lunedì 31 gennaio 2022

In nome dell'amore di Carmen Weiz - RECENSIONE

Titolo: In nome dell'amore


Autore: Carmen Weiz 


Serie: Serie Swiss Angels #2


Data di pubblicazione: 30 gennaio 2022


Pagine: 585


Genere: Contemporary romance, Age Gap, Slow Burn


Narrazione: Prima Persona, POV Alternato


Finale: Conclusivo



SERIE:

1. La mia anima da custodire (10 maggio 2021) - Louise e Aiden -

2. In nome dell’amore (30 gennaio 2022) - Liselotte e Nathan -

3. Twice: doppio gioco (autunno 2022)



TRAMA

Per ogni epilogo esiste sempre un nuovo inizio…

All'età di vent'anni, Liselotte Loosli ha già imparato molto dalla vita. Sa cosa significa avere delle persone che dipendono da lei e dover contare i centesimi anche per andare a fare la spesa. Sa cosa vuol dire fare due lavori e non poter più inseguire i propri sogni. Sa che le persone amate ti possono lasciare, ma soprattutto sa cosa significa sentirsi sola, persa nel vento della vita.

Nathan Engel è il “Re Mida” della più grande banca di investimenti della Svizzera. Anche lui, però, ha un passato difficile, una voragine buia e tetra che non è ancora riuscito a lasciarsi alle spalle. Qualcosa cambierà quando i loro sguardi si scontreranno, perché Liselotte ha tanto da insegnargli sull’arte dell’amare. Si può imparare di nuovo a fidarsi delle proprie emozioni e tornare a vivere attraverso gli occhi di qualcun altro?

Lui colleziona sogni e vittorie.

Lei raccoglie solo perdite e sconfitte.

Dalle foreste di pini in Svizzera alle spiagge desertiche e soleggiate nel sud del Brasile, Carmen Weiz torna in libreria con il secondo libro della serie Swiss Angels, un toccante Contemporary Romance, una storia di crescita personale, di felicità proveniente da una vera amicizia e della scoperta di un grande amore.



PERSONAGGI

Lei... Liselotte Loosli è una giovane donna di soli 20 anni circa, che ha vissuto fin troppi momenti di tristezza e difficoltà nella sua breve vita e questi momenti sono stati capaci di plasmarla nella meravigliosa ragazza che conosceremo nelle pagine del libro. Quella ragazza amorevole, compassionevole, capace di perdonare ed amare a cuore aperto, anche conoscendo i rischi che potrebbero derivare dai suoi sentimenti e che farebbe di tutto per proteggere le persone a lei più care.

La giovane è dovuta crescere in fretta dopo che la vita della sua famiglia è letteralmente andata in frantumi. La perdita in tenera età del padre poliziotto durante una missione sotto copertura, ha lasciato la madre in serie difficoltà economiche e la giovane ha iniziato a lavorare sin dall'adolescenza, rinunciando allo svago tipico dell'età per poterle dare una mano. Oggi Lilo, come viene affettuosamente chiamata dalla famiglia, lavora in un fast food e in un ristorante cinese e ha dovuto momentaneamente mettere in stallo gli studi per poter un giorno lavorare con i bambino affetti da disabilità cognitive.

La ragazza ha occhioni verdi, capelli biondi tagliati corti in un adorabile pixie cut e un fisico minuto dalla carnagione di porcellana. E' molto attaccata alla mamma e al fratello Seb, affetto da un disturbo dell'apprendimento e a cui invidia la capacità di vedere ancora il bello del mondo. Lilo è una lavoratrice e vive una vita dove non crede di poter mai trovare la vera felicità. 

Ma se grazie a una vacanza architettata dalla madre e dalla zia e fatta in compagnia dell'affascinante Nathan si rivelasse piena di nuove scoperte? Se scoprisse che anche lei può sperare in felicità e amore?


Lasciai che cadesse a pezzi tra le mie braccia mentre, in segreto, facevo lo stesso tra le sue.



Lui... Nathan Engel ha capelli castani con riflessi dorati, occhi azzurri e tatuaggi sulle braccia. Nat, sulla soglia dei trent'anni, è un affermato uomo d'affari che lavora nel settore bancario degli investimenti e, proprio per il suo stile di vita stacanovista e senza una fissa dimora ha da poco dovuto dire addio al suo amore più grande, Luoise, che non è ancora stato in grado di dimenticare. 

Nathan non lo fa vedere al mondo esterno, ma dal momento del loro addio sta cadendo a pezzi e lo sta facendo consapevolmente, quasi volesse soffrire e farsi del male ancorandosi al passato. E se al suo dolore si aggiungessero i ricordi di un passato terribile, ricordi che risalgono a prima della sua adozione da parte degli Engel, e degli allarmanti messaggi dalla sua salute, al giovane uomo non  rimarrebbe altro che una vacanza forzata in cui prendere delle decisioni importanti per la sua vita. 

E se le sue decisioni e convinzioni iniziassero a vacillare grazie alla tenera ragazza che le ricorda una fatina che sua madre l'ha quassi costretto a portarsi dietro e che scoprirà essere collegata al suo passato travagliato? E se proprio lui che non ha intenzione di amare mai più si ritrovasse a sentire il suo cuore battere tanto forte in sua presenza?

Nathan conserva ancora quella rarissima capacità negli uomini di arrossire per l'imbarazzo nelle situazioni più banali ed è adorabile. E' tenero e affettuoso e il suo linguaggio dell'amore è sicuramente il contatto fisico, è attento a soddisfare sempre gli altri, ma purtroppo è anche tanto testardo e pensa di non meritare la felicità.


Mi hai trovato quando i miei battiti erano quasi assenti, e li hai accordati di nuovo. Hai stregato il mio cuore, Lolli, e adesso sta battendo di nuovo, per te. Non credevo che i cuori spezzati potessero essere riparati.



LA MIA OPINIONE

In nome dell'amore è il secondo e attesissimo libro della SWISS ANGELS SERIES, la serie che ha come primo volume La mia anima da custodire e in cui Carmen ci sta regalando emozioni e storie uniche e ineguagliabili e di cui non vedo l'ora di sapere di più in futuro! Prima di iniziare a parlare del libro in questione, vorrei approfittarne sin da subito per ringraziare la gentilissima autrice per avermi permesso di collaborare con lei. Inutile dire quanto sia onorata di essere parte del Review Party del volume assieme ad altre 69 fortunate blogger! 

Il libro è un contemporary romance con delle componenti di age gap e di slow burn, il tutto unito a un pizzico di mistero che non guasta mai, giusto? La storia trattata è divisa in parti ben distinte: 

  • Le prime 100 pagine, sono ambientate circa un anno dopo la fine degli eventi di La mia anima da custodire, il primo libro della serie, e ci narrano il primo vero e proprio incontro della giovane Liselotte, perduta e abbandonata a un destino crudele e di Nathan distrutto dalla fine del suo amore. È un incontro - non incontro, che inizierà un processo irreversibile in cui i due si avvicineranno sempre di più, anche inconsciamente.


Era come se la mia anima cercasse conforto nel suo abbraccio, per rimettere insieme tutti i pezzi sparpagliati del mio cuore.


  • La prima parte poi, è ambientata 1 anno e mezzo dopo gli eventi delle prime pagine e riprende parlandoci delle vite dei nostri due personaggi, che non sembrano, purtroppo, essere migliorate più di tanto. Liselotte è purtroppo bloccata in una routine di lavoro e fatica e Nathan sta distruggendo il suo fisico a forza dei ritmi che mantiene per poter annebbiare la sua mente dai mille pensieri.

E' la parte che narra della magnifica vacanza dei nostri protagonisti, architettata dalle reciproche madri per dar loro la possibilità di cambiare la loro vita, ma è anche la parte in cui vediamo come, senza saperlo nemmeno, si avvicinano talmente tanto da innamorarsi. E' estremamente descrittiva (forse anche un po' troppo per i miei gusti) ma capace di trasmettere emozioni a non finire! Ma è anche una parte in cui l'autrice ci permette di conoscere ed innamorarci del Brasile e ci fa sognare di trovarci li, a sorseggiare una bevanda fresca con i nostri protagonisti.


Sono i cuori più belli ad avere i battiti più complessi.


  • La seconda parte inizia subito dopo il rientro dal Brasile dei ragazzi. È una parte struggente ma necessaria per entrambi per capire realmente l'entità dei loro sentimenti e per guarire. 

La cosa che mi ha stregato di più di questo secondo capitolo è stata la crescita personale di Nathan, quello che tra i due aveva sicuramente bisogno di più lavoro su se stesso e che arriva ad essere finalmente perfetto per Lilo. Adoro anche come venga incorporata nella sezione una storia passata - quella della bella Louise e del mio amato Aiden- e quella che penso sarà una storia futura, magari quella di Sven? Non vedo l'ora di saperne di più sul prossimo volume per capire se la mia ipotesi sia corretta oppure no!


Che posso dire, il libro mi ha stupito sinceramente, soprattutto perché nelle storie di Carmen posso dire con felicità che non so mai cosa aspettarmi dallo svolgimento delle sue trame, ed è una cosa che diventa rara quando si legge tanto come me. In questo caso la storia prende sin da subito una piega diversa da quello che mi aspettavo, ma non per questo meno bella.

E' la storia di una amicizia e una attrazione che crescono molto in fretta per rimanere latenti il più possibile, ostacolati proprio dagli stessi personaggi principali ed è una storia che ci parla della scoperta della felicità e della bellezza nascosta nelle piccole cose. È una storia in cui i sentimenti e l'introspezione regnano sovrani su tutto il resto e i protagonisti sono avvolti in una sorta di atmosfera quasi eterea.

L'unica cosa che non mi ha convinto del tutto, ma perché personalmente non vado matta per questo tipo di libro è la componente slow burn. (Non so perché questo tipo di espediente mi lascia sempre esausta.) Avrei voluto più Nathan e Liselotte insieme e forse qualche dialogo in più... 

Detto ciò libro bellissimo, oltre che i protagonisti, mi ha permesso di conoscere di più altri membri della famiglia Engel e di continuare la storia di Louise e Aiden. Ambientazioni mozzafiato e tanta emozione e la scrittura da sogno di Carmen hanno reso questa lettura magica e sicuramente consigliata!


Nel momento in cui Marion si allontanò, passandomi accanto, sussurrò mentre mi accarezzava la spalla: «Bravo, tesoro. Ti sta bene, davvero bene.»

Cosa mi sta bene?» Le chiesi incuriosito.

«La felicità.»



VOTO

5 (incantevole)

1 (innocente)