martedì 31 agosto 2021

Il ritmo dei nostri battiti di Eva Mazzulla - RECENSIONE

Titolo: Il ritmo dei nostri battiti


Autore: Eva Mazzulla


Serie: Non fa parte di una serie


Data di pubblicazione: 17 novembre 2020


Pagine: 275


Genere: Contemporary Romance, Sport Romance


Narrazione: Prima Persona, Pov alternato


Finale: Conclusivo


TRAMA

Heléna Green, talentuosa ballerina di danza classica, si trasferisce a Manhattan per realizzare uno dei suoi sogni più grandi: entrare a far parte della Juilliard. Qui l’attenderanno le sue amate zie e insieme a loro non potranno mancare scene folli di puro divertimento e risate. Heléna grazie all’aiuto di una delle sue complici ziette, si troverà a lavorare in un locale dove potrà esibire l’altro suo talento cioè quello da bartender e non solo... Con il suo grintoso freestyle non lancerà per aria soltanto whisky e shaker, ma insieme ad essi salterà il suo cuore quando scoprirà che lì, come capo si ritroverà un uomo ostile e tenebroso, che le provoca sensazioni contrastanti.

Tra sguardi illeggibili, balli in maschera, e colpi di boxe, Heléna riuscirà a scoprire il segreto di Blake facendo luce sotto quei dannati guantoni che nascondono le ferite del suo cuore? Nella vita quando si crea un legame speciale e si hanno momenti difficili da superare, bisogna far ascoltare i battiti del proprio cuore alla persona che si ha accanto, solo così questa potrà sentire il loro ritmo dando vita ad un nuovo pentagramma fatto di amore con nuove note che ci renderanno la vita più musicale che mai.



PERSONAGGI

Lei... Helena Green, 26 anni ha capelli castano scuro, dolcissimi occhi scuri e pelle olivastra, retaggio delle sue origini. E' una ragazza molto forte: sempre solare, ma che è stata capace di superare delle difficili prove in giovane età; in particolare la morte dell'amato padre, che ha lasciato in lei sensibilità, tristezza e fragilità, ma che non le ha impedito di lottare per sé stessa e per il futuro che da sempre desidera.

Helena è infatti una ballerina, che si è trasferita a new York per studiare alla Julliard e migliorarsi sempre più. Qui vive circondata dall'affetto delle sue due stravaganti zie: Violet la più riservata di 37 anni, bionda e bellissima con gli occhi celesti e un carattere molto rigoroso e Kate di 30 anni, che è la più esuberante, dai capelli sempre diversi e le maniere decise e manipolatrici.

La giovane ballerina ha diverse passioni tra cui ovviamente la danza, la musica e fare la bar tender (mestiere che ha imparato osservando il padre negli anni e che le permette di divertirsi tute le volte e pensare al padre) e potrà realizzare tutti i suoi hobby lavorando nel locale dello scorbutico Blake e della tenera Candice, amica della zia. Qui, sin da subito trova la scorbutica opposizione alla sua presenza del proprietario, un'uomo burbero e distrutto che nell'ultimo anni ha fatto di tutto per punirsi ed annientarsi, ma nessuno sa bene il perché. E se la ragazza, capace di vedere al di la della sua corazza iniziasse a provare qualcosa di forte per lui?



Lui... Blake Evans ha capelli neri, occhi color del ghiaccio e lineamenti e corpo mozzafiato. Ha 36 anni e una rabbia e un senso di colpa repressi che lo tormentano da più di un anno e lo hanno trasformato in un uomo completamente diverso da quello che era precedentemente. Blake, infatti a seguito di un fatidico giorno in cui tutto è andato storto, sembra fregarsene della sua vita. Beve, lotta e accetta il male che si fa come espiazione da quei peccati che è cosi convinto di aver compiuto.

Blake non parla con la gente, gli ringhia e questo per tenerla a distanza e attuare la sua punizione. Blake non cerca l'amore, Blake non vuole aiuto e pensa di essere il diavolo sceso in terra. Il suo piano per tenere tutti alla larga sta funzionando alla grande e l'unica cosa di cui si cura è il pub di cui è comproprietario. O questo pensa, ma una cosa che non ha messo in conto nel suo piano è Helena Green, la giovane ragazza che la sua socia assume e che, senza che nessuno se ne accorga, abbatte tutte le sue barriere e riporta alla luce il ragazzo tenero, fragile e tormentato.


'Uuuh, Blake Evans è geloso!'

'Io non sono geloso!'

'Ah no?' 'No'

'E allora se non è gelosia, come la chiami la voglia di prendere a calci i tuoi clienti?

'Invasione di territorio.'



LA MIA OPINIONE

Dopo aver letto la dilogia Crazy Girls di Eva Mazzulla e Una Cenerentola e il suo cowboy, mi sono ritrovata innamorata della sua scrittura e quindi ho dovuto recuperare anche l'ultimo romanzo che ha scritto e sono stata fortunatissima nel trovare l'autrice d'accordo nel collaborare nuovamente con me. In Il ritmo dei nostri battiti, ho riscoperto il significato di senso di colpa, lotta contro se stessi e amore capace di salvare una persona dagli effetti deleteri che ha su se stessa.  

La storia parla di tante cose: famiglia e amore sincero e profondo che si instaura in essa, passione che permette alle persone di sognare di fare sempre meglio e di essere felici, espiazione e senso di colpa e tanta rabbia, ma soprattutto parla di amore con la A maiuscola. Di quel sentimento tanto potente da cambiare le persone e renderle vive, migliori, in pace con loro stesse e felici.


'L'amore non ha età. Non ha ideali, non ha caratteristiche. L'amore  può essere un colpo di fulmine che scarica elettricità lungo il tuo petto, una grande sorpresa che ti fa sorridere da sola senza motivo, una scoperta di una persona completamente diversa da come si pone...'


E' una storia dove in realtà non ci sono solo due protagonisti, ma molti di più e dove i personaggi ti entrano nell'anima, uno dopo l'altro. E' la storia di Helena e Blake e del loro amore tormentato, ma è anche la storia di Violet e della sua goffaggine e di Kate con la sua pazzia ed esuberanza e proprio per questo mi è piaciuta ancora di più. Del resto, più protagoniste felici, più divertimento, no?

Nel libro grande spazio è riservato alla passione di Helena, la danza e ho amato come Eva, tramite da fantastica protagonista, ci abbia spiegato le trame di alcuni balletti e delle opere a cui fanno riferimento, trasportandoci nel magico mondo che entrambe (autrice e protagonista) amano. 

Per quanto riguarda lo stile, la scrittura e la narrazione, in questo volume - come anche il Una Cenerentola e il suo cowboy - si avverte veramente il grande miglioramento fatto dall'autrice rispetto alle sue prime pubblicazioni. Se continuano a permanere alcuni piccoli errori grammaticali, la trama l'esposizione e l'originalità della storia sono tutt'altra cosa. Adoro che sia in questo volume che nel suo libro precedente abbia avvolto in un fitto alone di misteri i personaggi, in modo da incuriosire e tenere incollato il lettore fino alla fine.


'Mi ha dato un motivo per tirarmi su da quella tenebrosa vita con sui faccio a pugni tutti i giorni, è come se fosse un raggio di sole appena uscito dopo una tempesta, m'illumina con la sua allegria, con le sue passioni, con la sua voglia di mettersi in gioco, emana una grande forza, una forza che mi porta a stare bene.'


Per concludere, anche in questo caso, non posso fare altro che consigliarvi caldamente questo suo bellissimo romanzo. 


VOTO

5 (incantevole)

1 (innocente)