lunedì 5 aprile 2021

La meraviglia di essere simili di Daniela Volontè - RECENSIONE

Titolo: La meraviglia di essere simili


Autore: Daniela Volontè


Serie: Non fa parte di una serie


Data di pubblicazione: 23 marzo 2017


Pagine: 286


Genere: Contemporary Romance, Age Gap


Narrazione: Prima persona, POV alternato


Finale: Conclusivo


TRAMA 

Per dimenticare un passato doloroso, Elisabeth ha deciso di lasciare New York e di trasferirsi nella cittadina di Watertown, dove lavorerà come insegnante nel liceo locale. Quando entra in aula, il primo giorno di scuola, non immagina certo che la sua vita stia per essere sconvolta… A cambiare ogni cosa sarà Alexander, un ragazzo di diciassette anni. Come Elisabeth, anche Alex è stato ferito, e il suo presente non va granché meglio: la madre è alcolizzata e lui deve prendersi cura della sorella più piccola, Julia, di soli sei anni. Dal loro primo incontro, Elisabeth non riesce a smettere di pensare a lui. È il dolore a unire i loro destini, eppure quando sono insieme la sensazione che provano è quella di pace. Elisabeth sa bene che non può permettersi alcun tipo di coinvolgimento: Alex è minorenne e oltretutto è un suo allievo. Ma, giorno dopo giorno, ignorare i sentimenti diventa sempre più difficile…


PERSONAGGI

Lei... Elizabeth 'Liz' Rogers, minuta con lunghi capelli biondi e occhi azzurri. Di una bellezza inestimata per un piccolo paese come quello in cui si ritrova a vivere e insegnare economia. Liz ha 25 anni e sta tentando di venire a patti col suicidio del fratello a cui era molto legata e per cui si sente parzialmente colpevole, proprio per questo suo senso di colpa la sua vita mondana a New York, crolla a pezzi: il fidanzato la lascia, la sua depressione aumenta... Liz decide quindi di cambiare aria e rifugiarsi a Watertown, dove inizia a lavorare al liceo locale. Ciò che non aveva calcolato era di essere attratta da uno studente, nel cui sguardo ritrova lo stesso buio del fratello. Decide di aiutarlo come non ha potuto fare prima e pian piano scopre che Alex, il giovane ragazzo è ben diverso dal fratello, anzi è molto più simile a lei di quello che pensa. E quando i due iniziano ad avvicinarsi, nessuno riuscirà più ad allontanarli. 

'Rimaniamo uno accanto all'altra. Due sconosciuti uniti dal filo della sofferenza.'

 

Lui... Alexander 'Alex'  Morrison ha 17 anni, occhi di un verde surreale, un espressione che non dovrebbe trovarsi sul volto di un adolescente e una affascinante fossetta sul mento. La sua fisicità lo fa assomigliare molto più a un uomo che a un ragazzo e lavora come insegnante di krav maga in una palestra del luogo. Alex è lo studente più bravo del suo anno, ma allo stesso tempo un ragazzo atipico. E' dovuto crescere molto in fretta poiché alla morte del padre, anni prima, la madre si è trasformata nell'ombra di se stessa dedicando la sua vita al bere e agli uomini e negando quasi l'esistenza del figlio e della tenera figlia di soli sei anni. Alex è quindi diventato, a tutti gli effetti, il genitore della sorellina a 11 anni e questo lo ha fatto maturare molto presto. Nella sua mente non ci sono amicizie e feste, ma responsabilità e lotta per la custodia della sorella. Lui vuole solo arrivare ai 18 anni con una fedina e pagella impaccabili, che lo rendano idoneo all'affido. Solo che il suo piano si sta rivelando più duro di quanto pensava e, quando in città arriva la nuova e bellissima insegnante che sembra averlo preso a cuore, inizierà a sentirsi amato per la prima volta da qualcuno e sollevato da parte dei pesi che gli gravano sulle spalle. Liz lo salverà in molti sensi e il ragazzo pian piano non potrà fare a meno di innamorarsi di lei. Ma il loro amore sarà possibile?

'Sto ridendo per la seconda volta nell'arco della stessa giornata... Oggi sono stato maledettamente fortunato. Domani si vedrà.'

 

LA MIA OPINIONE 

Ho già letto diversi libri di Daniela Volontè e, prima ancora di iniziare a tessere le lodi di questo nello specifico, mi preme dirvi quanto la trovi brillante come scrittrice. La sua scrittura è estremamente scorrevole e il suo stile è unico. Crea sempre delle storie originali e molto tenere, dove i sentimenti più profondi non sono espressi solo con le parole, ma anche con i gesti e i semplici sguardi e 'La meraviglia di essere simili' ne è un esempio. Posso tranquillamente dire di non essere mai delusa dai suoi romanzi e che vi trovate di fronte alla recensione di quello che, a oggi, è in assoluto il mio romanzo preferito di Daniela.

'Desidero che tu sia per sempre mia. Vivevo nell'ombra prima che tu arrivassi. Ogni giorno uguale all'altro. Ma il mio sole mi ha trovato e voglio tenerlo più stretto possibile.'

La meraviglia di essere simili è un libro bello come non ne trovavo da un po' di tempo. Tenerissimo, reale, profondo, maturo, che fa credere nella redenzione e nel vero amore. Non riesco a trovare niente che non mi sia piaciuto al suo interno. Il romanzo è un age gap al contrario, termine con cui io identifico i romanzi dove la protaginista femminile è più grande del protagonista maschile, libri inusuali, come del resto è inusuale che una tale situazione si verifichi nella realtà, ma per cui io ho un debole! Non so perché, ma c'è qualcosa di veramente bello e unico nei romanzi di questo genere che mi fa sempre sospirare e innamorare, forse nella profondità dei protagonisti maschili che si rivelano incredibilmente maturi e testimoni di un amore molte volte più intenso della norma (questa sensazione l'ho avuta in diversi libri di questo genere che ho letto, ad esempio anche in 'Non ho tempo per amarti' di Anna Premoli). 

In questo caso parliamo della storia di Liz e Alex, separati da otto anni di età, ma le cui anime si trovano sin dall'inizio del racconto. I due prima si avvicinano per aiutarsi a vicenda, trovandosi entrambi in una situazione di profondo dolore e difficoltà. La loro amicizia e il sapere che ci sono l'uno per l'altro, li aiuta a rinascere, trovare la forza per andare avanti e la via per il perdono. A questo processo di crescita bellissimo si affianca anche la nascita di un sentimento, che Liz ha paura di provare, mentre Alex coraggiosamente accetta e accoglie fregandosene di tutto il resto. Insomma è una storia di cui non modificherei nemmeno una virgola. 

La narrazione è scorrevole e capace di tenerti incollata alle pagine fino alla fine, la trama è perfetta, nel libro gli avvenimenti non sono mai affrettati, ma avvengono al momento giusto, i dialoghi sono intrisi di amore sia che siano fra i due innamorati, sia che siano con altre persone care. L'arco narrativo copre circa tutto un anno scolastico, fino ad arrivare alla cerimonia di diploma di Alex. Infine i personaggi sono tutti perfetti: Liz e Alex, così diversi, ma così uguali e compatibili, la sorellina di Alex col suo acume e la sua voglia di amare, la madre di Alex e il lungo e difficile percorso che sceglie di intraprendere... perfino quell'idiota del coach è un personaggio perfetto per il ruolo che va a ricoprire!!!

Insomma, se non fosse abbastanza evidente, vi sto dicendo di correre a recuperare il libro immediatamente se non lo avete ancora letto!!! Complimenti a Daniela per il meraviglioso romanzo.

'Secondo molti le parole restano nell'aria e quel che conta sono soltanto i fatti. Ma per chi, come me, vive un'esistenza disperate, le parole possono essere tutto.'



VOTO

6 (insuperabile)

2 (malizioso)