venerdì 22 ottobre 2021

Un amore disastroso di Brittainy C. Cherry - RECENSIONE

Titolo: Un amore disastroso


Autore: Brittainy C. Cherry


Serie: Non fa parte di una serie


Data pubblicazione: 07 gennaio 2021


Pagine: 380


Genere: Contemporary Romance, Music Romance, Hate to love


Narrazione: Prima persona, POV alternato 


Finale: Autoconclusivo




TRAMA

So che dovrei stare lontana da Ian Parker. Ma quando quel bastardo del mio patrigno mi ha cacciata di casa, non sapevo dove altro andare. Sistemarmi in un capanno abbando­nato nella fattoria del nonno di Ian mi è sembrata una soluzione accetta­bile. Il problema è che Ian non ci ha messo molto a scoprire il mio nascon­diglio, e ora insiste perché mi trasfe­risca nella sua stanza libera. So che dovrei rifiutare, ma l’idea di un tetto e di un letto caldo è troppo allettante. Per non parlare degli occhi castani di Ian e delle sue braccia forti... Non siamo simili in nulla, ma la scintilla tra di noi è evidente. Sem­bra quasi che le cose stiano comin­ciando ad andare per il verso giu­sto... almeno finché la mia famiglia non si mette nuovamente in mezzo. Devo sacrificare i miei sogni per oc­cuparmi del figlio di mia madre? Ian è la mia occasione di trovare l’amo­re. Spero solo che non diventi la mia occasione perduta.

Non avrei mai pensato che sarebbe stato Ian Parker a salvarmi


PERSONAGGI

Lei.. Hazel Stone ha 19 anni, capelli neri, occhi verdi e abbigliamento rigorosamente nero come la pece, che indossa come se fosse la sua armatura più potente verso il mondo e che, negli anni del liceo, le è valso l'etichetta di dark e stramba della scuola. Hazel all'inizio del libro sta scappando, metaforicamente e fisicamente, da una situazione difficile: la madre completamente assuefatta dalla droga non la vuole e il patrigno è un'elemento dal quale è meglio tenersi alla larga. E per complicare ulteriormente le cose, la ragazza non può andarsene e ricominciare la sua vita altrove dato che la madre è incinta, e lei non abbandonerebbe mai la futura sorellina al suo stesso destino. 

Hazel quindi, determinata e vagamente disperata, cerca un lavoro come bracciante per l'anziano signore che è proprietario di praticamente la metà della piccola città di Eres, nel Nebraska. Qui, guardata con scherno da tutti e presa di mira dal giovane e bellissimo nipote dell'anziano, inizia a lavorare più duro di tutti gli altri e a mostrare di che pasta è fatta. E se quell'antipatico ragazzo diventasse pian piano un punto saldo a cui appoggiarsi?


'Scusami, il sarcasmo è una reazione automatica.'

'Tutto a posto, la mia è fare lo stronzo.'


Lui... Ian Parker, rockstar di paese nonché nipote di uno degli uomini più potenti e benvoluti della cittadina, ha 21 anni, capelli neri come il carbone, fisico possente con braccia ricoperte di tatuaggi e occhi marroni. 

Ian, abbandonato quando era poco più che un bambino dai suoi genitori, vive esclusivamente per tre cose: il nonno, la tenera nonna e la musica, anche se ha troppa paura per impegnarcisi veramente e sfondare. E' il cantante e compositore dei Wreckage i cui componenti sono i suoi migliori amici e quando non è impegnato con la musica, lavora nell'attività di famiglia. 

La sua vita sembrava tranquilla e serena, fino a che è arrivata lei: Hazel. Vestita dalla testa ai piedi di strati di nero, minuta e pallida, eppure la migliore bracciante su cui possa fare affidamento. Lui non la vuole, non vuole affezionarsi di nuovo a nessuno e poi soffrire. Ma se la vita avesse altri piani in mente?




LA MIA OPINIONE


'Per la prima volta nella vita, mi sentivo come se davvero qualcuno avesse visto le mie cicatrici e le considerasse comunque belle.'


Beh, che dire, Brittainy C. Cherry è rinomata per la sua capacità di creare romanzi che ti si scolpiscano indelebilmente nell'anima, come ha già dimostrato più di una volta, e questo libro non fa eccezione. Sin dall'inizio l'autrice è capace di farmi provare il sentimento di tristezza, frustrazione e paura che caratterizza la protagonista e che l'hanno forgiata nella ragazza forte ed indipendente che appare dall'esterno. La cosa che apprezzo di più dei suoi libri è proprio l'autenticità delle storie. La Cherry ci porta nel mondo reale, dove non tutto è perfetto. Dove purtroppo esistono anche la dipendenza e l'abbandono e ne parla in maniera magistrale, senza addolcire il problema ma mostrandoci che c'è sempre l'arcobaleno alla fine di un temporale. 

Oltre ai sentimenti un altro elemento fondamentale, come in molti altri libri della autrice americana, è la musica, che permette ai protagonisti di capirsi anche senza la necessità di aprire bocca e suscita grandi emozioni e reazioni in loro. Ian non ha più le parole per comunicare quello che sente dentro di se e Hazel è un mondo di parole che combaciano perfettamente con la mente del ragazzo. 


'Ian?

Si?

Tu piaci tanto alla Hazel ubriaca.

Farò in modo di piacere anche alla Hazel sobria.

E' abbastanza semplice. Basta salutarmi ogni tanto, e sarebbe di grande aiuto se tit togliessi anche la maglietta.'


La storia è perfetta in tutto: scrittura, dialoghi, testi delle canzoni, tempistiche di svolgimenti del libro (in questo caso di circa un anno), protagonisti e personaggi secondari. I personaggi dei suoi libri sono sempre capaci di farsi amare e ricordare a lungo. Ho amato Ian con la sua maschera di caparbietà e durezza, tanto da risultare un mix tra il cattivo e il ruvido nelle prime parti e Hazel con il suo sconfinato amore che la fa sacrificare per gli altri e assumere compiti impegnativi. Per non parlare poi dei ragazzi della band e del loro amore per Ian e dei fantastici nonni del ragazzo con la loro voglia di fare solo che del bene. 

Beh che dire, se non ribadire che 'Un amore disastroso' è bellissimo?! Amo la Cherry perché le sue storie sono sempre vere, cioè parlano non solo del vissero felici e contenti, ma di tutto quello che ci sta in mezzo. Le cose brutte, i momenti pessimi o tristi in modo angosciante ma veritiero... Non posso fare altro che consigliarlo caldamente a tutti i lettori!



VOTO

5 (incantevole)

2 (malizioso)