Eden in the dark - Arianna Di Luna

Titolo: Eden in the dark

Autore: Arianna Di Luna

Serie:  Non fa parte di una serie

Data pubblicazione: 24 settembre 2020

Pagine: 442

Genere: Contemporary Romance

Narrazione: prima persona POV alternato

Finale: Autoconclusivo

TRAMA

A ventotto anni Crowley Asker aveva tutto ciò che si potesse desiderare: il talento, la fama, la ricchezza, e tutti i privilegi che solo un atleta del suo calibro può permettersi. Ma la smania di onnipotenza ha un prezzo, e questo, Crowley l’ha imparato a proprie spese: oltrepassare il confine tra ring e vita reale ha messo fine a tutto. Ora, alla soglia dei trent’anni, vive la sua vita lontano dai riflettori. Il mondo lo considera un assassino spietato, nessuno lo ha mai perdonato. Crowley ha perso tutto, e ora si sposta di città in città nel tentativo di sfuggire all’ombra nera che lo perseguita. E la sua prossima tappa è Greycliff, in Ontario.

Eden Blanchard ha appena compiuto vent’anni e del mondo conosce la parte peggiore. Figlia unica di una donna non vedente, vive ai margini di quella città soffocante e ipocrita che odia con tutta se stessa. I boschi sono la sua vera casa. La natura, a differenza delle persone non la spaventa. La natura non è malvagia, le persone lo sono quasi sempre, Eden lo ha sperimentato sulla propria pelle. Nonostante la diffidenza che nutre nei confronti degli uomini, il nuovo arrivato desta immediatamente la sua curiosità: ha affittato un cottage a poca distanza dalla sua casa mobile, ma è talmente schivo che nessuno lo ha mai visto in faccia, nessuno conosce il suo nome. Eden sa che non dovrebbe impicciarsi, ma quell’uomo rappresenta un mistero irrisolvibile e di fronte ai suoi modi bruschi la ragazza non riesce a tenere a freno la lingua. Tra di loro sono subito scintille pronte ad appiccare un incendio.

Eden e Crowley non potrebbero essere più diversi, eppure ciascuno ha qualcosa di cui l’altro ha estremo bisogno: Eden deve imparare a difendersi.

Crowley deve imparare a fidarsi.

 

PERSONAGGI

Lei… Eden Blanchard ha vent’anni e da due anni ha deciso di lasciare la casa-famiglia per trasferirsi con la madre non vedente in una radura in mezzo al bosco ai confini di Greycliff. Lì può essere sé stessa, ha sempre amato la natura e il bosco è casa sua.

In quella radura ci sono solo due costruzioni, la sua casa mobile e il cottage che d’estate viene affittato ai turisti di passaggio che lei si diverte a spaventare per tenerli lontano da casa sua, peccato che con l’ultimo arrivato le cose non vadano come previsto, perché lui non si fa spaventare. Eden non vuole avere niente a che fare con quell’uomo ha già troppi problemi e non ne vuole altri, tantomeno con lui, eppure non riesce a stargli lontana e a non provocarlo in qualche modo.

La vita con lei non è mai stata gentile: la ragazza fa tanto la dura ma in realtà vorrebbe solo avere quella 'rete di sicurezza' che le è sempre mancata, e se fosse proprio lui a offrirgliela? Se lui fosse disposto a insegnarle quello che sa, lei accetterebbe?

"Sei già sua, lo sei da un po'. Ma non è necessario che lo sappia" 

Lui… Crowley Jones, meglio conosciuto Crowley Asker pluricampione di MMA fino a 15 mesi fa, quando ha perso tutto. Da quel momento si sposta di città in città sperando che la gente non lo riconosca con i suoi capelli biondi, gli occhi verdi e quella cicatrice sulla faccia che non fa altro che ricordargli l’errore che ha fatto e la vita che ha strappato. Crow sta fuggendo dalla vita ed è così che si ritrova a Greycliff, fin dal suo arrivo però deve fare i conti con il” mostro del pozzo” che si ritrova come vicina di casa.

Il mostro è in realtà una ragazzina che finge di essere dura con il mondo, non riuscendo a ingannare però il giovane campione. Lui è, infatti, un uomo  di ormai trent’anni che conosce molto meglio di lei la vita e che, forse proprio per questo motivo cerca di aiutarla insegnandole a difendersi.

Tutto ciò che deve fare è insegnarle a difendersi e basta, allora perché più passa il tempo con lei più la voglia di proteggerla diventa impellente? Lui è abituato a modelle, conduttrici tv, a donne che conoscono la vita e che sanno come gira, cosa mai ci può trovare di interessante in questa ragazzina bruttina che somiglia di più ad un animale selvaggio che a una donna?

"Le avevo detto di non affezionarsi. L'avevo avvertita di non innamorarsi di me. Alla fine, quello che si è innamorato, sono io." 

LA MIA OPINIONE

Da dove iniziare… questo libro è semplicemente stupendo. Fin dall'inizio ti prende e ti catapulta nelle foreste del Canada senza che te ne accorga, un'attimo prima sei a casa tua e quello dopo sei in questo posto che non hai mai visto, ma che conosci come se ci vivessi da anni e diventi un po' tu stessa la protagonista. Questa non è una cosa semplice da fare ma l'autrice ci riesce con una facilità straordinaria. 

Durante tutta la narrazione si ha un crescendo continuo di tensione, complicità e passione; rimani con il fiato sospeso fino alla fine perché non sai mai come si svilupperà la storia e quando pensi di aver capito come andrà ecco che prende una svolta diversa da ciò che ti immaginavi.

Se amate i personaggi un po’ incasinati questo libro fa al caso vostro. È un libro che parla di rinascita e rivincita, di paura e di amore. Personalmente ho amato tantissimo entrambi i protagonisti durante tutta la lettura ho assistito a una lenta e costante evoluzione sia di Eden sia di Crowley. Ad entrambi la vita ha riservato brutte esperienze chi per un proprio errore e chi per delle circostanze al di fuori del proprio controllo. E proprio per questo hanno bisogno l'uno dell'altra per riuscire a perdonarsi e per affrontare la vita senza sopravvivere e basta. 

"Mi devo fermare. È meglio per lei se mi fermo.

Poi mi guarda dritto in faccia e dai suoi occhi capisco che è tardi.

Abbiamo acceso l’innesco.

C’era una linea tracciata tra di noi, un confine da non superare.

L’abbiamo disintegrato."

 

La narrazione scorre fluidissima e cattura il lettore che riesce perfettamente a immaginare le ambientazioni senza dover fare alcuna fatica e senza che le descrizioni diventino lunghe, noiose e superflue come a volte succede. Si alternano momenti tranquilli, a momenti carichi di tensione, ad altri ancora pieni di passione che vengono mischiati insieme con un'abilità incredibile che creano una storia ricca di pathos.

Una delle cose che ho apprezzato maggiormente di questo libro è proprio l'aspetto di Eden che viene definita da Crow "bruttina" perché è facile immaginare una ragazza magari anche semplice ma comunque bella che fa "perdere la testa" al protagonista e ogni tanto è anche bello immaginare di essere quella ragazza bella, perché ognuna ha dei difetti fisici o meno che vorrebbe cambiare e i libri ti permettono anche di fare questo no? Immaginare di essere un'altra persona con un'altra vita. Invece in questo libro trovo che la protagonista con l'essere definita bruttina proprio dal protagonista maschile renda la storia ancora più interessante perché spesso non è l'aspetto esteriore a contare davvero ma ciò che ognuno si porta dentro. E poi diciamocelo chi non si sente bruttina ogni tanto?

Arianna Di Luna rientra tra quelle autrici che per la loro bravura ti fanno comprare i loro libri perché sai già che sarà una storia incredibile e il lettore non ha nemmeno bisogno di leggere la trama per sapere che quei libri gli entreranno dentro e che sarà sempre un piacere rileggere. 

"«Ci ho pensato bene. Hai detto che l'unica cosa che valga la pena di vedere in questo buco di culo di paese, sia l'aurora boreale.» E te. Ma questo, col cazzo che te lo dico"

VOTO

6 (insuperabile)

3 (provocante)