giovedì 30 dicembre 2021

Apocalypse Generation I di LouisIan-a - RECENSIONE

Titolo: Apocalypse Generation


Autore: LouisIan-a


Serie: (R)evolution #1


Data di pubblicazione: 13 settembre 2021


Pagine: 513


Genere: Fantasy, Distopico, Post-apocalittico


Narrazione: Prima Persona, POV Misto


Finale: Cliffhanger




SERIE:

1. Apocalypse Generation I (13 settembre 2021)

2. Apocalypse Generation II (Da definirsi)



TRAMA

2500, Asia

Da mesi la razza umana ha iniziato ad estinguersi gradualmente; un virus si diffonde a macchia d'olio tra uomini, donne e bambini trasformando loro in mostri senza anima. Il virus si propaga nell'aria, nell'acqua, tramite il contatto con sangue o saliva infetto.

Da mesi la razza umana è formata da circa otto persone, presenti in un solo continente.

Una di queste è immune al virus.

Sette di queste sono il motivo per cui esiste il virus.

Tutte e otto sono la Generazione dell'Apocalisse



PERSONAGGI

Kang Iseul è la nostra protagonista assoluta del libro, nonché l'unica ragazza - per gran parte del tempo - ad unirsi al gruppo dei sette giovani. Iseul ha 20 anni e vive in un tempo in cui la terra sta ormai collassando su se stessa, vive in una vera e propria apocalisse. La sua vita è sempre stata relativamente agiata: ha sempre fatto parte di quella élite di persone che appena il mondo è imploso, sono state colte dell'egoismo, scegliendo la propria sopravvivenza a scapito di quella degli altri e non si è mai fatta domande ne remore a riguardo. La giovane ha vissuto in America e Corea del Sud, spostandosi molto per il lavoro dei parenti ed è stata abbandonata a morte certa dagli amati genitori proprio nelle prime pagine del libro. 

Sopravvissuta per diversi mesi braccata dalla nuova minaccia della società: i Climate, zombie cannibali, da sola ed impaurita, incontra ad un certo punto i 7 ragazzi - che oscillano tra l'essere i suoi salvatori ed i suoi aguzzini - e si unirà a loro nella loro misteriosa spedizione. Esatto, spedizione, perché i ragazzi nascondono qualcosa di molto grande, che non vogliono rivelare. 

Iseul ha capelli castani ed occhi allungati dai tratti tipicamente coreani, un incarnato candido e un carattere forte e determinato. La caratteristica che la renderà grande ed importante durante il periodo passato con i ragazzi è la sua umanità, che unita alla lealtà ed alla gentilezza, le permetteranno di far tornare a brillare le vite dei ragazzi degli stessi sentimenti (anche contro il loro volere in molte occasioni).


Ahn Yohan capelli biondi, occhi a mandorla e carnagione chiara, costellata di cicatrici; il giovane ha 26 anni ed ha uno sguardo omicida sempre stampato in faccia. Yohan è cresciuto circondato dall'affetto dell'anziana nonna e dei suoi due migliori amici, Jeamin e Taeil, che sono sempre stati più dei fratelli minori per lui. Il giovane ha fatto tutto il possibile per proteggerli, e proprio per far ciò è finito anni prima nella prigione sud est, insieme a Kwan e Althier. 

Yohan è il ragazzo che aveva fatto scalpore anni prima dell'Apocalisse per aver assassinato un'importante uomo d'affari della Corea. Ex prigioniero nella prigione sud est, dopo essere scappato si è ritrovato ad essere parte di un gruppo di sette ragazzi, così diversi tra loro, ma con l'obbiettivo comune di sopravvivere nel nuovo mondo popolato da zombie. E' considerato come uno dei bracci armati del gruppo ed ha una scorta di rabbia repressa infinita, nonché un senso della giustizia che rasenta l'inesistente. 

Durante gli anni della prigionia è stato sottoposto a esperimenti e era considerato la più grande promessa del programma di cui faceva parte, si era guadagnato il soprannome di Hyeoul, ma fortunatamente non ha completato il processo di addestramento conservando una piccola connessione con la realtà. Ciò che lo tiene ancora ancorato e la sua amicizia con Taeil e Jaemin che proteggerebbe a costo della sua vita.

E se anche quella spina nel fianco della ragazzina che il gruppo si accolla diventasse importante per il giovane? E se gli permettesse di tornare a sperare e a provare dei sentimenti?


'Esprimi un desiderio'.

'Non funziona così. Una volta si potevano vedere le stelle cadenti e con quelle si poteva esprimere un desiderio, ma ora...'

'Il desiderio prima si esprimeva quando si vedeva una stella cadente perché la stella cadente era rara da vedere. Se per noi adesso è altrettanto raro vedere una singola e normale stella, forse dovremmo trattarla come la più speciale in assoluto, non credi?'

Yohan e Iseul 



Hak Kwan ha 25 anni, capelli rossi, occhi a mandorla e un corpo atletico e ricoperto di cicatrici, segno di ciò che ha passato. Kwan è il terzo ex prigioniero della prigione più sicura della corea del sud a far parte del disperato gruppo di ragazzi, nonché str**zo megagalattico, impertinente e vendicativo. Il giovane è, ovviamente il terzo difensore armato del team, insieme a Yohan e Althier, con cui condivideva la prigionia. 

Kwan è il prototipo perfetto, il risultato tanto cercato dagli sperimentatori della prigione, il terzo detentore dell'ultima generazione. Ha perso ogni traccia della sua umanità e non vuole ritrovarla, o così sembra. È stato imprigionato quando era ancora molto piccolo con la sorella, perché sacrificabile in quanto appartenente al ceto più povero e da allora è stato torturato ed indottrinato fino a diventare spietato.

L'incontro con la giovane Iseul gli metterà i bastoni tra le ruote, riportandolo a sentire qualcosa per la prima volta da molto tempo. E questo lo fa incazzare: come si permette una ragazzina di avere tanto potere su di lui e sulla sua mente? Cosa sta facendo al gruppo intero? Kwan non vuole tornare a vivere! Il giovane è sarcastico e ha una vena di ironia che adoro. Inoltre ama gli animali - sicuramente più di qualsiasi umano..


Più pericoloso di un pazzo psicopatico, c'è solo un pazzo psicopatico che non sa di esserlo, principessa.

Kwan




Shor Hunter
, è il più piccolo dei sette misteriosi ragazzi, ha i capelli neri e il tipico atteggiamento da stro**o, che si è indurito man mano che il giovane ha vissuto sulla sua pelle gli effetti dell'apocalisse. Il ragazzo abita in Corea da quando era molto piccolo e proprio per questo parla il coreano quasi perfettamente. Proviene da una famiglia ricca, anche se gran parte del suo percorso rimane avvolta nel mistero.

Hunter ha una storia con Taeil, un altro dei ragazzi ed ha un rapporto assai complesso con Yohan, in quanto ha spinto il suo compagno ad allontanarsi dalla sua vera famiglia più volte in passato e ha causato con una sua azione delle conseguenze di proporzioni epiche. Hunter durante lo svolgimento della storia rivela una serie di debolezze e incertezze sulla sua relazione con il giovane e sul conseguente modo di interagire con gli altri ragazzi. 

Diventerà molto amico di Iseul.


Man Taeil, ha 22 anni, la carnagione chiara ed i capelli castani sempre spettinati. Il ragazzo è gay e ha una travagliata relazione con il giovane Hunter, uno dei suoi compagni nell'incubo che è diventata la sopravvivenza all'apocalisse.

Taeil è stato il figlio di un uomo ricco e potente, violento ed intoccabile, che è stato ucciso anni prima dell'inizio dell'Apocalisse per proteggere il ragazzo da ulteriori soprusi e violenze. Sin dall'infanzia Taeil, è strettamente legato a Jaemin e Yohan tanto che i tre erano una cosa sola e in qualche modo lo sono anche adesso, anche se la loro relazione è molto più complicata di prima dal momento che non solo devono combattere per sopravvivere, ma anche che Jaemin è stato portato alla follia e Yohan è diventato uno spietato soldato pronto a nascondere ogni sua emozione al mondo. 

Taeil è un giovane afflitto dai sensi di colpa, per aver scelto se stesso anni prima, abbandonando la sua famiglia e da una serie di domande che non riescono a trovare risposta. Anche lui, come un po' tutti i ragazzi, troverà un'ancora di salvezza in Iseul.


Reyes Althier ha i capelli viola ed è uno dei più grandi del gruppo con i suoi 28 anni. Althier è occidentale, per la precisione latino, ed è un assassino: ex prigioniero nella prigione sud est del paese e braccio armato del gruppo. O meglio braccio armato e mente del gruppo. La sua peculiarità è quella di essere un calcolatore ed uno stratega trai più bravi del suo secolo.

Althier ha vissuto gran parte della sua vita nella prigione sud est, dopo essere stato rapito da un paese al collasso dell'America latina e qui è stato trasformato in una macchina da guerra, un calcolatore, la macchina della verità vivente. È uno dei pochi che hanno completato il processo di esperimenti della prigione, guadagnando cosi la carica di Secondo Detentore ed il soprannome di VY.

Althier è impassibile e freddo come il ghiaccio, ma in realtà la sua umanità non è del tutto stata portata via dagli anni di prigionia e Iseul sarà capace di risvegliare questa sua parte assopita. Althier è dilaniato da dolore e senso di colpa e ciò che desidera è di non rimanere più solo. Ha un rapporto molto stretto nel gruppo con Kwan e anche con Yohan.


C'era un po' di umanità in quel gruppo. Io vedevo un po' di gioia e di felicità e questo mi scaldava il cuore.

Iseul


Roux Jaemin uno dei più piccoli della compagnia e sicuramente il più labile. Il ragazzo è fragile ed emotivo, per non dire tormentato dai suoi ricordi ed impaurito nella maggior parte delle situazioni, ma allo stesso tempo sa essere spietato e crudele.

Jeamin è molto legato a Yohan e a Taeil, i suoi storici migliori amici, ed è stato rovinato dalla vita che ha vissuto. Molto fragile e suggestionabile, è stato recluso all'interno di una clinica per gente pazza dove lo hanno solo peggiorato, rendendolo instabile e violento al loro comando e poi portato nella prigione, sud est del paese, dove ha preso parte alle sperimentazioni di cui abbiamo già parlato. 

Jeamin vive come un perenne sdoppiamento della personalità: fragile bisognoso di rassicurazione e tenero per la maggior parte del tempo e spietato e pericoloso assassino in alcuni brevi ma spaventosi momenti. 

Il giovane troverà in Iseul una vera e propria roccia. La ragazza diventerà non solo la sua migliore amica, ma anche colei che si prende cura di lui e della sua fragile mente. 


Kim Jisung medico del gruppo ed ex studente di medicina, che si occupa della salute e della cura degli altri. Castano con capelli corti. Il giovane è perennemente sull'attenti, principalmente perché ha prestato il suo lavoro alla prigione, assistendo passivamente alle torture inflitte a quelli che adesso sono i suoi alleati.

Jisung è tormentato da ciò che ha fatto e dalle conseguenze delle sue azioni. Pentito delle sue scelte ora sta cercando una soluzione per ciò che ha fatto e il perdono degli altri ragazzi. La prima volta che si sentirà in qualche modo accolto all'interno del gruppo è dopo l'arrivo di Iseul, proprio grazie alla ragazza. 

Il medico ha 30 anni ed è il più anziano della compagnia e sa più cose di quello che da a vedere dall'esterno. Il suo obbiettivo principale è quello di trovare una cura per riportare in vita il mondo. 




Bin Minhee ha 20 anni ed è una e ragazza molto tenera e apparentemente timida. Ha i capelli azzurri e si unisce al gruppo più in la - salvata da Iseul - e che poi si scoprirà avere dell'interesse per Kwan che non sembra ricambiarla più di tanto. È la sorella di Yuma, una delle nemiche dei ragazzi.

Il termine che la descrive meglio è innocente e pura. E' sempre stata protetta e ha conservato quella fragilità che ne deriva e che all'inizio caratterizzava anche Iseul, ma che quest'ultima ha parzialmente perso per poter sopravvivere al nuovo mondo ed ai ragazzi con cui lo ha affrontato.


'Era la cosa più umana da fare' 

'Forse abbiamo bisogno di qualcuno che ci ricordi cosa è umano e cosa non lo è'.

Forse.

Taeil e Iseul




LA MIA OPINIONE

Apocalypse Generation I - La generazione dell'Apocalisse è il primo meraviglioso volume di una dilogia scritta dalla gentilissima LouisIan-a, che non ringrazierò mai abbastanza per avermi dato l'opportunità di scoprire questo libro che mi ha lasciato senza fiato in più di un momento. Il volume è un fantasy, appartenente alla sottocategoria dei post apocalittici e dei distopici (con cui ammetto di avere una particolare affinità e per cui ero più che entusiasta), è nato sulla piattaforma di Wattpad, ed è stato pubblicato di recente. 

Pagina dopo pagina, questo volume mi ha coinvolta sempre di più e mi ha fatta innamorare di ogni singolo personaggio e della loro complessa storia. Il romanzo narra una storia difficile, complicata, cruda ed a volte violenta, ma dove tra tutte queste cose vediamo anche spuntare i segni dell'amicizia, dell'amore e del rispetto. E' una storia che parla di tortura, sopravvivenza, crudeltà e diffidenza. E' la storia di sette ragazzi le cui vite sono state rovinate in diversi modi fino a renderli degli involucri privi di qualsiasi sentimento la maggior parte delle volte. E' la storia di una ragazzina che deve imparare a lottare per se stessa e per le persone a cui tiene, anche quando loro non lo fanno per lei ed è la storia di un abbandono. Ma è anche il racconto di un'amicizia, dell'amore nella sua forma più fragile e iniziale, del ritornare alla vita e dell'imparare a contare sugli altri. 

Insomma, penso si sia capito dal mio entusiasmo quanto mi sia piaciuto il libro, no?!

La storia è complessa e piena zeppa di colpi di scena insospettabili, che sono una vera e propria rarità per una lettrice accanita come me e credo come molte di voi, per cui molte volte la lettura è sempre e comunque piacevole ma un po' un cliché. L'ambiente in cui si sviluppano le vicende è il pianeta Terra del 2500, in cui le condizioni climatiche sono quasi invivibili e una strana malattia ha trasformato il mondo in un covo di zombie e sterminato la razza umana. I luoghi principali in cui si svolge il romanzo sono la Corea del Sud e gli Stati Uniti, e la narrazione dell'autrice mi ha fatto impazzire. LouisIan-a riesce a catturarti e farti immedesimare nella storia e nelle scene che narra, senza contare quanto ti fa entrare in empatia con i personaggi e con la loro mente!

I tempi della narrazione sono molto lunghi, di circa un anno, ma perfetti per la storia. Anzi li ho apprezzati moltissimo dato che, soprattutto nel fantasy di solito, si tende a far svolgere la storia in un tempo improbabilmente corto per gli avvenimenti che succedono. Qui si possono vedere le varie fasi, i vari momenti che scandiscono la storia, sia per quanto riguarda alle sequenze piene di azione, che per quanto riguarda le parti di 'riposo'.


Un altro punto che merita di essere approfondito è quello riguardante i personaggi. COME E' POSSIBILE CHE SIA PARTITA ODIANDOLI E SIA FINITA AMANDOLI ALLA FOLLIA? 

Beh che dire Iseul mi piace moltissimo: non è la classica ragazza da salvare, è una tostissima giovane donna che mette a rischio la sua vita per le persone che ama senza esitare, ha una certa ruvidezza, ma conserva anche quella sensibilità e quell'amore che la rendono imbattibile. I sette ragazzi sono tutti a loro modo unici e perfetti, ma quello che mi ha entusiasmato di più è stata l'evoluzione fatta dai tre della prigione durante lo svolgimento della storia. Devo dire che ho un debole per gli antieroi e i bad boys convertiti, ma che conservano una certa malizia e cattiveria come loro caratteristiche. Quello che non mi aspettavo era di amarli tutti e tre cosi tanto! Althier, Kwan e Yohan sono indelebilmente scritti nel mio cuore per un motivo o per l'altro. 

Inoltre ho apprezzato e amato il rapporto tra Yohan e la bella Iseul e poter vedere tutti i piccoli passi fatti dai due. 


'Non voglio avere paura di te' mormorai appena e quasi pensai che non mi fossi fatta sentire. Yohan sospirò.

'Fa bene avere paura- è il sentimento che impedisce agli esseri umani di farsi uccidere' il biondo abbassò di poco le sopracciglia parlando in un modo calmo. Mi sistemai meglio sul suo grembo posando lo zigomo sulla sua spalla. Yohan abbassò lo sguardo sul mio e mi guardò dall'alto. Stranamente non sentii paura, confusione o qualsiasi altro sentimento contrastante; mi piaceva solo guardarlo negli occhi.

'Tu però non hai paura di niente'

'Penso di aver paura di te' una mano di Yohan si alzò dal mio fianco. Sentii che volesse tenere quanta più distanza possibile, ma nemmeno lui lo volle davvero. Rimise la mano dove era prima e sospirò. Io sorrisi appena.

'Allora abbiamo una cosa in comune' chiusi gli occhi lentamente avvertendo la stanchezza prendere possesso di me 'Non te ne andare' non sentii ciò che Yohan rispose subito dopo. Stavo bene, lì. Tra le braccia di un assassino, di un ragazzo che aveva superato l'inferno e che ora ci stava vivendo dentro.

Stavo bene.

Iseul  

 


Il libro, essendo il primo volume di una dilogia, ha un finale aperto, di tipo cliffhanger per cui ci si può solamente struggere, disperare e pregare nella rapida uscita del prossimo volume. Ma ora non mi voglio dilungare oltre per non rischiare di rivelarvi qualcosa di troppo. Posso solo dirvi che io ve lo consiglio caldamente e fossi in voi non me lo perderei affatto!!!



VOTO

6 (insuperabile)

1 (innocente)

4 (violento)