giovedì 7 gennaio 2021

Prima regola: non innamorarsi di Felicia Kingsley - RECENSIONE -

Titolo: Prima regola: non innamorarsi


Autore: Felicia Kinglsey


Serie: no serie


Data di pubblicazione: 1 giugno 2020


Pagine: 416


Genere: Romantico, Spionaggio


Narrazione: prima persona, POV alternato


Finale: conclusivo



TRAMA

A soli trentadue anni, l'affascinante Nick Montecristo ha già vissuto varie vite: ricercatore universitario, falsario, gestore di una bisca clandestina e, oggi, ladro per conto terzi nel mercato nero dell'arte. La sua fama lo precede: è chiamato " Il Chirurgo", perché è preciso, puntuale, un abile osservatore e i suoi lavori sono sempre perfetti. Contattato da Lord Cavendish, uno dei più famosi collezionisti d'arte al mondo , per recuperare un diario misterioso risalente al '700, è determinato a mettere a segno un altro colpo magistrale. Ma questa volta Nick non sarà solo. Al suo fianco ci sarà Sylvie Coreau, una truffatrice figlia d'arte, in grado di parlare ben nove lingue; conosciuta nel giro come " La Gazza Ladra" per la sua mano veloce e i colpi lampo. Peccato che né lei né Nick abbiamo intenzione di collaborare. Riusciranno a non pestarsi i piedi e mantenere un rapporto professionale, nonostante l'attrazione tra loro inizi a farsi irresistibile?


PERSONAGGI

Lui... Nick Montecristo detto Il Chirurgo, ha 32 anni ed è quello che lui ama definirsi un consulente indipendente per diversi tipi di lavoro, anche se in realtà è considerato un mito nell'ambiente dei furti europeo. Nick è affascinante con occhi blu, capelli scuri e un'ombra di barba sempre presente. Originario dell'Inghilterra ha un passato triste, che lo ha messo sulla strada delle rapine e che lo ha reso l'uomo particolare che è al momento del suo incontro con Sylvie. Tra le sue stranezze principali ricordiamo il portare i guanti sui mezzi pubblici e il suo essere estremamente razionale e metodico in tutto quello che fa e molto altro. Sarà quindi una cosa grave il suo cambiamento repentino nel momento stesso in cui si imbatte in Sylvie?

Lei... Sylvie Coreau, detta anche La Gazza Ladra è una ladra molto nota nel suo 'settore' per portare a termine lavori impossibili grazie alla sua estrema impulsività. È una ragazza di 27 anni, che per il lavoro che svolge è obbligata a fare attenzione ad apparire sempre al meglio agli stolti che vuole derubare, ma che detesta doversi agghindare come una piccola oca. Sylvie, ha occhi grigio azzurri e capelli rossi e pur essendo una ladra molto abile, è allo stesso tempo un po' impacciata. La sua arma migliore è un malefico rossetto narcotizzante, ma cosa succederà se accidentalmente deciderà di usarlo sull'allocco sbagliato, che si rivelerà essere niente meno che il fatidico Chirurgo? E ancora peggio cosa succederà se La Gazza e Il Chirurgo verranno assunti per svolgere un lavoro assieme?
"Mi rendo conto che il contesto sia alquanto inadatto, ma sappi che posso mandarti affanculo in dodici lingue diverse di cui due morte."

LA MIA OPINIONE

Vorrei iniziare la mia recensione esprimendo il mio apprezzamento per Felicia Kingsley, che reputo una bravissima scrittrice, capace di creare storie molto belle. Seguendola sui social e avendo visto dei video dove diceva delle ricerche meticolose che ha fatto per la scrittura del libro posso dire solo che tutte le sue fatiche si vedono e sono ben ripagate. Si vede l'attenzione ai dettagli e la quantità di informazioni interessantissime che infarciscono la storia.
Bellissima la trama e apprezzata l'unione di diversi stili all'interno del romanzo: sentimentale, thriller, spionaggio, storico, azione...

Devo ammettere che all'inizio della lettura non mi sarei aspettata in nessun modo che un semplice furto di un diario, potesse evolversi in una caccia a un tesoro perduto in stile 'Il mistero dei templari', ma ho comunque molto apprezzato la svolta in questo senso essendo che adoro questo genere di cose. Se dovessi fare una critica potrei dire che forse ci sono un po' troppe cose che vengono introdotte nella storia molto ravvicinate e che potevano essere trattate un po' più a lungo o tralasciate e lasciate come idee per una nuova storia. Insomma mi ha dato l'idea di avere fin troppi elementi al suo interno: e i quadri erotici di in pittore tedesco, e il diario di casanova, e i massoni con la loro organizzazione, e un tesoro e chi più ne ha più ne metta. Forse si poteva eliminare qualcosa.

"Non mi piacciono le cose facile e tu, Nick, sei una sfida, un cubo di Rubik, un sudoku di livello diabolico."
Nonostante questo è stata una lettura molto piacevole e coinvolgente, resa anche migliore dai protagonisti, così diversi tra loro, ma allo stesso tempo così in sintonia. La narrazione è piacevole e fluida e i dialoghi tra i personaggi sono brillanti e sagaci. E in più i risvolti della storia non sono per nulla scontati, cosa che dopo aver letto una considerevole quantità di libri, apprezzo molto. Ovviamente degno di menzione è l'epilogo della storia, che reputo perfetto in tutti i suoi elementi.
In conclusione la lettura di 'Prima regola: non innamorarsi' è consigliata, anche se ci sono stati piccoli dettagli che non mi hanno convinto del tutto e anche se, per me purtroppo, non è scattata la scintilla con i protagonisti.
"Vivevo chiuso tra i miei muri. Tu li hai abbattuti e li hai ricostruiti con le finestre per fare entrare il sole." 
"Ti piace ciò che vedi dalle finestre?" 
"Molto. Le regole che mi sono sempre dato mi facevano sentire al sicuro, tu sei stata l'eccezione. Ora, però, è l'eccezione tutto ciò che voglio."


VOTO

4.5 (notevole)

2 (malizioso)