che per paura di un impegno maggiore ha lasciato la protagonista del libro in diretta nazionale. E' un docente di paleontologia all'università di Manchester.
 



LA MIA OPINIONE

My great ex-scape è il primo libro che mi capita tra le mani di Portia MacIntosh, e devo già premettere che la sua scrittura mi ha conquistata al punto tale, che seguirò sicuramente anche le sue prossime pubblicazioni. Il libro, edito da Dri Editore, mi ha colpito sin da subito - è stato vero amore a prima vista con la copertina del volume ancora prima di sapere di cosa la storia parlasse. E la mia opinione non è sicuramente cambiata una volta scoperta la trama del volume.

La storia è molto singolare e estremamente divertente. E' un chick-lit dalle sfumature comiche con una sfortunata e testarda protagonista femminile e un branco di individui davvero interessante come protagonisti maschili: i suoi ex. Caratteristiche comuni: tutti bellissimi e tutti fautori della rottura con Rosie.


Il libro è veramente molto carino. Adoro che parli anche di un viaggio - in particolare di una crociera - tipologia di viaggio di cui sono profondamente innamorata. Quel viaggio che oltre ad essere fisico è anche una vera e propria immersione nel viale dei ricordi, e mi piace molto come l'autrice in questo viaggio, abbia riservato un momento e uno spazietto definito ad ogni personaggio. Tra tutti i protagonisti, c'è da dire che sono stata stregata da Eli. E' meraviglioso e chi non vorrebbe un amico come lui, mente a se stesso!

Come ho già detto all'inizio, la scrittura dell'autrice mi ha conquistata per la sua comicità e ironia continua, la storia è fresca e divertente, con dei tempi della narrazione rapidi, ma comunque credibili di circa un mesetto in tutto. L'atmosfera è magica (una crociera, anche se prettamente rivolta ai pensionati, è sempre una crociera!). L'unica cosa che posso contestare è un finale un po' troppo affrettato e un epilogo abbastanza scarno.

Detto ciò: consigliatissimo, soprattutto se volete una lettura spensierata con cui evadere per un paio d'ore dalla realtà.



VOTO

5 (sublime)

1 (innocente)

martedì 19 aprile 2022

Ti ho incontrato a mezzanotte di Elle Kennedy - RECENSIONE

Titolo: Ti ho incontrato a mezzanotte


Autore: Elle Kennedy


Serie: Non fa parte di una serie


Data di pubblicazione: 14 giugno 2020


Pagine: 230


Genere: Contemporary romance, Erotic


Narrazione: Prima Persona, POV alternato


Finale: conclusivo




TRAMA

Soltanto ventiquattro ore non basta­no per gestire il lavoro da cameriera, il volontariato, le lezioni all’universi­tà: Maggie Reilly lo sa bene. Non c’è proprio spazio per una relazione. Per fortuna ha avuto un’idea: un amante che incontra tre o quattro volte l’anno. Ma quando si presen­ta nell’hotel aspettandosi di infilarsi a letto con un uomo, si ritrova per sbaglio con un altro: Ben Barrett, il ragazzaccio più famigerato di Hol­lywood. Ben, deciso a tenere un bas­so profilo dopo l’ennesimo scandalo, vuole soltanto dormire. E invece si ritrova a passare una notte rovente con una incredibile rossa senza vesti­ti. Non accetta le sue scuse, ma accet­ta volentieri l’offerta di un posto dove nascondersi per un po’, e se l’accordo comprende anche del sesso bollente senza impegno… di sicuro non sarà lui a lamentarsene. Ma Ben si accor­ge da subito che una settimana con la sua vivace cameriera non è abbastan­za. Vuole di più. Molto di più. Ora deve solo convincere Maggie, ferma­mente contraria a una relazione, che stare con un cattivo ragazzo ha molti lati positivi. Ed è la cosa migliore che sia mai capitata a entrambi.



PERSONAGGI

Lei... Maggie Reilly capelli rossi e occhi verdi.  C'è da dire prima di tutto che la ragazza non crede nell'amore e questa diffidenza è un retaggio del suo passato caratterizzato da delusioni abbandoni e tristezze, che non le lascia la possibilità di credere in un possibile futuro da condividere con l'amore della sua vita o con una famiglia. La giovane donna infatti è stata abbandonata dalla madre alla tenera età di cinque anni e da allora ha sempre vissuto all'interno del sistema, non trovando mai una vera posizione o persone che le volessero bene.

Ora che ha finalmente trovato uno scopo e che ha deciso cosa fare della sua vita, si è fissata anche degli obiettivi da rispettare che, senza permetterle di vederlo, le stanno impedendo di vivere davvero. La ragazza infatti alterna nella sua settimana il lavoro, il volontariato in un centro per giovani orfani e lo studio per diventare assistente sociale. E nient'altro.

La sua routine verrà completamente stravolta dall'incontro completamente dettato dal fato con un affascinante sconosciuto. E che genere di incontro! Ci si ritrova a letto assieme! Da questo momento in poi la sua vita non sarà più la stessa tanto che inizieranno a vacillare anche nelle sue convinzioni più ferme. Ma cosa succederà nel momento stesso in cui scopre l'identità dello sconosciuto e capisce di dover sacrificare più di quello che pensava per stargli vicino?


Lui... Ben Barrett fisico possente e tatuato. Capelli castani e occhi come il ghiaccio, è uno splendido attore di Hollywood famoso per i suoi film di azione e avvenuta - me lo immagino un po' come per noi è quel mito di Tom Cruise, nei suoi anni migliori.

Ben è stanco della sua vita, in particolare e stanco di non essere preso seriamente dal punto di vista lavorativo e di essere scritturato solamente per il suo bel faccino ma è stanco anche dei pettegolezzi che in questi ultimi tempi gli stanno dando del filo da torcere. Proprio a causa di una di essi - infondato fra l'altro -  Ben è stato costretto a scappare da Los Angeles e a sparire dai radar per trovare un po' di pace.

E proprio mentre si trova in uno squallido hotel sotto mentite spoglie in fuga dall'orda di paparazzi che lo perseguitano, farà un incontro che gli cambierà letteralmente la vita. Si troverà infatti nello stesso letto con una sconosciuta, la quale per la prima volta da molto tempo a questa parte lo tratta come un essere umano e non cade ai sui piedi. E questo susciterà sicuramente tutto il suo interesse. Perché a lui piace a tutti. 

Sempre. 

A tutti i costi.

Quindi perché non dovrebbe piacere a lei?



LA MIA OPINIONE

Conoscendo già queste autrice, mi aspettavo un libro totalmente diverso, sia dal punto di vista dello spessore della trama sia dal punto di vista della scrittura. In questo suo nuovo libro Elle, si concentra invece principalmente su una storia molto leggera - quasi da ombrellone - sulle emozioni e sulla componente puramente romantica e passionale tra i due protagonisti, tralasciando tutto il resto della loro vita.

Essendo una fissata anche con ciò che riguarda le tempistiche della narrazione e la conseguente veridicità della storia, posso dire che in questo caso le ho trovate irrealistiche.  Il tutto infatti si svolge in meno di dieci giorni e l'innamoramento tra i protagonisti è veramente troppo precoce per risultare credibile. Anche in questo ambito ho trovato una certa superficialità nella storia.


Per carità non fraintendetemi è una lettura piacevole e veloce da fare, perfetta per i momenti di svago e sempre attuale. Però non mi ha fatto impazzire soprattutto conoscendo il potenziale dell'autrice che ha espresso in saghe come la CAMPUS o la BRIAR U. Qui ho avuto quasi l'impressione di leggere un qualcosa a cui mancava la vera anima della storia... Non saprei... Mi ha dato un po' questa impressione.

Detto ciò, se siete alla ricerca di una lettura poco imperativa e decisamente spicy, forse questo libro può fare per voi. 




VOTO

3.5 (piacevole)

3 (provocante)

lunedì 18 aprile 2022

Non sono una signora di Anna Premoli - RECENSIONE

Titolo: Non sono una signora


Autore: Anna Premoli


Serie: E' solo una storia d'amore #4


Data di pubblicazione: 28 ottobre 2021


Pagine: 320


Genere: Chick lit, Commedia romantica, Forbidden


Narrazione: Prima Persona, POV alternato


Finale: Conclusivo




SERIE:

1. E' solo una storia d'amore (03 novembre 2016) - Lauren e Aidan -

2. Non ho tempo per amarti (04 gennaio 2018) - Julie e Terrence -

3. L'amore è sempre in ritardo (27 novembre 2018) - Alexandra e Norman -  

4. Non sono una signora (28 ottobre 2021) - Audrey e Mattew -



TRAMA

Audrey Thomas è una trentenne newyorkese molto spiritosa e senza peli sulla lingua. È autrice di romanzi erotici e nella vita privata non è troppo incline ad abbandonarsi al romanticismo. Al grande amore preferisce il “divertiamoci qui e ora e poi domani ognuno a casa propria”. Ma la sua esistenza sta per essere sconvolta da una serie di novità: sua madre, con cui ha sempre pensato di condividere un certo femminismo intransigente, le annuncia che ha finalmente deciso di compiere il grande passo: si sposa. Come se questo non bastasse, nella sua vita piomba Matt, l’uomo in assoluto più “sbagliato” che potesse incontrare, sia per il ruolo molto particolare che riveste, sia per i valori in cui crede… All’improvviso Audrey si trova a mettere in discussone posizioni che riteneva definitive e a essere tormentata da domande la cui risposta non è più così certa. Una fra tutte la perseguita: in che cosa consiste la vera trasgressione?

E se l’uomo meno adatto a lei fra tutti fosse proprio… quello giusto?



PERSONAGGI

Lei... Audrey Thomas, capelli scuri e occhi verdi è una delle quattro scrittrici che, noi fan della Premoli da un po', conosciamo ed amiamo alla follia. La donna ha 35 anni e una carriera di scrittrice erotica ben consolidata e proprio per questo è la più trasgressiva e diabolica del gruppo.

Audrey ha un aspetto da vera seduttrice e lo sfrutta egregiamente con le sue ignare vittime maschili. E' cinica e femminista, le vengono i brividi solo a parlare di sentimenti, amore e soprattutto matrimonio e interpreta questo ruolo che si è cucita addosso tanto tempo fa in maniera perfetta, tanto da non ricordare nemmeno più di non essere realmente così estrema. 

Audrey, come la maggior parte delle donne single, è alla ricerca di un compagno di avventure, qualcuno con cui divertirsi senza troppo impegno e che, magari a lungo andare, diventi una presenza fissa nella sua routine senza mai diventare però troppo invadente, ma la missione sembra impossibile, soprattutto dopo 37 appuntamenti falliti. 

E' proprio a questo punto che incontra in un pub un uomo bellissimo e così diverso da lei da affascinarla sia a livello fisico che intellettuale. E, dopo averci provato sfacciatamente ed essere stata garbatamente rifiutata, non avrebbe mai pensato di rivederlo... e scoprire che quello che credeva sexy Matt, in realtà è Padre Mattew, l'officiante del matrimonio della madre!


Merda, merda, merda... ho davvero molestato un prete?

Voglio dire, ho compiuto azioni piuttosto discutibili in trentacinque anni di vita, ma finora ero riuscita a evitare gesti capaci di scatenare la furia divina. Questo, ovviamente, fino all'altro giorno...



Lui... Matt Ross, ha una trentina di anni circa, capelli castani  e splendidi occhi nocciola, ma soprattutto un sedere divino e marmoreo che strega sin da subito la bella Audrey. Mattew però, è molto più di un bell'uomo. È intelligente, di mente aperta, ama il dialogo e la discussione che per lui possono sempre insegnare qualcosa e ha fatto dell'aiuto del prossimo la sua missione, specialmente dopo che lui in prima persona è stato aiutato ad uscire da un tunnel oscuro che minacciava il suo futuro tanti anni prima. 

Matt per fare ciò ha deciso di intraprendere una strada... diversa. E' infatti il Reverendo a capo di una chiesa evangelista dell'Upper East Side di New York appena subentrato dopo il pensionamento del suo predecessore e con l'obbiettivo di svecchiare la sua comunità. L'uomo, non è un prete come quelli che noi conosciamo nel cristianesimo, è un prete non obbligato al celibato ed è alla spasmodica ricerca della donna giusta per lui, la donna da sposare ed amare fino alla fine dei tempi. Si perché lui crede nel matrimonio come punto di arrivo di qualsiasi frequentazione.


Quello che non si aspetta di certo, è di essere abbordato una sera in un pub dalla donna più bella e più sbagliata per il suo stile di vita possibile, non riuscire a dirle chi è davvero e soprattutto di non riuscire più a togliersi dalla testa la provocante ragazza, sia per il suo aspetto fisico, che per il suo acume e sarcasmo. Peccato però che lei sia ai suoi antipodi: è una scrittrice di romanzi erotici ed è allergica alla parola matrimonio...



LA MIA OPINIONE

Dopo un po' di tempo eccomi tornata alle mie origini con l'ultimo libro di Anna Premoli. Anna ha e avrà sempre un posto speciale nel mio cuore come l'autrice che mi ha avvicinato al genere romance e ha creato in passato storie a mio avviso meravigliose, tra cui Non ho tempo per amarti, Come inciampare nel principe azzurro e L'amore non è mai una cosa semplice che sono le mie preferite. Ciò non toglie che negli ultimi anni, mi fossi un po' allontanata da lei perché le sue storie erano diventate un pochino piatte per i miei gusti, specialmente negli ultimi due volumi. 

Questo fino al momento in cui ho letto la trama di Non sono una signora e non mi sono resa conto si trattasse della storia di Audrey, una di quelle storie che aspettavo letteralmente da anni. A questa scoperta non ho saputo resistere dal dare al romanzo una possibilità e non me ne sono affatto pentita, anche se non rientra lo stesso nella mia rosa dei suoi romanzi più belli. 

Non sono una signora non è sicuramente un libro per tutti i palati, perché lo ammetto può risultare un po' strano avendo un sacerdote come protagonista, ma io l'ho letteralmente adorato. Forse perché sono sempre stata attratta dal mondo del clero anglicano e protestante e da quanto possa essere diverso dal nostro o forse perché Matt riesce a entrarti nel cuore sin dalle prime battute. ù

Questo libro mi ha convinta proprio per la sua originalità. 

E a originalità Anna non fallisce mai.

E' la storia di una donna indipendente ed emancipata, cresciuta con dei valori di cui ha fatto delle regole inviolabili che l'hanno quasi resa cieca di fronte alle possibilità della vita, facendole perdere alcune tra le cose migliori. E' la storia di un uomo che sta sfruttando a pieno la seconda possibilità che la vita gli ha dato per fare del bene ed essere altruista, ma che allo stesso tempo è alla ricerca di una stabilità e di un grande amore. E' la storia di due persone che non potrebbero essere più diverse l'una dall'altra, ma che si completano stranamente bene a vicenda. Lui è l'acqua santa, lei è il diavolo. Ma è anche la storia di un'amicizia, talmente forte da resistere anche le difficoltà.


È questo il problema della vita: tutti nascondiamo parti di noi stessi, quelle di cui magari ci vergogniamo. Esistono tuttavia delle persone speciali che sanno andare oltre l'apparenza e sono in grado di intuire i nostri aspetti celati. 

L'attrazione, fisica o mentale che sia, è sempre materia complessa.

Si muta e ci si evolve anche grazie agli incontri che facciamo, persino quelli più improbabili sulla carta.


La narrazione di questo libro è lineare e coinvolgente e, caratteristica comune a tutti i romanzi dell'autrice, divertentissima! Più volte nel corso della lettura mi sono ritrovata a scoppiare a ridere per le situazioni in cui si è trovata principalmente Audery!!! Ed è stata una vera e propria boccata d'aria fresca. Una sorta di evasione dalla realtà.

I dialoghi sono dinamici e sagaci tanto quanto piace a me, i personaggi sono impeccabili e le tempistiche sono lunghe, circa 5 o 6 mesi, proprio come richiesto dalla trama del libro. Se proprio devo trovare una pecca al romanzo, potrei dirvi che la storia va in leggero calando. Parte con il botto, tiene bene per tutta l'evoluzione della storia, per diventare un filo sottotono nei capitoli finali, in cui avrei voluto sapere di più!

Con Non sono una signora infine, posso dire un grande ben tornata a Anna!!! Consigliatissimo a tutti - e vi prego di dargli una possibilità anche se vi sembra strano leggere di un membro del clero, perché merita davvero!

 


VOTO

4.5 (notevole)

1 (innocente)



giovedì 14 aprile 2022

Siamo solo attimi di Valentina C. - RECENSIONE

Titolo: Siamo solo attimi


Autore: Valentina C.


Serie:  Non fa parte di una serie


Data pubblicazione: 11 aprile 2022


Pagine: 350


Genere: Contemporary romance, Age Gap, Suspence romance, Second Chance


Narrazione: Prima persona, POV femminile


Finale: Conclusivo



SERIE:

Il libro è autoconclusivo e non fa parte di una serie, ma è comunque collegato alla dilogia Riflessi di noi dell'autrice, di cui vi lascio i link alle recensioni qui sotto.

1. Riflessi di noi - VOLUME 1 (22 febbraio 2021) 

2. Riflessi di noi - VOLUME 2 (20 maggio 2021)


SPIN-OFF Siamo solo attimi (11 aprile 2022)



TRAMA

Sofia Monforti è una ventenne che non potrebbe desiderare di più dalla vita: ha appena terminato l’università, ha una famiglia unita che la ama, amici che la sostengono, un amore... ah no, quello le manca, ma quando si imbatte in Gabriel Cavallaro cambia tutto.

Gabriel è un avvocato e imprenditore all’apice della carriera, soffocato dalla sua vita privata, fino a quando non incontra lei: una boccata d’aria pura e fresca che rappresenta la chiave per aprire la prigione che lui stesso si è creato attorno.

Due sconosciuti, un solo incontro, un solo attimo che gli scombussola la vita per poi allontanarli e riavvicinarli nel momento più sbagliato e inaspettato. Tra loro è una costante guerra tra testa e cuore, corpo e anima, che non può avere nessun vincitore perché a entrambi manca il coraggio di lasciarsi andare.

Possono due persone sconosciute conoscersi più di chiunque altro?

E cosa succede quando in amore si cerca di far prevalere la ragione anziché il sentimento rinunciando alla propria felicità?

Benvenuti in una storia in cui non è un orologio a scandire il tempo, ma i battiti di due cuori uniti dagli attimi vissuti insieme.


PERSONAGGI

Lei... Sofia Monforti ha 22 anni, capelli rossi e lunghissimi e occhi verdi. Chi conosce già l'autrice, allora conosce già anche la bella Sofia, come la migliore amica di Olimpia, la protagonista di Riflessi di noi. La ragazza è estroversa ed esuberante, sicura di se ed amante della moda di ogni genere - anche se ha un debole in particolare per i tacchi.

Sofia si è appena laureata alla Cattolica di Milano nel corso di economia ed ora si è presa un paio di mesi sabatici per capire cosa voler fare nella vita. Proprio in questo periodo incontrerà e sarà in qualche modo costretta a frequentare il brillante migliore amico di Dorian Conte, il marito di Olimpia. Ma purtroppo, questa non è la prima volta in assoluto in cui incontra l'uomo. Infatti i due si erano conosciuti... intimamente due anni e mezzo prima e lui non le aveva detto di essere fidanzato e con un bambino in arrivo. 

Inutile dire che Sofia, pur provando ancora una certa attrazione, lo odia dal più profondo del suo cuore. Ma Gabriel è intenzionato a farle cambiare idea a tutti i costi e complice la piccola Gaia, sua figlia, riuscirà a fare breccia un'altra volta nel suo cuore.


Siamo quegli attimi eterni che passano, ma che nello stesso tempo restano distruggendoti e ricomponendoti un milione di volte. Siamo comprensibili e incomprensibili, siamo amici e nemici. Siamo l’espressione per eccellenza del tutto e opposto, senza esclusioni.



Lui... Gabriel Cavallaro ha 32 anni ed è un famoso avvocato, che lavora per lo studio del padre rinomato a livello internazionale. Il giovane è anche il proprietario di diversi locali notturni che fanno parte della collana 'Diadema', molto in voga tra i giovani della metropoli. Insomma è un uomo di successo. 

O almeno lo è per quanto riguarda la vita lavorativa. La sua vita privata invece è tutta un'altra questione. Sposato con una donna che vuole solo prestigio, padre di una bambina che accudisce completamente da solo e che è tutto il suo mondo e infelice, Gabriel sopravvive in una routine stressante, nella quale non riesce a togliersi dalla testa la rossa conosciuta anni prima tramite al suo migliore amico Dorian. E sarà proprio la sua ricomparsa nella sua vita a dargli la scossa necessaria per rompere la deprimente routine e scegliere di cambiare la sua vita in meglio. 

Gabriel ha occhi verde bosco, capelli castano scuro e fisico possente. Nel poco tempo libero che ha ama cavalcare e stare con la figlia. 


La guardo come un cieco desidererebbe poter vedere anche solo una volta nella vita, la contemplo come un credente contempla il suo Dio, la bramo come un campo in piena siccità brama la pioggia, la desidero come un predatore desidera la sua preda, la voglio, da impazzire, come un uomo desidera la sua donna. Solo mia! Non stacco mai gli occhi da ogni centimetro del suo corpo.




LA MIA OPINIONE 

Siamo solo attimi è un romanzo autoconclusivo scritto dalla gentilissima Valentina C. che si svolge nel mondo narrativo di Riflessi di noi. Un mondo di cui vi ho già parlato e di cui ero curiosa di sapere di più. Potete immaginare quindi la mia gioia alla scoperta che Valentina stava creando un libro del tutto dedicato alla meravigliosa e pazza Sofia.

Il libro è molto carino. E paradossalmente mi è piaciuto di più rispetto a Riflessi di noi. Vi ho trovato una scrittura molto più matura e leggera e facile da seguire e una trama che se per certi versi è simile a quella della serie precedente (age gap, proprietari di locali, ricchi e potenti...), è anche unica e particolare.


Mi chiedo per quale motivo la vita tende a farti incontrare un’infinità di persone, per poi farti legare a quelle a cui non devi. Mi chiedo per quale motivo tende a metterci dinanzi sempre degli ostacoli che per un motivo o per l’altro tu stessa sai già che non potrai superare o affrontare e mi chiedo perché con tutte le persone al mondo doveva farmi incontrare proprio lui, la persona più sbagliata nel momento più sbagliato.


Di questo libro, pur avendo ha dorato la trama e avendo trovato la lettura scorrevole ed estremamente piacevole, ci sono comunque alcuni aspetti con i quali non ho familiarizzato del tutto. In particolare la eccessiva quantità di descrizioni, rispetto a ciò che prediligo nelle mie letture ma soprattutto il fatto che alcuni momenti sembrano addirittura troppo artificiali e sdolcinati. Non fraintendetemi questi momenti sono pochi ma presenti. Alcuni dei discorsi tra i due ragazzi mi hanno dato questa impressione. E lo so, potrebbe sembrare strano, ma preferisco in genere romanzi dove si usano sarcasmo ed ironia per esprimere i propri veri sentimenti a quelli dove invece c'è troppo sentimentalismo. Sono la sola?

Per quanto riguarda il resto, i personaggi sono il punto forte del libro. Sia quelli che avevamo già adorato noi lettori di Riflessi di noi come Dorian Olimpia e tutta la gang di amici, sia quelli che abbiamo avuto la possibilità di conoscere solo ora in particolare la fantastica nonna. E come non parlare dei piccoli protagonisti di questo libro tra cui ovviamente Gaia. Come ormai le persone che mi seguono da un po', io ho un debole per tutti i libri dove fanno la loro comparsa, i bambini e in questo caso il rapporto tra la piccola suo padre (anche il suo rapporto con Sofia) sono una cosa che ho letteralmente adorato.

Il tempo della narrazione è proprio come piace a me: ovvero abbastanza prolungato. Infatti la storia si svolge nell'arco narrativo di 7 o 8 mesi escluso l'epilogo. Per riassumere e concludere la lettura di Siamo solo attimi è stata decisamente piacevole anche se certi piccoli dettagli nel modo di narrare dell'autrice continuano a non farmi impazzire. Detto ciò la storia di Sofia e Gabriel meritava decisamente di essere letta i merita di essere conosciuta da tutti voi.


Definiscimi come vuoi: ragazzo, fidanzato, compagno, marito. Non mi interessa, purché premetti l’aggettivo possessivo tuo. Se è ciò che vuoi anche tu.




VOTO

4.5 (notevole)

3 (provocante)