Ti amo ma non ti credo di Rachel Van Dyken - RECENSIONE

Titolo: Ti amo ma non ti credo

Autore: Rachel Van Dyken

Serie: Liars inc #1

Data di pubblicazione: 16 Gennaio 2020

Pagine: 317

Genere: Romantico, seconde possibilità 

Narrazione: prima persona, POV alternato

Finale: Conclusivo

SERIE:

1. Ti amo ma non ti credo (16 gennaio 2020) 

2. Ti amo ma non ti perdono (13 febbraio 2020) 

Il romanzo è collegata alla serie ''Wingman Inc.'', con protagonista il fratello di Blaire Hunter. Consiglio la lettura anche di questa serie che è molto piacevole.

TRAMA 

Quando il suo grande amore, Jessie Beckett, ha preferito la carriera a lei, Blaire ha imparato la lezione: gli uomini ti deludono sempre. Perciò ne ha sposato uno da cui non si aspettava nulla. Un tipo noioso e fedele. O almeno così credeva, prima di trovarlo a letto con la sua migliore amica. È stato allora che ha creato la Dirty Ex, un'agenzia d'investigazione privata che raccoglie prove su quei lupi travestiti da agnelli che si prendono gioco delle donne innamorate. Inutile a dirsi, finora tutti i timori delle clienti si sono rivelati fondati.

Ma le cose cambiano non appena le viene richiesto di indagare proprio su Jessie. Blaire stenta a credere che quel ragazzo gentile si sia trasformato in un farabutto, eppure il sospetto sembrerebbe confermato persino dal migliore amico di lui, Colin, che un giorno si presenta alla sua porta e si offre di aiutarla. Colin è sfacciato, manipolatore e arrogante. Tuttavia c'è qualcosa in lui che le impedisce di liquidarlo in malo modo. Sarà per quel suo sguardo magnetico, per la gentilezza nascosta dietro la facciata da sbruffone, per il sorriso capace di abbattere anche le difese più impenetrabili. A poco a poco, Blaire si ritrova in balia di sentimenti che non provava da moltissimi anni e che le fanno mettere in dubbio tutte le sue certezze sugli uomini. Riuscirà a rischiare il tutto per tutto o la paura di soffrire le toglierà l'occasione di essere davvero felice?

PERSONAGGI

Lei... Blaire Hunter, ha 35 anni ed è una forza della natura che nella sua vita ha avuto molte sfortune in fatto di amore e ha deciso perciò di sfogare la sua rabbia verso la popolazione maschile aiutando le persone a scoprire tradimenti. Per questo ha fondato con la amica, e compagna di sventure Isla una attività di investigazione. La vedremo cimentarsi in diverse operazioni di spionaggio, che non sempre terminano come lei vorrebbe. 

Lui... Colin Buchanon ha 29 anni e tre parole bastano a descrivere quello che è in apparenza: ricco, playboy, festaiolo. In realtà queste sono solo delle facciate dietro cui si nasconde un ragazzo affettuoso, appassionato del suo lavoro e fedele, nelle sue amicizie e in amore. Inoltre non posso non dire che all'apparenza potrebbe essere scambiato per un dio della mitologia nordica! 

LA MIA OPINIONE

L'autrice di questo libro è una delle mie preferite in assoluto, quindi sapevo già che il libro non mi avrebbe deluso e infatti non è stato così. Ho divorato il libro in un giorno. La lettura è molto scorrevole e esilarante, caratteristica che ho ritrovato anche in altre saghe della Van Dyken. L'unico appunto che ho da fare è che l'arco temporale su cui si sviluppa il tutto è troppo corto per essere verosimile.

Una delle cose più belle sono i personaggi e la loro caratterizzazione, a mio avviso eccezionale. I quattro protagonisti principali hanno dei caratteri unici, così diversi l'uno dall'altro, ma che si completano benissimo! Esilarante il fatto che le loro interazioni più significative avvengano sempre sotto l'effetto di un alcolico, ciò a causa della ''venerazione'' di Blaire e Isla per il vino e il whiskey. Ho trovato anche esilaranti i tentativi di spionaggio delle due ragazze, che le portano a vivere esperienze impossibili anche solo da immaginare!

La storia inizialmente può sembrare un triangolo amoroso e, per chi non ama le storie con un triangolo come me, questo potrebbe scoraggiare la lettura del libro. In realtà però il triangolo c'è ma non c'è allo stesso tempo, quindi consiglio la lettura vivamente. I protagonisti maschili sono entrambi favolosi, anche se ovviamente ho un mio preferito sin dalle prime pagine del libro.

"La vita fa paura, Blaire. E ingiusta. Succedono cose di merda. E devi farci i conti, prendere delle decisioni. Non bisogna stare seduti in panchina soltanto per paura di essere eliminati. Meglio mancare il colpo che starsene a guardare mentre la partita finisce senza di te."

Posso certamente dire che, pur non essendo il libro migliore della Van Dyken è sicuramente al suo livello e quindi lo consiglio caldamente a chi vuole una storia romantica e, magari, un po' diversa dal solito.

VOTO

4.5 (notevole)

2 (malizioso)