venerdì 8 gennaio 2021

Ogni volta che sono solo con te di Amabile Giusti - RECENSIONE

Titolo: Ogni volta che sono solo con te


Autore: Amabile Giusti


Serie: No serie


Data di pubblicazione: 6 Novembre 2018


Pagine: 255


Genere: Romantico


Narrazione: 3 persona POV maschile, 1 persona POV femminile


Finale: conclusivo



TRAMA 

Harrison Duke, fascino selvaggio e pessimo carattere, è un ex scrittore di successo. Il burrascoso divorzio da una vanesia diva di Hollywood, il flop del suo ultimo romanzo e un pericoloso attaccamento alla bottiglia lo hanno spinto a rifugiarsi in una baita sperduta fra le montagne del Wyoming.
Tormentato da un triste segreto e in cerca di una nuova dimensione, Harrison vive in solitudine, lavora duramente ed evita ogni contatto umano, specie femminile. Tornare a scrivere è fuori discussione ma un giorno il suo ex agente gli propone di concedere un’intervista a Leo Tucker, giovane giornalista di talento, e Harrison a malincuore accetta. Salvo pentirsene non appena realizza che Leo è diminutivo di Leonora.

Quello che avrebbe dovuto essere un breve incontro si prolunga inaspettatamente, e i due sono costretti a condividere per giorni la spartana baita, isolati dal mondo, con effetti disastrosi.

Non è facile sopportarsi quando si è più che determinati a odiarsi. Ma cosa potrebbe succedere se la convivenza forzata si rivelasse più piacevole del previsto?


PERSONAGGI

Lei...Leo Tucker è una ragazza di 25 anni mora, con occhi scuri e un fisico tutto curve che le ha portato insicurezza e scherno sin dalla tenera età. È cresciuta come la figlia indesiderata di due persone esteticamente perfette e molto potenti, che la hanno fatta sentire sempre orribile. Durante la storia si rivela determinata, testarda e molto intelligente. È anche dotata di una sensibilità che la porta ad essere amata da tutti quelli che incontra, animali compresi. L'unico che sembra disprezzata è Harrison... ma sarà effettivamente cosi?


Lui...Harrison Duke è un ex scrittore di 39 anni, che sei anni prima della narrazione, dopo un divorzio molto duro e dopo essersi ridotto a, testuali parole ''un rifiuto della società''  sparisce nel nulla, diventando un eremita montanaro del Wyoming. È un uomo massiccio e muscoloso, con barba e capelli lunghi e occhi blu come il mare. Nei sei anni di isolamento il suo carattere si è indurito sempre più, fino a diventare di ghiaccio. 
Veramente non avevo mai trovato nei miei libri un protagonista così insensibile! Tanto che se non avesse smesso di maltrattare la povera Leo, non avrei risposto delle mie azioni (ebbene si, anche se si tratta solo di un personaggio fittizio, ero pronta a scatenare l'inferno). La sua cattiveria, maschera però la necessità di dover proteggere il suo cuore dal frantumarsi un altra volta, perché lui sa che non potrà dare a Leonora ciò che più desidera...
"La durezza del suo sguardo equivaleva al ringhio di un lupo ferito."


LA MIA OPINIONE

La storia inizia con Leonora, la protagonista femminile, che ha realizzato il suo sogno di diventare giornalista ed è diventata una giovane promessa del giornalismo di critica letteraria. Avendo una certa autonomia sulla scelta degli articoli da trattare, decide di proporre al suo capo un articolo sul genio letterario scomparso da sei anni di nome Harrison Duke, scrittore di cui è da sempre follemente innamorata e che, con i suoi libri la ha salvata in momenti assai difficili della sua vita. Dopo diverse peripezie, riuscirà a scoprire dove si nasconde e ad avere la possibilità di intervistarlo. 
Parte per il Wyoming dove troverà una accoglienza glaciale da parte di quello che all'apparenza e un orso con una barba irsuta e che, invece si rivela essere proprio il suo idolo infantile, che stronzo a livello estremi, la lascia a piedi nel mezzo del nulla e ciliegina sulla torta, la schizza interamente con il fango di una pozzanghera.

La ragazza non si fa scoraggiare dalla stronzaggine del burbero montanaro/scrittore e decide di raggiungere la sua spartana baita a piedi. A metà della strada inizia però a piovere e, data la sfortuna che perseguita Leo da tutta la vita, il ponte sul quale si trova cede, facendola precipitare nel lago. Harrison preso da un attacco di bontà la salva e inizia così una convivenza molto difficile fra i due che si deve protrarre più a lungo del pensato a causa della distruzione dell'unico mezzo per tornare alla civiltà: il ponte.
Ma le cose si fanno subito difficili dato che Leonora non ha portato con con sé il necessario per una ''trasferta forzata'', che Harrison non vede una donna in carne ed ossa da 6 anni e che i loro caratteri sembrano completamente incompatibili...

Prima di tutto devo dire che Amabile Giusti non mi delude mai: pur non essendo il suo libro più bello, è comunque molto interessante. La storia è diversa e la sua evoluzione non è scontata, anzi si evolve in modo ben differente dalle aspettative che creano le prime pagine. La narrazione è scorrevole e piacevolissima.

I personaggi sono molto realistici: Leonora con tutte le sue insicurezze riguardo alla sua figura (che lui certo non aiuta a ridurre nella prima parte del libro) e lui con il suo carattere burbero a livello indecenti. Non c'è una grandissima evoluzione dei personaggi, lei rimane insicura fino alla fine e lui cambia ma non in modo eclatante, però è comunque una lettura piacevole. Inoltre non si sa veramente il perché del caratteraccio di Harrison fino alle pagine finali del libro, (e meno male che si è scoperta la presenza di un'altra motivazione perché se no il ''semplice'' tradimento, non avrebbe giustificato il dolore cosi intenso a mio avviso).

Nonostante la mancanza di un cambiamento caratteriale evidente, ho adorato i personaggi e le scene a dir poco comiche in cui si ritrovano nella prima parte del libro!!!
Ho adorato anche gli animali di Harrison che sembrano quasi dotati di più umanità di lui e hanno ciascuno un carattere unico e ben delineato!!!

Infine il finale è bello anche se diverso da come lo pensavo, è perfetto in tutto. Per l'epilogo invece avrei preferito qualcosa di più significativo. Speravo non forse affidato al punto di vista di un personaggio secondario che non ha molto impatto sulla storia come avviene invece con i personaggi secondari di altri suoi romanzi, ma a loro. Inoltre speravo anche dell'impossibile (e se leggerete il libro, poi capirete a cosa mi riferisco).
Tutto sommato, comunque è una lettura più che consigliata!


VOTO

4.5 (notevole)

2 (malizioso)