venerdì 14 maggio 2021

Never stop smiling di Laura Carloni - RECENSIONE

Titolo: Never stop smiling


Autore: Laura Carloni


Serie: Non fa parte di una serie


Data di pubblicazione:  29 aprile 2021


Pagine: 334


Genere: Contemporary romance, poliziesco


Narrazione: Prima persona, POV alternato


Finale: Conclusivo



TRAMA 

“Sono un poliziotto. E quello che ho sempre voluto fare. Il mio lavoro, il distintivo che porto, mi bastano. Non mi occorre nient’altro. O almeno lo pensavo finché non ho incrociato lei… Delicata come una margherita, pungente come un cactus. Il problema è che la voglio e non ho capito come ci sono arrivato a questo punto.”

“Volevo fare la ballerina…Era il mio pensiero fisso quando mi alzavo la mattina e l’ultimo quando andavo a letto la sera. Ogni cosa che facevo era un passo avanti per raggiungere il mio sogno. Poi un giorno la mia vita ha preso una piega inaspettata. Uno di quegli eventi che non prendi in considerazione quando sei una ragazzina, ha stravolto la mia esistenza.”


Christopher e Nicole. 

Due vite diverse, un futuro da scrivere insieme. Imparare a capirsi, per amare ed essere amati e quando sembra che le cose vadano per il verso giusto, che finalmente la vita sia solo da vivere, un “lavoro” particolare stravolge tutto di nuovo…Una storia d’amore e di fiducia, con un pizzico d’azione e avventura che costringeranno Chris a scelte difficili per proteggere chi ama più di sé stesso.


PERSONAGGI

Lei... Nicole Carter è una ragazza con un passato difficile alle spalle, i genitori sono morti, il fratello non è più lui e lei non riesce a mantenere tutte le spese alle quali, prima, contribuivano anche i suoi famigliari e quindi, si trova ad assumersi responsabilità veramente grandi per essere così giovane. Decide infatti di trovarsi un lavoro e verrà assunta come cameriera nella tavola calda frequentata dai poliziotti del distretto situato a pochi passi. E non ne è molto entusiasta dato che lei detesta tutti i poliziotti in generale. Nicole è molto giovane, minuta e con capelli e occhi castani. Ha il fisico e le movenze di una ballerina, ed infatti studiava per diveltarlo prima che la vita le piombasse addosso...

Nella prima parte del libro è una giovane donna ferita, spezzata e in cerca di vendetta che trova sulla sua strada l'amore, senza nemmeno mettersi a cercarlo, proprio in un uomo burbero e impostato che la conquisterà sin dal loro primo battibecco, mentre nel secondo momento della narrazione, è una donna adulta sulla trentina, con una propria famiglia e che dovrà far fronte ad altre difficoltà a cui la vita decide di sottoporla nel momento stesso in cui l'amore della sua vita inizia a comportarsi in maniera strana e decide di sparire diventando un'altra persona...


Lui... Chris Mitchell, omone di un metro e novanta pieno di muscoli, ha i capelli biondi e gli occhi azzurri. È un detective della narcotici di Boston che fa fatica a conciliare lavoro e vita privata. Il suo unico affetto, da parecchio tempo a questa parte, è in cucciolo di dobermann di nome Loki che dei classici atteggiamenti dell'animale non ha niente ed assomiglia invece più a un grosso e tenero orsacchiotto. 

Nella prima parte della narrazione, Chris ha 28 anni ed è solitario e sempre ombroso. Questo suo atteggiamento, in parte è dovuto al peso emotivo e alla concentrazione richiesti dal suo lavoro e in parte alla mancanza di affetti che lo circondino e alle divergenze di opinione con la figura paterna. Chris non vuole l'amore e tanto meno, che la sua vita dipenda da qualcun altro, ma tutto verrà messo in discussione quando il ragazzo viene catturato dalla bellezza (e dalla lingua biforcuta) della stupenda ragazzina che lavora nella locanda di fronte al dipartimento in cui lavora. E se la ragazza si rivelasse forte ed estremamente coraggiosa? E se nonostante la vita difficile, avesse sempre un sorriso sulle labbra pronto a regalare agli altri, anche a lui? 

Nella seconda parte ha invece 38 anni e la sua vita sta collassando su se stessa a causa di un caso molto impegnativo che minaccia soprattutto la vita di Nicole e della sua famiglia. Cosa sarà costretto a fare per mantenerla al sicuro?


'Ultimamente ho voglia di sparare a un po’ troppe persone. Potrebbero darmi l’infermità mentale se andassi sotto le mani di uno strizzacervelli.'


LA MIA OPINIONE

Never stop smiling è il primo romanzo di Laura Carloni che mi capita di leggere e devo ammettere che è stata una lettura piuttosto piacevole, di cui mi hanno da subito conquistato la scrittura chiara e scorrevole e la componente strettamente legata al mondo thriller e poliziesco del libro. Vorrei quindi, ancora prima di entrare nei dettagli e fornirvi la mia opinione, ringraziare la gentilissima Laura per avermi permesso di collaborare con lei per la lettura e recensione del volume. 


'Lei è tutto quello di cui non credevo di aver bisogno fino a quando non l’ho trovata'


La narrazione degli eventi nel libro, è avvolta nel mistero e crea la tipica atmosfera ricca di suspense e di azione dei polizieschi (genere di cui amo guardare tutte le serie tv in circolazione). La narrazione nel libro si può dire essere divisa in due parti, che sembrano appartenere a due libri distinti tanto sono diverse come registro:


  • La prima parte, ambientata 10 anni prima del momento in cui ci troviamo all'inizio del libro, ci spiega i dettagli sulla nascita dell'amore intenso tra Nicole e Chris, del loro primo incontro, del modo in cui si è andato consolidando il loro rapporto, fino a portarli ad essere una coppia stabile. È la storia di una giovane ragazza forte e determinata a rialzarsi e sorridere sempre, nonostante la vita le abbia riservato solo motivi per buttarsi giù. È la storia di un ragazzo burbero che non vuole accettare di essere stato stregato dalla ragazzina che gli risponde a tono alla tavola calda di fronte alla centrale. È la storia della giustizia e della vendetta di una giovane donna pronta a tutto per difendere chi ama. È una storia che pur parlando di dolore e coraggio, affronta tutto con allegria e relativa spensieratezza.

  • La seconda parte è ambientata 10 anni dopo gli eventi che hanno portato Chris e Nicole ad avvicinarsi. Lui è sempre più impegnato con il suo lavoro che lo sta cambiando giorno dopo giorno e la storia del loro amore, viene minacciata da un grande ostacolo. È la storia di una passione , di una vocazione e di ciò che si è disposti a fare per essa. È la storia di una donna, forte al punto da vedere al di là del male che le è stato arrecato. È la storia di un uomo che rischia di perdere se stesso e l'unica cosa che lo ancora alla vita è l'amore. È una storia molto intensa e a tratti angosciante, e di un registro completamente diverso da quello adottato nella prima parte del romanzo, che invece affrontava tutto con solarità e speranza nelle persone e nel futuro.

Il libro, come ho già accennato precedentemente, è scritto in maniera magistrale però la trama non mi ha del tutto convinta. O meglio, più che la trama, alcune scelte dei protagonisti. Il romanzo è bello fino al 75% circa, poi vengono prese scelte di narrazione che non mi piacciono molto. Il tira e molla tra Nicole e Chris, fa sembrare più che i due siano indecisi, piuttosto che follemente innamorati e non rende onore al loro amore così forte ed intenso. Le decisioni prese da Chris e Matt nel corso dello svolgimento della storia, mi hanno fatto imbestialire e non sono nemmeno molto motivate. Capisco perché certe scelte sono state fatte all'inizio, ma quando iniziano a fare acqua da tutte le parti e i due si accaniscono a mentire, un paio di sberle non gliele avrebbe tolte nessuno, a mio parere. 

La prima parte mi è piaciuta immensamente sia dal punto di vista della storia d'amore, che della componente di indagine poliziesca e l'azione da essa derivante. Della seconda parte, invece, mi è piaciuto più di tutto in assoluto l'idea del poliziotto infiltrato e sotto copertura. Mi ha fatto riflettere sulle condizioni che questi devono sopportare e accettare per poter portare al compimento di missioni importanti per migliaia di persone. (Bello anche l'approccio dal punto di vista psicologico di quello che succede a questi coraggiosi poliziotti). 


'È il mio lavoro ma lei è la mia aria e io mi sento soffocare troppo spesso.'


In Never stop smiling, i personaggi secondari sono solo accennati e avrei preferito fossero più presenti, (se non gli amici almeno le due bambine e la famiglia di Chris in generale), invece la storia e narrazione si focalizzano quasi unicamente sui due protagonisti principali, sul loro amore e sugli ostacoli sul suo coronarsi. I due protagonisti invece mi hanno conquistato nella parte iniziale del libro, ma il mio apprezzamento è andato un po' calando man mano che arrivavo verso la fine. Soprattutto nei confronti di Chris... Ho avuto delle opinioni molto altalenanti su quest'ultimo, cioè capisco che sia fedele al suo lavoro e la dedizione e l'impegno che ci mette nel portare a compimento il suo compito, anche se gli pesa un sacco, però allo stesso tempo i suoi atteggiamenti non sono mai chiari - lascia Nicole per non metterla in pericolo e poi torna ogni due minuti.... 

Per concludere posso solo dire che Never stop smiling è molto carino e consigliato per chi è in cerca di un amore intenso, che sopravviva anche agli ostacoli più grandi  e di un po' di sana azione, anche se ci sono alcuni elementi della narrazione che non mi hanno fatto impazzire del tutto, ma più per un fattore personale che altro!


VOTO

4 (molto piacevole)

3 (provocante)