mercoledì 31 gennaio 2024

Alek di Mikela Angelikova - RECENSIONE -

Titolo: Alek

 

Autore: Mikela Angelikova


Serie: Non fa parte di una serie


Data pubblicazione: 30 gennaio 2024


Pagine: 403


Genere: Alien Romance, Age Gap, Spicy, Forced Proximity, Kidnapping Romance


Narrazione: Prima persona, POV alternato


Finale: Conclusivo




TRAMA

Oltre i confini della Coalizione dei Pianeti Uniti, qualsiasi commercio è lecito e a ogni cosa attribuito un prezzo… Anche alla vita umana.


La giovane psicoterapeuta Sara Mayer non può presagire il destino che l'attende quando la nave interstellare sulla quale presta servizio viene assaltata da un’orda di crudeli pirati provenienti da un mondo sconosciuto.

Rapita e venduta come schiava a un enorme e dispotico alieno umanoide che si presenta a lei come il suo padrone, Sara farà di tutto per adattarsi e sopravvivere nell’attesa di riuscire a fuggire e tornare alla Flotta di cui fa parte.

Forte, impavido, duro… Cosa spinge un formidabile e autoritario militare come l’ammiraglio Alek Tewagi a comprare all’asta delle schiave una fragile umana dall’aspetto fin troppo esile e delicato? Quale istinto lo guida? È mosso esclusivamente dalla lussuria? È attratto solo dalla bellezza della esotica creatura o il suo gesto nasconde anche altri obiettivi? Quali esigenze si agitano sotto la sua aura di comando e di potenza, rischiando di minare il suo proverbiale autocontrollo e la sua ferrea disciplina?

Per scoprire i segreti che si annidano tra le sabbie desertiche e il lussureggiante sottosuolo di un mondo oltre i limiti delle Galassie conosciute, non vi resta che affrontare la passionale e avventurosa lettura di questo intrigante alien romance frutto della piccante e fantasiosa penna di Mikela Angelikova.



PERSONAGGI

Lui... Alek Tewagi è un alieno che proviene da un pianeta selvaggio situato al di fuori della coalizione intergalattica che stabilisce delle regole di civile convivenza tra i pianeti della galassia e caratterizzato dalla presenza di tre soli e un clima quasi invivibile per la maggior parte delle specie. Ha più di 200 anni - anche se li porta molto bene, fidatevi - e una carriera militare alle spalle. Ma ora che si è ritirato dal ruolo attivo, la sua esistenza è molto più tranquilla. O almeno lo è fino al momento in cui partecipa con l'amico ad un'asta di dubbia legalità e torna a casa con una bellissima schiava umana. Perchè? Non lo sa bene nemmeno lui...

Alek non è come tutti gli altri della sua specie. Dove le altre persone avrebbero comprato una schiava per soddisfare i desideri più carnali, lui l'ha voluta perché la giovane costituisce un mistero che vuole svelare. Dettagli che poi il carattere deciso della gracile biondina lo attragga e streghi come mai gli era successo in precedenza.... L'alieno riuscirà a mantenere i confini che si è imposto e a scoprire di più sull'anomalia che lo ha attratto la prima volta verso Sarah, oppure si innamorerà perdutamente della giovanissima - per i suoi standard - umana?

Alek è un avvenente maschio birihani, ha pelle color della cannella che sprigiona un intenso profumo di liquirizia, grandi occhi scuri e testa completamente calva. Il suo corpo possente è ricoperto di scarificazioni rituali ed è dotato di una lunga coda di cuoio con cui si diletta in molte attività divertenti.


Lei... Sarah Mayer, ragazza umana poco più che vent'enne che all'inizio della narrazione si trova imbarcata su una nave della coalizione intergalattica alla sua prima missione come psicologa del gruppo. La missione di Sarah però ben presto prenderà una bruttissima piega, quando la nave sarà dirottata fuori dalle terre sicure, attaccata e lei sarà portata sul pianeta più vicino e venduta all'asta.

Già... Un ottimo inizio per la vita lavorativa della nostra dottoressa Mayer, non trovate?! 

La giovane ben presto sarà venduta ad un alieno burbero e silenzioso che le incute una paura del diavolo (e che proprio come lui è dotato di una lunga coda di cuoio) e si troverà sbalzata in una realtà del tutto diversa da quella a cui era abituata. Si troverà a dover far parte di una società che rifiuta qualsiasi tipo di debolezza, soprattutto quelle psicologiche e comportamentali e che quindi deride lei e la sua professione. Si troverà ad essere schiava, ma allo stesso tempo ad essere venerata dal suo padrone e non potrà fare a meno di iniziare a provare qualcosa per il maschio alieno che le da ospitalità. Si troverà confusa e combattuta tra il fuggire e l'accettare questa nuova avventurosa esistenza.

La giovane donna ha pelle diafana - perfetta per un mondo in cui non scende mai la notte, vero? - capelli biondi come il grano e grandi occhi azzurri. E' minuta ma formosa ed ha un carattere forte e determinato, che la aiuterà presto a ritagliarsi uno spazio anche in questa nuova società aliena e a farsi ben volere da tutti quelli che la conoscono. 



LA MIA OPINIONE

Mikela sai di avermi reso una delle ragazze più felici della galassia il giorno in cui mi hai chiamato e esposto la tua idea di darti alla scrittura di un alien romance vero? Per chi non mi seguisse da molto, ho scoperto la mia ossessione per gli alieni l'anno scorso grazie a Mikela, che condivide con me questa strana passione, quindi immaginatevi la mia reazione quando anziché chiacchierare dell'ennesimo strano libro letto, Mikela mi ha chiamato e illustrato una trama del tutto nuova: quella di Alek, mi è sembrato un sogno! 

Ed ora eccomi qui a parlarne anche con voi solo pochi mesi dopo. Il libro è uno standalone autoconclusivo che spazia nei sottogeneri Alien Romance, Age Gap, Spicy, Forced Proximity, Kidnapping Romance. E' una storia a cui tutte voi dovreste dare una possibilità, sia che siate assidue lettrici del fantasy sia che leggiate solo romance, perché merita davvero. 

E' una storia competa e complessa, che parla di un uomo solo e che ha intenzione di rimanere tale il più a lungo possibile, un uomo che non ama la vicinanza e i sentimenti di affetto che potrebbero essere recepiti dall'esterno come debolezze, soprattutto nella sua comunità che vede ogni esternazione o emozione come un difetto da tenere ben nascosto. Ma è anche la storia di una ragazza che viene sbalzata dalla vita che conosce e a cui è abituata per finire in una realtà completamente diversa e in cui deve lottare per essere accettata ed ascoltata, mentre lotta contro i sentimenti contrastanti di paura e attrazione verso il suo alieno.

E ancora è una storia che parla di un sentimento inatteso, dell'amore che può scaturire dalle diversità e dall'accettazione di se stessi e del proprio partner, con tutti i difetti e le differenze che possono accompagnarlo.

E' una storia ambientata tra le stelle e capace di farti sognare e l'ho trovata bellissima. 


Il libro parla di Alek, un alieno più simile a noi umani di quanto potremmo immaginare. Un uomo burbero e chiuso in se stesso che nonostante la sua testardaggine inizierà a far crollare le sue barriere solo una volta incontrata Sarah. Un personaggio rude e guardingo, che porta sulle spalle il peso della sua posizione di prestigio, che a tratti mi ricorda un po' tutti i ragazzi dell'autrice, anche se in realtà non potrebbe essere più diverso. Un personaggio possessivo e protettivo che farebbe di tutto per chi gli sta a cuore. Ma parla anche di Sarah, una ragazza che dimostra un grandissimo coraggio e una determinazione invidiabile nonostante la situazione in cui si trova. L'ho adorata come protagonista proprio perché pur essendo impaurita - e giustamente direi - prende la situazione per le corna e tenta di fare i possibile per ribaltarla a suo favore fino a che non si trova a vivere la vita dei suoi sogni.

Nel libro troviamo anche Talak, Kai e la dottoressa birihani che diventerà amica della protagonista. Questi tre protagonisti secondari sono quel tipo di personaggio che si fa amare dalle prime battute fino alla fine del libro e spero un giorno di poterne sapere di più su di loro.

La trama è abbastanza lineare, anche se non temete, ci saranno alcuni colpi di scena da urlo tra le pagine del libro. Ho apprezzato che pur essedo un libro nato per essere leggero Mikela dia uno scopo e una caratterizzazione a tutti gli elementi trattati nel libro e che ponga l'attenzione sull'importanza della mental health anche in una ipotetica comunità di extramondo. Il libro è scritto con la solita scrittura dell'autrice, che a me piace moltissimo perché scorrevole, lineare ma anche più ricercata di molte altre e le parole scorrono con una velocità tale che in poco più di un giorno mi sono trovata all'epilogo del libro. 

Che altro dire se non invitare tutti voi a leggerlo al più presto e a rivolgere alla carinissima Mikela una preghiera per farle scrivere alche i libri dedicati a Talak e Kai!!!



VOTO

6 (insuperabile)

3 (provocante)


martedì 30 gennaio 2024

Winter di Marissa Meyer - RECENSIONE -

Titolo: Winter


Autore: Marissa Meyer


Serie: Le cronache lunari #4


Data pubblicazione: 18 luglio 2017


Pagine: 655


Genere: Fantasy, Distopia, Retelling fiabe, Romantic Fantasy


Narrazione: Terza persona, POV misto


Finale: Conclusivo





SERIE:

1. Cinder (13 marzo 2012) - Cinder e Kay -

2. Scarlet (30 aprile 2013) - Scarlet e Wolf -

3. Cress (26 aprile 2016) - Cress e Thorne -

4. Winter (18 luglio 2017) - Winter e Jacin -






TRAMA

La giovane principessa Winter è molto amata dal suo popolo per la sua grazia e la sua gentilezza. E, nonostante le cicatrici che ne deturpano il volto, è considerata uno splendore dai Lunari, anche più della regina Levana, la sua matrigna.

Winter, poi, disprezza la sovrana con tutta se stessa, anche perché sa che la donna non approverà mai i suoi sentimenti per il bel Jacin, amico d'infanzia nonché guardia del palazzo. Ma Winter non è la fragile creatura che Levana pensa che sia. Infatti, la ragazza ha l'occasione di privarla del suo potere. E ora, grazie all'aiuto della cyborg Cinder e delle sue alleate, le viene offerta la possibilità concreta di dare inizio a una rivoluzione che rovesci la sovrana e ponga fine così alla guerra che infuria ormai da tanti, troppi anni. Riusciranno Cinder, Scarlet, Cress e Winter a sconfiggere Levana e a trovare ognuna il proprio lieto fine?

In questo ultimo volume delle "Cronache lunari", Marissa Meyer costruisce un finale mozzafiato che di certo non deluderà i tanti fan della serie.



PERSONAGGI

Lei... Winter Hayle-Blackburn 17 anni, è la principessa lunare, nonché la figliastra della regina Levana, figlia di suo marito e adottata - controvoglia - dalla regina alla sua morte. La giovane è da sempre stata una minaccia per la regina ed il suo potere, data la sua bontà e la sua bellezza fuori misura e, proprio per quest'ultima, la regina l'ha sfregiata con dei profondi tagli in faccia che la rendono solo più bella. 

Winter, pur essendo la principessa non ha alcuna possibilità di ascendere al trono, e se anche la avesse, non ne sarebbe capace. Questo perché la giovane ragazza sta impazzendo. Da quando è stata abbastanza grande per scegliere liberamente, ha deciso di non utilizzare mai più il dono lunare e la manipolazione delle persone, e il non utilizzo di questo porta i lunari alla follia. Winter non si può più fidare di se stessa, è governata da visioni raccapriccianti quasi ogni giorno e solo una persona la aiuta a mantenersi ancorata alla realtà: Jacin il suo amico d'infanzia, il suo primo amore, la sua guardia più fidata. Peccato che il loro sia un'amore impossibile...

La principessa è strana a dir poco, ma nel suo cuore è buona e generosa. Non sempre le sue azioni sembrano avere un senso logico, eppure riesce ogni volta nel suo intento. Quando scoprirà che la sua amata cugina, la principessa Selene è viva, farà di tutto per aiutarla nel suo intento di spodestare la matrigna. Sarà lei stessa che salverà Scarlet dall'esecuzione e la aiuterà - a modo suo - a guarire con delle buonissime caramelle mediche alla mela rossa (del resto che Biancaneve sarebbe senza la sua mela?)

La giovane ha la carnagione scura come l'ebano, i capelli ricci acconciati in meravigliose pettinature, gli occhi scuri, i lineamenti carnosi tipici della sua etnia e un fisico slanciato. 


Bella. Era una parola che Winter si sentiva ripetere da tutta la vita. Una bella bambina, una bella fanciulla, una bella giovane, così bella, troppo bella... e le occhiate che accompagnavano quella parola le avevano sempre fatto venire voglia di indossare un velo come la sua matrigna, per sfuggire a qualsiasi mormorio.

Jacin era l'unica persona che riusciva a farla sentire bella senza che le sembrasse un insulto. In realtà, non ricordava che lui avesse mai pronunciato quella parola, né che le avesse fatto un complimento. I suoi apprezzamenti erano sempre dissimulati dietro a battute leggere che la colpivano dritta al cuore.


Lui... Jacin Clay è una guardia reale di palazzo che nel tempo ha raggiunto una posizione piuttosto elevata per la sua bravura e fedeltà. Il ragazzo era la guardia della taumaturga Sybil Mira, prima di entrare temporaneamente a far parte dell'equipaggio della Rampion. Ora che è tornato senza sentirsi veramente in colpa per il tradimento inflitto ai ragazzi, può ricominciare finalmente a respirare. Perché mi chiederete? Perché è tornato vicino a Winter, la sua principessa, l'unica persona a cui lui ha giurato fedeltà, la donna che ama e che si è promesso di proteggere sempre, anche se dovrà farlo per sempre dall'ombra perchè il loro amore non può esistere. Oppure si?

Jacin farebbe di tutto per la ragazza, e quando lei decide di allearsi con Cinder, lui sarà in qualche modo sollevato dalla scelta. E se per poterla proteggere al meglio, fosse costretto a lasciarla andare, a separarsi da lei? E se Jacin avesse paura di non poterle mai dire ciò che prova veramente per lei?

Il ragazzo ha 19 anni, ha i capelli biondissimi, gli occhi chiari, la carnagione diafana ed è molto alto. Il suo carattere è duro e a volte calcolatore, sarebbe pronto a tradire chiunque per la principessa, e l'ha già dimostrato ampiamente facendosi odiare da tutti i fan della saga, ma sotto sotto ha una morale che lo porta - non si sa come - a fare sempre la scelta giusta.


- Lo detesto - gli sussurrò di rimando. - Detesto dover fingere di non vederti. -

L'espressione di Jacin si addolcì. - Io so che mi vedete. È questo che conta, no? -




LA MIA OPINIONE

Con questo purtroppo, si chiude una delle serie più belle che io abbia mai letto. O meglio, si chiude la quadrilogia originaria. Poi l'autrice ha creato un vero e proprio mondo intorno alle cronache, che comprende:

  • Una novella prequel con protagonista la regina Levana: FAIREST
  • Una raccolta di novelle che mostrano scene inedite della serie e una sorta di epilogo ambinetato due ammi dopo: STARS ABOVE
  • Una graphic novel con protagonista Iko, l'androide che abbiamo amato: WIRES AND NERVE

E un sacco di altra roba che purtroppo non è mai stata tradotta in italiano.

Winter è un romanzo, portato in Italia ormai cinque o sei anni fa dalla collana Mondadori Crisalide e che, credetemi spero con tutto il cuore che sull'onda delle ristampe degli ultimi periodi, decidano di far riapparire nelle nostre librerie perché merita tantissima attenzione, anche nel mondo di oggi pieno di bellissimi e nuovissimi fantasy. Se siete stati degli amanti dei libri di Alexandra Christo, allora fidatevi di me non vorrete perdervi anche questo libro e l'intera serie. 

Fa parte della serie LUNAR CHRONICLES, o CRONACHE LUNARI, come è stata tradotta ed è il quarto meraviglioso volume. Può essere ricompreso nei generi Sci-fi e Young Adult, con delle forti componenti di romanticismo dato che protagonista di ogni volume è una coppia diversa e, parallelamente alla storia generale, si sviluppano anche i loro interessi amorosi ed infine è una serie che vuole portare con se i retelling di alcune delle fiabe classiche con cui tutti noi siamo cresciuti. Il retelling è uno dei tratti distintivi della scrittura di Marissa Meyer e devo dire che le riesce veramente bene. Nella serie troveremo intessuta con una trama di tipo distopico e futuristico le storie di Cenerentola, Cappuccetto Rosso, Raperonzolo e Biancaneve, 

Io ormai sono arrivata alla quarta rilettura completa della serie in meno di dieci anni e non ne sono ancora stufa. Rileggendoli adesso, da adulta avevo il terrore che le mie percezioni sui romanzi fossero diverse e che sarei rimasta delusa, ma non  potevo sbagliarmi di più! L'ho trovata fenomenale anche questa volta e anzi credo di averla apprezzata anche un po' di più!


- Andiamo, principessa. Sapete perfettamente ciò che provo per voi. Tutti sanno ciò che provo per voi. -

Winter si fermò di nuovo, ma lui continuò a camminare, facendo cenno di no sopra la spalla. - È fuori discussione che io vi dica queste cose guardandovi negli occhi, perciò seguitemi. - Lei si affrettò a raggiungerlo. - Che cosa provi per me? - - No, basta così. Non dirò altro. Io sono la vostra guardia. Sono qui per proteggervi e per tenervi lontano dai guai, e questo è tutto. Non ho alcuna intenzione di dirvi delle cose che renderebbero ancora più imbarazzanti le notti passate a montare la guardia davanti alla vostra camera, capito? -

Fu sorpreso dalla rabbia che traspariva dalla sua voce, anzi, da quanto fosse furioso in realtà. Perché era una situazione impossibile. Impossibile e ingiusta, e lui aveva passato troppi anni nelle trincee dell'ingiustizia per starci male.

Winter camminava al suo fianco, con le dita serrate attorno al manico della cesta. Se non altro, non cercava più di incrociare il suo sguardo e di questo lui le era grato. - So quello che provi per me - dichiarò alla fine con il tono di una confessione. - So che sei la mia guardia, il mio migliore amico. So che saresti pronto a morire per me. E che, se un giorno questo dovesse accadere, io morirei subito dopo. -

- Ecco- disse Jacin. - È più o meno così. -


Ma dopo questa mega presentazione, parliamo nello specifico di Winter.

Questo libro riprende a parlarci dei protagonisti esattamente a partire da un mese dopo gli eventi che hanno terminato il volume precedente. In questo periodo di tempo non molto è cambiato, i nostri ragazzi sono stati per lo più nascosti pianificare l'atto finale della ribellione che porterà allo spodestamento di Levana. E, credetemi, di tutto ciò che avevano ipotizzato niente andrà come avrebbe dovuto. Questo volume è pieno zeppo di imprevisti, sfortune e colpi di scena che ti fanno dubitare fino all'ultimo sull'effettivo esito positivo del piano. 

Winter è la storia di una ragazza con una mente debole e confusa che rasenta la pazzia, ma che vuole comunque fare la differenza ed essere utile alle persone a cui tiene. E' la storia di una ragazza scaltra e intelligente, ma afflitta da costanti e dolorose allucinazioni che la rendono un po' pazza anche nei momenti di lucidità. E' la storia di una amicizia infantile tanto intensa da trasformarsi in un amore impossibile. E' la storia di un ragazzo che rischia perennemente la vita per poter stare vicino alla donna che ama e che per lei sarebbe pronto a sopportare di tutto. E' la storia di un ragazzo che ama profondamente: Jacin non conosce l'amore superficiale, si è innamorato di tutto dall'aspetto esteriore, alla fragilità e addirittura della pazzia della sua principessa. 

Ma Winter è soprattutto la storia di una rivoluzione: dalla sua nascita alla fine. I protagonisti della storia, Jacin e Winter - alias il Cacciatore e Biancaneve - rispetto ai volumi precedenti, dove i nuovi personaggi avevano molto spazio, rimangono piuttosto marginali e vengono surclassati da Cinder e dal resto dell'equipaggio della Rampion. Sono i protagonisti che mi piacciono di meno di tutti. Cioè non fraintendetemi sono carinissimi, ma non hanno così tanto spazio per crescere ed evolvere e nemmeno per farsi amare dal lettore. 


- Jacin - disse con un sorriso incerto. - Devi sapere una cosa. Non ricordo un momento nella mia vita in cui io non sia stata innamorata di te. Credo che non ce ne sia stato neppure uno. -

Gli occhi di Jacin furono attraversati da migliaia di emozioni. Ma prima che lui potesse dire qualsiasi cosa, prima che potesse ucciderla, Winter lo afferrò per la camicia con entrambe le mani e lo baciò.

Lui abbassò le difese molto più in fretta di quanto lei si aspettasse


Quest'ultimo volume, rispetto a quelli precedenti, è il più intricato dal punto di vista della trama e dello svolgimento. La caratteristica che preferisco di questa serie è come nei quattro libri, l'autrice ci presenti e ci narri si quattro storie diverse con quattro coppie di protagonisti diversi (queste loro storie sono il vero e proprio retelling della fiaba classica), ma anche una storia più ampia, di cui pian piano tutti iniziano a fare parte alleandosi fino a diventare una vera e propria famiglia. È un modo di narrare la storia molto singolare e diverso, ma che ho reputato geniale e bellissimo, in quanto ci permette di continuare a sentire la storia di quei personaggi che già conosciamo e amiamo, ma ci da anche la possibilità di scoprire il nuovo, l'inesplorato! 

Di solito all'inizio di un libro conosciamo già tutti i personaggi principali, qui li andiamo a incontrare man mano, e nonostante possa sembrare che alcuni che arrivano dopo abbiano meno spazio, fidatevi, non è affatto così, anzi queste nuove aggiunte hanno portato una ventata di novità in ogni romanzo, che ho trovato propedeutica. A volte le lunghe saghe fantasy sono si, bellissime, ma anche un po' noiose man mano si dilungano, qui invece non ho proprio avuto tempo di annoiarmi.

Winter è narrato sempre in terza persona e con diversi punti di vista, vediamo i nostri protagonisti nuovi e vecchi alle prese con l'arrivo sulla luna e con l'organizzazione della ribellione popolare. Proprio come nei volumi precedenti anche qui abbiamo un romanzo a più voci e diverse ambientazioni. I personaggi non sono tutti riuniti ma hanno dei veri e propri loro spazi all'interno del libro e quest'ultimo infatti può essere diviso in diverse grandi sezioni che sono in continuo mutamento. Tutti i protagonisti si trovano sulla luna e si incontrano e perdono l'un l'altro. L'unico che rimane pressoché sempre isolato è Kai, prigioniero con i dignitari della Terra nel palazzo di Levana.


- È tanto tempo che aspetto di poterti dare questo. -

- Kai... -

Con l'espressione più solenne del mondo, Kai riportò la mano davanti a sé. Nel palmo teneva un piccolo piede metallico con i cavi sfilacciati e le articolazioni sporche di grasso. Cinder lasciò andare un sospiro, poi scoppiò a ridere. - Tu... ugh! -

- Sei terribilmente delusa? Perché sono sicuro che si possono trovare delle ottime gioiellerie sulla Luna, se preferisci che...- -Zitto - disse lei accettando il piede. Se lo rigirò fra le mani scuotendo la testa. - Continuo a cercare di sbarazzarmi di questo coso, ma finisco sempre per ritrovarmelo davanti. Perché l'hai conservato? -

- Ho pensato che se fossi riuscito a trovare la cyborg che lo calzava perfettamente, sarebbe stato un segno che eravamo uno per l'altra. -

CINDER e KAITO


La trama è favolosa! Già amo i retelling, sia nel mondo fantasy che in quello dei romance, ma qui siamo proprio ad un altro livello, con una storia che è in parte fiaba, in parte distopia, in parte vita di corte, in parte ribellione pura e semplice, in parte comicità e chi più ne ha più ne metta. Il tempo della narrazione del volume è di circa due mesetti ed è perfetto. Adoro l'attenzione ai dettagli della Meyer, al complicarsi della vicenda, anche i tempi della narrazione in cui si tenta di sbrogliare la storia sono cresciuti.

Come al solito, la scrittura dell'autrice è una delle cose fondamentali e più belle di tutto il libro. Sono fermamente convinta che in una storia di questo tipo e con questa tipologia di narrazione, la bravura dell'autrice nel coinvolgere il lettore sia più che fondamentale. E Marissa Meyer, credetemi, sa benissimo quello che fa nel narrarci la storia delle Cronache Lunari. I suoi personaggi sono unici e meravigliosi e entrano nel tuo cuore per non andarsene mai più. I dialoghi e i rapporti di amicizia platonica e non ci si vanno a creare tra i protagonisti sono meravigliosi. E la trama in sé del romanzo è complessa e ben articolata. 

A proposito di personaggi si può dire che amo tutti i protagonisti creati dall'autrice, ma che ho una preferenza per gli originali. La storia di Cinder e dell'imperatore è una di quelle che mi ha fatto più sognare, e nei capitoli finali di questo libro (quando finalmente si ritrovano faccia a faccia) ho avuto gli occhi a cuoricino letteralmente per tutte le trenta pagine dedicate al loro riappacificazione, anche se il loro destino, per ora, è un po' agrodolce. Anche gli altri happy ending e le riappacificazioni tra le varie coppie hanno soddisfatto le mie aspettative.

Amo come l'autrice non sia andata solo a narrarci la storia di un'amicizia e nemmeno la storia di una mondo distopico dove è in atto una ribellione. o una semplice storia d'amore. Ha fatto tutto ciò assieme donandoci quattro coppie forti, ma soprattutto una vera e propria famiglia.

La storia in Winter è finalmente conclusiva ed eccede decisamente le aspettative del lettore. Sono un po' triste di essere giunta alla fine della avventura ma sono anche più che soddisfatta di come si sia evoluta la storia e non cambierei niente, dall'inizio alla fine. La bontà di Cinder, la forza e lo stoicismo di Kai, la sagacia di Thorne, la purezza di Cress, il coraggio di Scarlet, la paura di Wolf, la fedeltà di Jacin e la pazzia di Winter sono state capaci di donarci un gruppo si amici coeso e ben assortito. Il libro è pieno di colpi di scena e sofferenze per noi lettori. E' il 'mai una gioia' fatto libro, almeno fino alle ultime 50 pagine, ma è perfetto!


-Con te è diverso. È la prima volta che ho paura. Paura che tu finisca per cambiare idea. Paura di rovinare tutto. Per tutte le dame di picche, Cress, io sono terrorizzato davanti a te!- 

THORNE e CRESS


Per concludere io spero vivamente di aver convinto qualcuno di voi a leggere il libro perché merita davvero tanta attenzione e amore. Perfetto per chi ama le storie romantiche, ma anche una buona dose di avventura e fantasia nelle sue letture.

Bellissimo!



VOTO

6 (insuperabile)

1 (innocente)