Spicy Prince di Irene Catocci - RECENSIONE

Titolo: Spicy Prince

Autore: Irene Catocci

Serie: The Royal Family #2

Data di pubblicazione: 15 aprile 2022

Pagine: 456

Genere: Royal love, Single Dad, Second Chance, Soft Dark

Narrazione: Prima Persona, Pov alternato

Finale: Conclusivo

SERIE:

1. Arrogant Prince (05 ottobre 2021) - Alfredo e Inger -

1.5 Royal Wedding (20 gennaio 2022) - novella su Alfredo e Inger

2. Spicy Prince (15 aprile 2022) - Hero e Corinne -

3. Da definirsi

TRAMA

𝑄𝑢𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑏𝑢𝑔𝑖𝑒 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑛𝑎𝑠𝑐𝑜𝑛𝑑𝑒𝑟𝑠𝑖 𝑎𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑓𝑎𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑎?

𝑄𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑢𝑜̀ 𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑒 𝑓𝑜𝑟𝑡𝑒 𝑙𝑎 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑠𝑜𝑝𝑟𝑎𝑣𝑣𝑖𝑣𝑒𝑟𝑒, 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑛𝑜𝑛 ℎ𝑎𝑖 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑛𝑢𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑑𝑒𝑟𝑒?

Mi chiamo Hero Martens – in arte Spicy Prince – e sono lo chef pâtissier dell’Hotel Améthyste, nel cuore di Parigi. L’unico amore della mia vita è Sylvie, la mia bambina, non esiste altro che lei e farò di tutto per tenerla al sicuro. Per il resto vivo un’esistenza arida e senza sentimenti, perché diciamolo a gran voce: l’amore è sopravvalutato, è un problema e un gran grattacapo.

C’era un tempo, però, in cui il mio cuore batteva per Corinne Perrett, la lady di ghiaccio che mi ha usato come un giocattolo, per poi mettermi da parte quando si è stancata di trastullarsi con me. L’unico problema, nel mio piano per restare single e felice, è il suo improvviso ritorno. Questa volta non cadrò vittima del suo fascino aristocratico, anche se mi risulta sempre più difficile mantenere le distanze se lei continua a mettere alla prova il mio autocontrollo.

Una cosa è certa, devo tenere le mani a posto perché io sono lo chef che dovrà preparare la sua torta nuziale. Non è ironica la vita?

Mi chiamo Corinne Perrett e sono in trappola. Il mio matrimonio si avvicina e con lui tutti i fardelli che mi porto appresso da quando questa responsabilità mi è caduta addosso come una maledizione. Ho capito che la mia vita non è mai stata davvero mia e che il libero arbitrio non esiste, quando mio padre mi ha venduta a Cyprian de Brizay, il duca dall’anima buia come l’oltretomba che odio con tutta me stessa, e mi ha imposto con la forza di sposarlo.

Avevo un’esistenza piena, ero spensierata e l’arte era la mia passione più grande, ma adesso è tutto finito.Se le preoccupazioni per le mie nozze non bastassero, Hero Martens, il pasticcere che mi ha rubato il cuore anni fa e che non riesco a dimenticare, è improvvisamente tornato a tormentarmi.

Non è crudele il destino?

PERSONAGGI

Lui... Hero Martens chef pâtissier dell’Hotel Améthyste, tra i più famosi nel panorama parigino. Il giovane chef, per le sue invenzioni piccanti - e parzialmente anche per il suo aspetto fisico piuttosto... succulento -  è stato soprannominato Spicy Prince dalla folla e dai suoi seguaci. 

Hero, migliore amico della ormai regina Inger la protagonista del primo volume della serie, ha 32 anni ed è il padre single della dolce Sylvie di appena 5 anni, che è diventata in pochissimo tempo tutto il suo mondo e che proteggerebbe a costo della sua stessa vita. I due si sono trasferito a Parigi da qualche anno e vengono aiutati dalla anziana signora che vive di fronte a lui e dal figlio ormai suo amico. I due, sono quasi diventati una famiglia per lui e la sua bambina.

Hero sta realizzando uno dei suoi più grandi sogni: quello di creare e inventare sempre nuove ricette e lo sta facendo in quella che sarebbe la location da sogno, se non fosse che rischia troppo spesso di imbattersi in Corinne Perret, la cugina di re Alfredo e la ragazza di cui si è innamorato perdutamente prima di essere mollato. Se prima desiderava sempre starle intorno anche se non poteva, ora non vorrebbe più avere niente a che fare con la ragazza e con i Perret, degli snob altezzosi ed esagerati. Ma se il destino continuasse a farli incontrare? 

E se Hero dovesse perdere tutto per poi poter trovare davvero la felicità?

Lei... Corinne Perret duchessa parigina, artista, scultrice e rampolla dell'alta società, è la figlia di un magnate proprietario di diversi alberghi di lusso in giro per il mondo e di una algida donna appartenente alla famiglia reale di Ardezia.

Soprannominata la Lady di ghiaccio è la cugina di Alfredo il protagonista del primo volume ed è destinata ad un matrimonio combinato con un uomo che detesta e di cui imparerà ben presto ad avere timore. La giovane soffre incredibilmente da un paio di anni a questa parte, da quando cioè è rinchiusa nella sua gabbia dorata. Da quando ha dovuto rinunciare alle sue esuberanti amiche per non sfigurare e da quando ha dovuto rinunciare prima alla sua ispirazione e poi a Hero, l'uomo che ama per rispettare i volere della sia famiglia.

Del resto questo ci si aspetta dalla borghesia: mettere gli affari e il lustro prima di tutto, anche di amore e passione. Corinne, se all'inizio pensava di comprendere il mondo in cui è nata, ora con il passare del tempo sta capendo sempre più che i suoi meccanismi le fanno schifo, che la vita vera è tutto l'opposto di ciò a cui è abituata. Se all'inizio valori come l'amicizia e l'amore scomparivano di fronte alla fedeltà e all'obbedienza, ora ha capito ciò che veramente conta. 

Non importa se per capirlo è dovuta letteralmente scendere all'inferno. Ora sa che i sentimenti solo la sola cosa importante, ma Hero la vorrà ancora con se? La ragazza ha capelli color miele e occhi di due tonalità diverse: uno azzurro e l'altro brunito. È molto magra e ha 27 anni. La sua vita piatta è triste, subirà però degli scossoni nel momento stesso in cui rivede per la prima volta da tempo Hero, il suo amore perduto. Ma la strada per loro e per la loro storia non sarà facile assolutamente!

Lui rappresenta tutto quello che ho deciso di rinnegare per inseguire un ideale obsoleto che però fa parte del retaggio culturale dei miei avi. Mia madre una volta mi disse che tutta questa sofferenza che provo e tutta la privazione che sento di aver subìto, sarà il motore che farà di me la donna che diventerò dopo il matrimonio.

LA MIA OPINIONE

Prima di tutto ci tengo a ringraziare infinitamente l'autrice, Irene Catocci, per avermi permesso di collaborare ancora una volta con lei nella lettura del suo romanzo che non vedevo di avere tra le mani sin da quando mi aveva confidato in DM che il protagonista sarebbe stato Hero. La gentilissima Irene ha una scrittura leggera, travolgente ed emozionante, che ho adorato. SPICY  PRINCE è il secondo volume della ROYAL FAMILY SERIES, interamente dedicata alla famiglia nobiliare di Ardezia di cui non vedo letteralmente l'ora di sapere di più  anche sugli altri volumi!

Il mio cuore, in realtà, l’ho già donato a qualcuno che non ha colpe, a un’anima buona e pura, a un ragazzo solare che mi fa ridere anche se rimane in silenzio. Ho donato il mio cuore a un giovane pasticciere che non potrò mai amare. La mia vita è troppo incasinata. Lui si merita una donna che possa amarlo alla luce del sole. Per questo ho posto fine alla nostra storia clandestina, anche se al pensiero di non poter più stringere Hero tra le braccia mi sento morire.

Detto ciò parliamo un po' nello specifico del libro...

Molto bello! Beh che dire, già amo i Royal Romances in generale, Irene poi è stata capace di donarci una storia ancora più fresca e originale di ciò che avevo preventivato. Al contrario del precedente volume su Inger e Alfredo, qui parliamo di una storia molto più cupa e triste, avvolta in un'atmosfera leggermente dark. E' una storia che non vuole nascondere e oscurare in alcun nodo i lati negativi e i misfatti della nobiltà e che anzi fa una sorta di denuncia della corruzione in questo mondo. Insomma Irene ha sicuramente seguito uno schema diverso dal solito. 

La storia si divide in due parti:

• La prima parte che si svolge in un arco temporale di parecchi mesi e in poche parole è una parte relativamente tranquilla ma allo stesso tempo frustrante per Corinne e Hero! La frustrazione provata durante la lettura di questi capitoli e la sofferenza sono state veramente incredibili!

• La seconda parte, si svolge invece tre mesi dopo, quando tutto è precipitato. In questa sezione l'atmosfera è cupa, a tratti tragica e ti fa scappare più di una lacrima. Ci si arriva a domandare come è possibile che due persone debbano soffrire tanto nello stesso momento. Irene, altro che atmosfera soft dark!!!! Mi hai tenuta col fiato sospeso per diversi capitoli.

Amo la forza di Corinne e la sua presa di posizione, il suo amore ed affetto incondizionato per le persone che le stanno care, tra cui anche Agathe e le ragazze e mi è piaciuto molto anche il personaggio di Hero, con la sua forza, passione e l'amore per la dolce Sylvie e ho adorato anche la sua rassegnazione struggente al non poter vivere l'amore che desidera così ardentemente.

Forse si sarebbe potuto trattate un po' di più il trauma vissuto dalla bambina e chiarire un po' di più i tempi della narrazione in cui avviene la storia, ma niente che disturbi particolarmente la piacevolissima lettura.

È una storia che, se da una parte è caratterizzata da ghiaccio, violenza e durezza, dall'altra parte è caratterizzata dalla famiglia. Quella famiglia che ci si sceglie e che dura per sempre. E la famiglia a volte comprende alche i reali, come Inger e Alfredo, di cui avrei voluto sapere di più ma che capisco benissimo hanno un regno da mandare avanti. È incredibile come abbandonino tutto in onore di una amicizia!!!

Il libro purtroppo, pur essendo abbastanza lungo come romanzo, con le sue 450 pagine, finisce troppo in fretta e nonostante i due Epiloghi, ti fa sognare e sperare di sapere sempre di più sui nostri protagonisti!!! Insomma molto molto bello! E ho apprezzato questa atmosfera oscura che cala su una buona parte del romanzo.

Ora ci resta solo da scoprire quale sarà la prossima storia!!!

«Bravo coglione, hai fatto piangere la tua duchessa» mi redarguisce Maria. 

«Non è mia» puntualizzo. 

«Beh, non si direbbe. Ogni volta che vi vedete siete, come dire… intimi.» 

«La conosco da un bel po’ di tempo e so per certo che tra di noi non può funzionare. Siamo incompatibili come il sale e lo zucchero.» 

«In realtà, ma non dovrei dirtelo io, caro Spicy Prince, in ogni impasto che si rispetti ci va un po’ di sale per favorire la lievitazione.» 

«Per noi è diverso, Maria.» 

«Se il sale e lo zucchero possono coesistere, c’è speranza anche per voi, basta dosare bene gli ingredienti.» 

VOTO

5.5 (sublime)

4 (passionale)