mercoledì 9 marzo 2022

Principessa cercasi di Rosemary Martines - RECENSIONE

Titolo: The coach


Autore: Rosemary Martines 


Serie: Non fa parte di una serie  


Data di pubblicazione: 08 febbraio 2022


Pagine: 323


Genere: Royal love, Taboo love, Contemporary Romance


Narrazione: Prima persona, POV alternato


Finale: Conclusivo




TRAMA

Il principe di Neravia si deve sposare, ma non è disposto ad accettare un matrimonio combinato.

Complice il cugino piromane e un incendio a palazzo, Jonathan conoscerà Sophie. È perfetta sotto ogni punto di vista! C’è solo un piccolo dettaglio…

Lei è la bibliotecaria di corte e il re non accetterà mai una simile unione. Senza contare che Sophie non ha nessuna intenzione di lasciarsi fregare di nuovo da un uomo. Nemmeno i principi fanno eccezione. Soprattutto se sono arroganti e viziati.

Ma Jonathan ha trovato la sua principessa ed è pronto a tutto pur di non farsela scappare.




PERSONAGGI

Lui... Jonathan Andrew William Beaufort Ashdown è l'unico erede al trono del regno di Neravia e non è dl tutto entusiasta di questa sua gigantesca responsabilità verso il suo popolo. Alto, biondo, occhi azzurri e labbra carnose, il giovane è sempre circondato da un'aria da bello e dannato.

Jonathan, che ama tutto ciò che riguarda la letteratura e la musica, ha come hobby quello di suonare il piano ma è anche dotato di una bellissima voce, che sfodera con imbarazzo nelle occasioni ufficiali. Per tenersi in forma e sfogare tutte le frustrazioni poi oltre a darsi alla pazza gioia assieme al cugino ama tirare di scherma.

Il principe, ha quasi ventisette anni ed si trova a un momento di svolta della sua vita. Il padre vuole più responsabilità e competenza da parte sua e il popolo ha un'idea ben decisa di come lo vorrebbe vedere. Ma lui non è pronto a sacrificare tutto ciò in cui crede in nome di qualcosa per cui non si sente nemmeno voluto.

Sarà proprio l'incontro con la giovane bibliotecaria inglese che gli da quello sprone e quella convinzione determinanti per credere in se stesso e per credere che l'amore che prova per la sua terra potrà renderlo un ottimo re un giorno. Passando del tempo con Sophie Il principe capirà finalmente cosa significa amare. Ma sei l'amore dei giovani fosse minacciato da una serie di eventi esterni ai quali loro non possono avere alcun controllo? 



Lei... Sofia Victoria Negri Green, o per tutti quelli che non sono sua nonna quando si lamenta, semplicemente Sophie Green, è una giovane bibliotecaria fresca fresca di laurea dai capelli castani e gli occhi scuri. Sophie ha 29 anni ed è appena uscita dall'ambito accademico, laureandosi con il massimo dei voti.  E proprio grazie ad uno dei suoi docenti ha trovato un'occasione d'oro: un lavoro nella nuova biblioteca statale di Neravia, un piccolo regno al confine tra Inghilterra e Scozia.

Nonostante la grandiosa opportunità la giovane sarà per un po' di tempo titubante nella scelta essendo che non vuole abbandonare l'anziana nonna, l'unica persona che si sia presa cura di lei crescendo e la migliore amica.

Proprio grazie al loro volere però la ragazza si lancerà e nel nuovo paese farà sin da subito il più strano degli incontri. Già dalla prima sera riuscirà non sa neanche lei come ad attirare l'attenzione del bellissimo principe, di cui però non conosceva assolutamente la identità. Tra i due sarà un colpo di fulmine immediato ma chi sa se la loro attrazione e i sentimenti che iniziano provare l'uno per l'altro riusciranno a resistere a una serie di inconvenienti? 

La giovane è riservata e abbastanza timida. Ha paura di lanciarsi e rimanere scortato un'altra volta com'è già venuto diverse volte nel passato. Ma è anche estremamente intelligente e sarcastica al punto giusto. 


Io e lei siamo diversi da loro, dal resto di questa gente. 

Io e lei siamo una sinfonia che non può essere ascoltata da chi si ostina a rimanere sordo. 



LA MIA OPINIONE

Prima di tutto ci tengo a ringraziare l'autrice e la casa editrice per avermi permesso ancora una volta di leggere in collaborazione questo romanzo. Il libro è un romanzo autoconclusivo appartenente al sottogenere dei Romanzi Royal e dei Taboo love.  Pur essendo un libro che non mi ha totalmente rapita, è stata comunque una lettura più che gradevole con dei personaggi dall'ottima caratterizzazione e delle scene da sogno. 

Come dicevo nelle righe sopra, Principessa Cercasi, è un bel romanzo, ma non mi è entrato nel cuore fino in fondi. Non è scattata quella magnifica connessione con il libro che è invece la parte migliore della lettura. Ma questa è una mia preferenza puramente scollegata dalla qualità della storia, quindi ora vi parlerò in modo oggettivo del libro, senza farmi influenzare dai miei sentimenti. 


Tu non sarai mai sola, Sophie. 

In te c’è un’anima troppo preziosa per non attirare bellezza con tutta la sua forza.


Questa è la storia di un ragazzo che non ha ancora trovato il suo posto nella vita. O meglio che sa sin da sempre quale sarà il suo posto, ma non ho ancora trovato la determinazione e la forza dentro di sé per potere essere degno dei suoi doveri. È la storia di un ragazzo ferito ma soprattutto di un ragazzo che pur vivendo negli agi, non si sente amato.  È la storia di un ragazzo che non è ancora maturo e pronto ad accettarsi. Ma è anche la storia di una giovane donna altruista, elegante, timida e amante dei libri. È la storia di una ragazza che è stata scottata fin troppe volte dalla vita, ma che non ha perso la capacità di credere nelle fiabe. È la storia di una ragazza che sa donare strutta se stessa alle persone che ama e per loro sarà anche sacrificarsi. Ed infine è la storia di un amore dei più probabili ma dei più veri. Ed è una storia che ci dimostra che il vero amore è più forte di qualsiasi cosa. Proprio come in una fiaba moderna. 

La narrazione è lineare la trama e bella, anche se fin troppo tranquilla: non ci sono grandi scossoni, ma anzi il tutto scorre fin troppo tranquillamente. I dialoghi sono coinvolgenti, soprattutto ho adorato vedere la dimostrazione del cambiamento di Johnny tramite di essi. 

I personaggi sono ben caratterizzati e i personaggi secondari pur non essendo troppo presenti lasciano comunque un impatto impositivo. Soprattutto per quanto riguarda Marcus e vanessa. E ovviamente la nonna Mary. 

Come potete aver capito grazie alle mie parole, il libro è piacevole e leggero da leggere. Tratta una storia d'amore che può essere paragonata a quelle delle fiabe e che si legge più che volentieri, ma  Nonostante ciò non è riuscito a entrare fino in fondo nel mio cuore forse proprio per la mancanza di grandi colpi di scena o ancora per la mancanza di scene che hanno fatto sussultare il mio cuore. Insomma l'ho trovato forse un filo piatto per quello che mi ero prefissata leggendo la trama. 

Detto ciò non posso che fare altrimenti che consigliare questo libro soprattutto a tutte le persone che hanno voglia di una lettura spensierata con cui svagarsi dalla difficile realtà di questi giorni e in cui perdersi completamente. E magari perché no, voi potreste trovare quella connessione magica che a me è mancata! 


VOTO

4 (molto piacevole)

2 (malizioso)