Autore: Sonia Gimor
Serie: Non fa parte di una serie
Data di pubblicazione: 01 febbraio 2017
Pagine: 426
Genere: Sport Romance, Age gap
Narrazione: Prima persona, POV alternato
Finale: Conclusivo
SERIE:
Non fa parte di una serie ma è legato a TRIPLO AXEL, altro libro dell'autrice che parla di Giorgia Zori, la figlia primogenita di Luca e Giulia e della sua storia.
TRAMA
'Ero solo. Spento. Non avevo più stimoli.
Poi è arrivata lei.
Giovane. Fragile. Con un passato pronto a sommergerla.
Ma non lo permetterò.
Voglio aiutarla.
Voglio proteggerla, ma sono solo il suo allenatore... o forse no?'
Un mondiale da preparare. Un uomo dal quale salvarla. Un sentimento che cresce oltre la mia volontà. Sei pronta a scendere in pista? Luca, trent’anni, dopo aver vinto le olimpiadi invernali decide di ritirarsi dalla sua brillante carriera di pattinatore artistico. Poco dopo, incontra una giovane promessa del pattinaggio, Giulia, con la quale inizierà la sua esperienza di allenatore. La ragazza però non è un’atleta qualsiasi e Luca se ne renderà conto molto presto. I due protagonisti si troveranno coinvolti in una relazione molto intensa, un rapporto che farà venire a galla un passato inconfessabile che entrambi pensavano di aver sepolto per sempre.
PERSONAGGI
Lei... Giulia Bennetta, ha 19 anni, lunghi capelli scuri è occhi nocciola. La ragazza è una promessa del pattinaggio artistico, dotata di un talento assurdo che non è mai stato possibile sfruttare appieno per colpa di una situazione di abuso di cui la ragazza era vittima.Ora si trova a un punto di svolta nella sua vita, costretta a cambiare allenatore, si trova ad essere allenata da una leggenda, Luca Zori il campione olimpico per eccellenza che, stufo della sua vita, si ritira e intraprende la carriera di allenatore. Con lui Giulia, decide di provare a superare la paura e puntare in alto e inizia ad allenarsi seriamente per le gare, ma allo stesso tempo la sua indifferenza iniziale nei confronti del bellissimo allenatore inizia a vacillare e Giulia si troverà irrimediabilmente innamorate. Ma se il suo sentimento fosse minacciato ed ostacolato in tutti i modi possibili?
Giulia ha una passione incredibile per tutto ciò che riguarda il pattinaggio, ovviamente. In particolare per gli abiti di scena, creati direttamente da lei e di cui è estremamente gelosa. Ha un forte legame con la sua famiglia, che è sempre stata la sua forza nei momenti di incertezza e tristezza.
'Credo che la mia anima ti abbia riconosciuta dal momento stesso in cui i miei occhi si sono posati su di te per la prima volta.'
'Posso fingere con gli altri, ma ormai è inutile negare anche a me stesso la realtà. Giulia è vivace, passionale, ha grinta da vendere, ma è anche dolce, sensibile… e bellissima. Non lo ammetterò mai con nessuno, e certo dovrò tenermi a debita distanza da lei per impedirmi di fare cavolate, ma mi sono innamorato.'
LA MIA OPINIONE
La mia gara con te è il secondo libro di Sonia Gimor che abbia letto e l'ho immediatamente acquistato dopo aver scoperto della sua esistenza, cioè alla fine della lettura di Triplo Axel, il libro dedicato alla figlia dei protagonisti di questo. Durante la lettura del volume infatti oltre ai protagonisti, avevo adorato anche la coppia formata dai genitori di Giorgia e, quando ho scoperto dell'esistenza di un libro tutto loro, ho dovuto averlo. Il libro è un romanzo che fa parte del sottogenere degli Sport Romance incentrato sul pattinaggio artistico, uno sport che ho sempre amato e di cui mi piace sapere sempre nuove cose.
Il libro può essere diviso in due momenti differenti:
- La prima parte, che va dall'incontro dei due protagonisti, al riconoscimento dei loro sentimenti, fino dopo gli europei di Parigi, quando la pressione esterna fatta sulla coppia li fa iniziare ad avere dei problemi. Questa prima parte mi è piaciuta molto, è dinamica, scorrevole e intrisa di passione ed ha una durata temporale piuttosto dilatata, di circa 4 mesi.
- La seconda parte ha una durata pressoché uguale alla prima, di altri 4 mesi circa, e ripercorre gli avvenimenti di un periodo difficile per Giulia e Luca, in cui devono lottare con minacce e soprusi per poter far sopravvivere i loro sentimenti. La narrazione percorre tutta la strada fino ai mondiali di Toronto, trampolino d'esordio della giovane atleta e del nuovo allenatore. Questa seconda parte a mio parere perde un po' di quella naturalezza e dinamicità. Ci sono veramente troppe rotture, troppi problemi e narrazione troppo lunga e dispersiva in generale! Ciò abbassare un po' la valenza del libro.
Il libro ci permette, oltre che di sognare, anche di viaggiare. Infatti le scene si svolgono tra Torino, Milano, Londra, Parigi e Toronto. Insomma è un libro che, pur non essendo bello come il suo spin-off io mi sento di consigliarvi a piena voce!
'Tu più di chiunque altro dovresti sapere che le sfide possono sempre essere vinte. Basta volerlo. Più gli avversari sono temibili e pericolosi, più bisogna sudarsi la vittoria… dipende sempre da quanto ci tieni a conquistarla.'
VOTO
4.5 (notevole)
3 (provocante)