mercoledì 11 maggio 2022

Dead man's hand di Renee Rose - RECENSIONE

Titolo: Dead man's hand


Autore: Renee Rose


Serie: Vegas Underground #7


Data di pubblicazione: 06 maggio 2022


Pagine: 260


Genere: Mafia Romance


Narrazione: Prima Persona, POV Alternato


Finale: Conclusivo




SERIE:

1. King of diamonds (18 maggio 2020) - Nico e Sondra -

2. Mafia daddy (18 maggio 2020)  - Alex e Jenna -

3. Jack of spades (19 giugno 2020) - Stefano e Corey -

4. Ace of hearts (02 dicembre 2020) - Tony e Pepper -

5. Jocker's wild (20 settembre 2021) - Junior e Desiree -

6. His queen of clubs (28 gennaio 2022) - Vlad e Alessia -

7. Dead man's hand (06 maggio 2022) - Gio e Marissa - 




TRAMA

“Ora mi appartieni.”

Lei ha fatto un grosso sbaglio. Non si ricatta un Tacone.

Presentarsi da me e minacciarmi? È inaccettabile.

Se ha bisogno di denaro, deve chiedermelo con gentilezza.

Ma sappiamo entrambi come funzionano queste cose.

Una volta che le concedo il prestito, lei appartiene a me.

Faccio del mio meglio per trattenermi. Per rispettarla.

Il problema è che non riesco a stare lontano da lei.

E ora che è sotto il mio controllo... non ho intenzione di lasciarla andare.


PERSONAGGI

Lei... Marissa Milano, giovane ragazza di origini italiane di 25 anni, che gestisce con la sua famiglia il Caffè Milano un bar, nonché il quartier generale dei Tacone. La ragazza però ha un sogno diverso, quello di lavorare in un ristorante stellato e far conoscere le sue creazioni al mondo, ma lo ha accantonato almeno parzialmente perché la famiglia viene prima di tutto.

Quando sua cugina necessiterà di un intervento costoso e lei si troverà con tutte le responsabilità sul groppo, sarà costretta a chiedere dei soldi alla mafia italiana, in particolare all'affascinante Gio, che le proporrà un patto che non può rifiutare. Cucinare per lui. 

Ma se la giovane iniziasse a provare qualcosa per l'erede Tacone? Marissa ha occhi azzurri, capelli color caramello e fisico minuto e longilineo. La cosa di cui ha più paura al mondo è l'abbandono, per cui è già passata quando aveva solo sei anni ed è stata scaricata ai nonni dalla madre tossica. Questo la frena dal donare di nuovo il suo cuore alle persone con facilità.



Lui... Gio Tacone, parte integrante della famigerata famiglia mafiosa dei Tacone è uno dei tre fratelli maggiori della famiglia, quelli che sono rimasti a gestire gli affari a Chicago. Si è fatto strada nell'organizzazione gestita dal fratello a forza di carisma e buone maniere - nei limiti ovviamente dell'ambiente in cui è cresciuto. Il suo lavoro è infatti sempre stato quello di ingraziarsi i potenziali clienti, ma sei mesi a questa parte non sa bene cosa volere dalla sua vita.

Gio ha capelli folti e scuri, occhi nocciola e un fisico statuario che ostenta con felicità, come fa con la sua ricchezza. È un pianista e un mafioso gentiluomo che da quando ha rischiato la sua vita sei mesi prima in uno screzio con la Bratva, sta rivalutando tutte le sue priorità. Per cosa vive davvero?

L'uomo, oltre la quarantina, dal momento del suo incidente è diventato l'ombra di se stesso e non lo ammetterà mai a nessuno, ma è anche tormentato da incubi in cui rivede quella maledetta sera. Ma la sera del suo attentato non è l'unica cosa che vede, vede anche Marissa, la ragazza che l'ha assistito nei secondi successivi alla sparatoria di cui è rimasto vittima. Ora non può fare a meno di cercarla e starle appresso, quasi come se volesse ricambiare il favore proteggendola. 


Se anche dovessi morire domani sarei felice. Soddisfatto. Ben diverso da come mi sentivo l’anno scorso, quando quel proiettile mi ha attraversato la carne. Avevo solo bisogno di una ragione per vivere. 
E ora l’ho trovata.



LA MIA OPINIONE

Dead man's hand è il secondo libro che leggo di Renee Rose e devo ammettere che non l'avrei mai scoperto senza la casa editrice Queen, che mi ha permesso di leggerlo in anteprima grazie ad una collaborazione e che vorrei quindi ringraziare due volte. Con la Queen avevo gia letto il volume precedente della serie, His queen of clubs, amandolo alla follia, quindi nel momento stesso in cui ho scoperto di questo romanzo ero al settimo cielo. 

Questo libro mi è piaciuto moltissimo!!!Ma prima di parlare di lui in particolare ve lo presento a grandi linee: il volume appartenente al genere dei Mafia Romances, ed è il settimo volume di una serie, la VEGAS UNDERGROUN che io non ho ancora letto, ma che sicuramente recupererò dopo aver rincontrato i fratelli Tacone in questo libro ed essermi incuriosita sulle loro storie. E devo dire che, essendo arrivata ormai al secondo volume della serie che leggo, mi sto facendo sempre più un'idea delle dinamiche famigliari e dei personaggi. I fratelli Tacone sono cinque e sono divisi in due gruppi: quello dei tre più grandi è formato da Junior, Paolo e Gio a Chicago; e quello dei due più piccoli formato da Nico e Stefano a Las Vegas insieme alla sorella Alessia. Tony, invece, dovrebbe essere un amico di famiglia e psicologo e per gli altri lasciatemi ancora qualche libro è poi ve lo saprò dire. 

La storia narrata è comunque autoconclusiva, quindi non mi è risultata incompleta o altro pur non avendo letto i volumi precedenti e quindi mi sento di consigliarla anche a chi si approccia adesso a questa serie. 


Detto ciò, passiamo a parlare del volume vero e proprio. Il libro è veramente molto bello.

Gio riesce ad essere tenerissimo e affettuoso senza perdere la sua anima ruvida e plasmata per essere uno degli eredi della mafia siciliana di Chicago. Amo come non si statuti mai nel libro rimanendo l'uomo grigio ma con l'animo sensibile. Anche il personaggio di Marissa mi è piaciuto (anche se non in maniera folle come era successo con Alessia del libro precedente). È una lavoratrice e ama più di tutto la sua famiglia, ma ha anche in sé una grande fragilità causata dell'abbandono della madre.

La storia è abbastanza lineare, senza grandi colpi di scena ma è comunque perfetta. Adoro come si enfatizzino il valore della famiglia e il fatto che Gio sia pronto a fare il possibile per tenere al sicuro tutti quelli che ama. Il libro è decisamente piccante, quindi se il genere non fa per voi, forse lo eviterei, se invece lo leggete preparatevi a rimanere senza fiato e ad innamorarsi ancora di più di Gio Tacone.

La scrittura è fluida e la storia fila via in pochissimo tempo, io l'ho letteralmente letta in poche ore. La scrittura dell'autrice mi continua a piacere un sacco. Pur creando storie veramente semplici e leggere e anche abbastanza corte, riescono sempre a risultare perfette! Le tempistiche sono di circa 3 o 4 mesi e l'epilogo ci lascia col fiato sospesi, dandoci già gli indizi per il prossimo volume - che spero uscirà a breve - e la presentazione dei protagonisti: Paolo e una giovane hacker!!!

bellissimo e consigliatissimo!


«Gio, perché sei qui?» 

Lui fa spallucce e riporta gli occhi sulla strada. Dopo un momento di silenzio, mi chiede: «Vuoi la verità?» Mi volto per guardarlo. «Vuoi la sacrosanta verità?» Il mio cuore prende a battere più in fretta. Sta per dirmi qualcosa di grosso, ma non riesco a immaginare cosa possa essere. 

«Sì.» Sono senza fiato. 

«Ti vedo nei miei incubi, angelo. Quelli in cui mi sparano. A volte colpiscono anche te.» Soffoco un sussulto. «Suppongo che sia perché eri presente quando è successo, e quindi ora ho un attaccamento verso di te. È stupido, ma a volte temo che sia un avvertimento. Come se dovessi assicurarmi che non ti succeda niente.»



VOTO

5 (incantevole)

5 (erotico)