martedì 16 marzo 2021

È subito l'alba di Angela White - RECENSIONE

Titolo: È subito l'alba


Autore: Angela White


Serie: Angeli caduti #2


Data di pubblicazione: 15 Maggio 2018


Pagine: 304


Genere: Romantico


Narrazione: 1° persona POV femminile, 3° persona POV maschile


Finale: Conclusivo






SERIE:

1. Buonanotte a chi non c'è (21 novembre 2017)

2. E' subito l'alba (15 maggio 2018)

3. Come il sole e la luna (12 marzo 2019)

4. Il principe del vento (10 marzo 2020)

5. Fiore di cristallo (marzo 2021)


TRAMA 

L’amore può tutto, anche vincere il dolore. Due mani bellissime capaci di guarire e far soffrire. Liam e la sua oscurità sapranno accogliere l’alba insieme a Samantha?
William Payne è un neurochirurgo di fama mondiale a cui la vita sembrerebbe aver regalato tutto: denaro, rispetto, l’ammirazione degli uomini e i favori delle donne. Ma dietro questa facciata si celano una rabbia feroce e autodistruttiva e una fragilità che ha radici nel passato.
Samantha Deveraux ha venticinque anni e si nasconde sotto le sue felpe extralarge, i jeans sformati e gli anfibi con i quali affronta il mondo a testa bassa. Solo davanti a un monitor di computer, tra numeri e codici, riesce a esprimersi veramente e ad allontanare il ricordo dei tradimenti che ha subito.
L’incontro di Liam e Sammy a distanza di anni costringerà entrambi a mostrarsi all’altro senza maschere né difese. Chissà se la volpe dagli occhi verdi riuscirà a liberare dalla sua gabbia l’angelo guerriero...


PERSONAGGI

Lei...Samantha Deveraux è una ragazza intelligente, infatti è la punta di diamante di una società high-tech multimilionaria, la King Inc. Il suo genio la porta a sviluppare un software che sarà alla base della collaborazione tra la King e l'ospedale di proprietà della famiglia del protagonista maschile. Samantha è una ragazza dall'aspetto molto singolare, capelli rossi, occhi verdi, tratti orientali (ereditati dalla madre, il ''generale Yamamoto'') e vestiti sformati. Sin dalla giovane età ha sofferto molto per la sua situazione famigliare, per la sua timidezza e per le prese in giro delle compagne di scuola. Tutto ciò ha segnato profondamente la sua vita da adulta.
''Da adolescente complessata e patologicamente timida qual'ero, sono diventata un'adulta tranquilla, riservata e molto propensa a farmi i fatti miei.''
Nel corso del libro riuscirà a scendere a patti con il suo passato e rispolvererà anche le sue tradizioni.


Lui...William Payne è un giovane neurochirurgo (anche se, purtroppo, della sua professione non si parla quasi per niente), che nasconde sotto i guanti, costanti ferite alle mani. Ma come è possibile che uno dei più rinomati dottori, figlio di un cardiochirurgo di fama internazionale e fratello di un prodigio del violino, nasconda delle ferite così fresche ogni giorno? E' possibile perché di notte partecipa a incontri clandestini di lotta nella gabbia per scacciare gli stessi demoni del fratello, quelli causati dal suicidio della madre. E come è possibile che sia così abile nella lotta? E' possibile perché, sin da piccolo, ha trovato uno sfogo nelle arti marziali orientali e nella tradizione orientale stessa, solo che ora ha perso definitivamente la via, usando le sue conoscenze in modo sbagliato.
''Tutti dobbiamo combattere. Quale sia la strada che decidiamo di percorrere, ad attenderci troveremo sempre un campo di battaglia. Quello che fa la differenza è come decidiamo di combattere.''
Sarà proprio Samantha nel corso del libro, a ricordargli chi è.


LA MIA OPINIONE

Il libro, come del resto il primo della serie, mi è piaciuto moltissimo. Certo non è un libro leggero e spassoso come altri romanzi; è più profondo e analizza problematiche come il controllo della rabbia, i problemi famigliari, l'omosessualità e la lotta per superare un lutto importante.

La storia inizia quando, quasi per caso, Samantha (che ho adorato come protagonista), si ritrova sul tetto di un edificio abbandonato ad assistere a un incontro di lotta clandestino, in cui riconosce uno dei due sfidanti. Si tratta infatti della sua cotta d'infanzia, nonché del fratellastro della sua migliore amica Alice, William Payne II. Da quel momento Samantha si chiederà cosa spinga uno dei giovani più influenti di New York alla lotta e vorrà scoprirlo a tutti i costi. 
Dopo l'incontro, i due si separano per non vedersi mai più, ma nessuno si aspettava di dover collaborare in un progetto di molto importante tra la King e l'ospedale di lui. Da qui in poi inizieranno le vicissitudini che li porteranno a scoprire una forte attrazione reciproca. 

Tra viaggi e tanta cultura orientale, elemento che contribuisce a dare al libro quel qualcosa di unico, la loro storia sboccerà e permetterà a Liam di superare il passato tornando sulla retta via.
''Una katana, la più bella e letale delle spade. E altrettanto importante è il saya, il fodero della katana, che unico può custodirla e sopirne il potere distruttivo. Nella lingua giapponese katana è maschile, mentre saya è femminile. Il destino di alcune donne è essere il fodero che solo dona la pace alla rabbia della katana.''
Il libro mi è piaciuto molto, è intenso ma scorrevole nella scrittura. I personaggi sono stati ben pensati e si vede che non vengono solo abbozzati superficialmente, ma che invece sono ben caratterizzati. I loro caratteri cosi differenti e le soro mille stranezze, si amalgamano benissimo assieme! 
Mi è molto piaciuta anche la parte del libro ambientata in Italia, soprattutto perché c'è un 'cammeo' dei protagonisti del primo libro che ci fa vedere come la loro storia sta progredendo.


VOTO

5.5(sublime)

2 (malizioso)