venerdì 12 febbraio 2021

Tutti i baci che non ti ho ancora dato di Naike Ror - RECENSIONE

Titolo: Tutti i baci che non ti ho ancora dato


Autore: Naike Ror


Serie:  I colori dell'amore # 2


Data pubblicazione: 7 luglio 2020


Pagine: 430


Genere: Romance, New Adult


Narrazione: terza persona POV alternato


Finale: Autoconclusivo


SERIE:

1. Tutto il blu che parla di noi (19 ottobre 2019) 

2. Tutti i baci che non ti ho ancora dato (7 luglio 2020)


TRAMA

Sotto la neve del Montana si nasconde la primavera di Kathleen. Cosa ci fa Kathleen Howard Moore, col suo parka di cashmere e gli stivaletti di alta moda italiana, in uno sperduto paesino delle Montagne Rocciose? Per di più sola e senza un soldo? Eppure fino a qualche mese fa nella sua vita c’erano prestigiosi incarichi nelle ambasciate statunitensi di tutto il mondo, una famiglia ricca e rispettata, un fidanzato bello e potente... che poi l’ha tradita e annientata. È riuscito a portarle via tutto, lasciandole solo un gelido vuoto nel cuore e un’avvelenata voglia di vendetta. E Kathleen ha deciso di ripartire dall’inizio, dalle sue origini, da quella madre che la dette in adozione agli Howard Moore appena nata. Saint Mary, in Montana, è il piccolo villaggio di montagna dove cercarla, e dove Kathleen spera anche di ritrovare se stessa. Ma boschi innevati, buona cucina tradizionale e tranquilla vita di paese possono davvero riscattare una rampante newyorkese, abituata a ristoranti stellati e tacchi vertiginosi? E se, oltre alla sua famiglia di origine, Kathleen trovasse a Saint Mary anche un uomo capace di tenerle testa, con una lingua tagliente e dei magnetici occhi verdi? Allora forse quel riscatto tanto cercato potrebbe veramente realizzarsi, e nel modo più dolce e inaspettato...


PERSONAGGI

Lei...Kathleen Howard Moore ha 31 anni, ed è una giovane donna altera sicura di sé e che incute terrore con la sua freddezza. Queste sono tutte caratteristiche che deve avere dato il suo lavoro. O meglio dato quello che era il suo lavoro fino al momento in cui il mondo le è crollato addosso, lasciandola senza impiego, soldi, dignità e fidanzato. Per tentare di rimettere almeno un pezzo della sua vita a posto, decide di fare un viaggio alla scoperta delle sue origini che la porta in uno sperduto villaggio del Montana, dove farà la conoscenza di un uomo più burbero e maleducato di lei, che saprà tenerle testa. Kathleen è bionda, con profondi occhi azzurri ed è  molto alta. Viene paragonata durante tutto il libro a Grace Kelly.

Lui...Ryan Parker ha 36 anni; burbero e rompiscatole è fra i pochi capaci di tenere testa a Kathleen. L'uomo ha occhi verde smeraldo, capelli castani, folta barba e fisico massiccio. Ryan è un genio dei computer, che ha rinunciato alla sua bella vita e al brevetto di una sua invenzione per prendersi cura del fratello, rimasto ferito in guerra. Vive esclusivamente per suo fratello, la cognata Melody e per il suo gatto Sansa, chiamata così per la sua passione per "Il trono di spade". La sua vita dall'incidente del fratello è diventata monotona, caratterizzata da una routine da cui lui non vuole deviare. Peccato che i due sposini e Kathleen lo obblighino a correre dei rischi e a tornare pian piano alla vita. 

"Non so cosa sia strano per te o per lui, la cosa strana è che qualcuno da queste parti non gli abbia ancora sparato qualche colpo di fucile scambiando per un grizzly, dato il modo in cui si comporta."


LA MIA OPINIONE

"Quante lingue parli?"

"Posso insultarti in almeno sette lingue, escludendo le oscenità che alcuni colleghi mi hanno insegnato nei loro idiomi."

La storia vede protagonista una Kathleen distrutta. Ha perso quello che pensava essere l'uomo della sua vita, il lavoro dei suoi sogni, i soldi della sua famiglia e soprattutto la sua reputazione. Maschera la sua tristezza e delusione, dietro un atteggiamento da vera stronza che fa arretrare tutti quelli che intasano la sua strada. Arrabbiata con il mondo, e in particolare con la madre che le da il tormento e con la sorella Faith (un po' troppo a mio parere), decide di intraprendere un viaggio per svelare il mistero che avvolge la sua identità e quella dei suoi suoi genitori biologici. Si reca quindi nel piccolo paese in Montana di cui è originaria sua madre e incontrerà la sua bizzarra famiglia biologica con la sorella, con il marito e il cognato e la nonna. 

Quello che non si aspetta, è di trovarsi così in sintonia con il posto e i suoi abitanti. E di iniziare a provare dei sentimenti per Ryan Parker il cognato brontolone della sorella. Ma se le sue ambizioni di riprendere il suo posto nella élite di New York, si contrasse con quello che vuole il suo cuore?

Il libro è molto bello per certi punti di vista, ma allo stesso tempo non mi ha del tutto convinta perché lascia fin troppe cose non dette e senza una conclusione. Inoltre posso dire che per quanto mi sia piaciuto il personaggio di Ryan non sono riuscita a entrare in sintonia nemmeno in questo libro con la protagonista, fin troppo melodrammatica e incavolata con il mondo. lettura comunque piacevole, ma non fra le mie preferite dell'autrice.

"Le braccia di Ryan erano all'improvviso quella casa che non aveva mai posseduto e che aveva imparato a conoscere."


VOTO

4 (molto piacevole)

2 (malizioso)