Ho sposato un naga di Regine Abel - RECENSIONE

Titolo: Ho sposato un naga

Autore: Regine Abel

Serie: AGENZIA PRIMARIA #2

Data pubblicazione: 13 novembre 2021

Pagine: 250

Genere: Sci-Fi, Fantasy, Alieni, Opposti che si attraggono, Matrimonio di convenienza, Spicy

Narrazione: Prima persona, POV alternato

Finale: Autoconclusivo

SERIE:

1. Ho sposato un uomo lucertola (08 ottobre 2021) - Olix e Susan -

2. Ho sposato un naga (13 novembre 2021) - Szaro e Serena -

3. Ho sposato un uomo uccello (23 dicembre 2021) - Dakas e Luana -

4. Ho sposato un minotauro (24 aprile 2022) - Zatruk e Rihanna -

5. Ho sposato un tritone (10 marzo 2022) - Echo e Neera -

6. Ho sposato un drago (19 settembre 2022) - Cedros e Kaida -

7. Ho sposato una bestia (09 febbraio 2023) - Bayron e Annabelle - 

TRAMA 

Ha ottenuto più di quello che si aspettava.

Quando Serena arriva a Trangor per partecipare alla Prima Caccia, l’ultima cosa che si aspetta è di trovarsi costretta a sposare un Ordosiano... oppure essere giustiziata. Lei non sa nulla del suo popolo, nulla di lui, tranne che ha zanne, squame e una pazzesca coda lunga. Serena deve solo recitare la parte della moglie per sei mesi, e poi sarà libera di andarsene. Ma Szaro sembra avere altri progetti. Lui è imponente, minaccioso e decisamente non umano. Eppure, come può lei rimanere indifferente quando lui fa di tutto per compiacerla?

Dall’istante in cui posa gli occhi su Serena, Szaro è affascinato dalla delicata femmina umana. Dall’aspetto ingannevolmente fragile, lei è una cacciatrice impavida e capace. Il sapore persistente del suo profumo sulla sua lingua è inebriante. Reclamarla per salvarle la vita non è difficile per lui. Superare le loro differenze e convincerla a restare di sua volontà è una sfida che gli intriga. Ma non sarà questo più di quanto entrambi possano affrontare?

PERSONAGGI

Lei... Serena Bello è una giovane ragazza umana di circa 25 anni con la pelle color del caffelatte, indomabili capelli neri e ricci e occhi color nocciola, che dopo aver avuto un passato da ginnasta olimpionica e una vita di agi e ricchezze datale dalla famiglia benestante, ora si è reinventata diventando una cacciatrice con una discreta fama intergalattica. La giovane da cinque anni a questa parte partecipa a quelle cacce organizzate dall'Organizzazione dei Pianeti Uniti, che hanno lo scopo di aiutare le popolazioni autoctone di alcuni pianeti a sconfiggere delle minacce e per questo viaggia di pianeta in pianeta continuamente. 

L'ultima sua avventura è proprio la prima caccia intergalattica sul pianeta di Tragnor, una vera e propria oasi naturale con flora e fauna importantissime per la sintetizzazione di medicinali utili in tutto l'universo. I cacciatori come Serena sono stati invitati per aiutare i locali, il popolo degli Ordosiani, una specie simile al Naga, nella riduzione del numero degli squoiatori. Ma attenzione: la regola principale è quella di non sconfinare mai nelle terre della popolazione. 

E se Serena, dotata di un cuore fin troppo buono, si trovasse ad infrangere queste regole per salvare due giovani e indifesi piccoli ordosiani? Beh... questo sarebbe un bel problema dato che la popolazione non è nota per la sua indulgenza e bontà. Ma se Serena fosse presa in simpatia da uno dei maschi più possenti e inquietanti di tutti e la sua unica soluzione per non essere giustiziata e forse con il tempo scappare dal pianeta fosse sposarlo? E se l'ordosiano si rivelasse più simile a lei di quanto sembrasse e le facesse provare un brivido tutte le volte che le posa gli occhi addosso? Serena riuscirà a trovare il suo posto o fuggirà dal paradiso e dall'uomo che l'ha salvata al più presto possibile?

Lui... Szaro Kota è un giovane ordosiano di circa 30 anni, molto rispettato dal suo popolo nonché  grande cacciatore della tribù di Krada, una delle città più aperte al progresso di tutto il pianeta di Tragnor. Il ragazzo è famoso in tutto il pianeta per la sua grandezza, è un predatore come pochi altri. Elegante, silenzioso e caritatevole e intelligente e questo gli ha permesso di godere del rispetto di tutta la sua città. 

Szaro, come tutti gli ordosiani, ha sembianze umanoidi ma al posto delle gambe possiede una coda di serpente, come quelle figure mitologiche terrestri dei Naga. Il ragazzo ha la pelle di un colore verde dorato, lucide squame dello stesso colore, un cappuccio come quello di un cobra al posto dei capelli e la lingua biforcuta, che usa anche per 'gustare' gli odori. Inoltre ha una stazza di oltre due metri di altezza e la sua coda si allunga dietro di lui per altri tre metri, perfetta per creare una confortevole cuccia dove può dormire la sua ipotetica consorte.

Il suo lavoro non comprende solo la caccia, ma anche molti altri compiti. Gli ordosiani sono infatti considerati i guardiani e protettori del loro mondo, della sua fauna e flora. Insomma delle sorte di ranger striscianti. E per questo sono sempre in giro nella natura. Proprio durante uno dei suoi giri di ricognizione, si imbatterà per la prima volta nella affascinante cacciatrice umana che lo intrigherà sin da subito e una volta che questa si troverà in difficoltà con il suo popolo, la decisione di sacrificare la sua libertà sposandola per salvarla sarà molto semplice, fin troppo.

Il suo nuovo obbiettivo ora che l'ha sposata, sarà quello di farla innamorare e convincerla a non lasciarlo, nonostante tutte le loro differenze che potrebbero essere un problema più grande di quello che si avrebbe mai potuto pensato. 

“Posso sentire la preoccupazione che le mie parole hanno suscitato in te”, disse Szaro. “Ti prendo come mia compagna, Serena Bello. Gli Ordosiani si legano per la vita. Non ho alcun controllo su quello che farai, solo sulle mie azioni. Pertanto, mi sforzerò di essere il miglior compagno possibile per te fino a quando avrò respiro, o fino a quando deciderai che non ne sono degno.”

LA MIA OPINIONE

Ho sposato un naga è stata una vera e propria rivelazione di questo 2023, anche se iniziato da poco, e penso che il libro e la sua intera serie, rimarranno nella mia top 10 delle letture dell'anno. Ho scoperto dell'esistenza di questo romanzo già a maggio del 2022 grazie a Mikela Angelikova, che condivide con me l'amore per gli alieni e me lo aveva consigliato. Però da brava idiota quale sono, ho giudicato il libro dalla copertina (si lo so... non si deve mai fare!) e ho temporeggiato a leggerlo fino a gennaio di quest'anno, quando una voglia improvvisa di novità e il fatto che l'autrice della serie si troverà al RARE di Firenze, mi hanno spinto a comprare l'ebook e da li è stato amore già alla prima riga!

Ho sposato un naga, scritto da Regine Abel, autrice americana di sci-fi e paranormal romance decisamente spicy, è il secondo volume della PRIME MATING SERIES o SERIE DELL'AGENZIA PRIMARIA, come l'hanno tradotta in italiano, composta ad oggi da 7 libri, ma fortunatamente in espansione. Espansione che tra l'altro, spero sinceramente non finirà mai perché ogni singolo volume è stato fenomenale. Regine è una di quelle autrici che ho scoperto e che ora non abbandonerò più! Ha una fantasia, una attenzione ai dettagli e una originalità veramente favolose e le sue storie sono uniche e profonde, anche se mantengono una certa leggerezza e comicità. Cosa che apprezzo sempre.

Ero il più grande Cacciatore della mia tribù e amavo i buoni inseguimenti. Mai come in quel caso ne valeva la pena. Per quanto lei lo negasse, la mia preda era già stata catturata. 

Dovevo solo essere paziente finché non si fosse arresa volontariamente. 

E lo avrebbe fatto.

Questo secondo volume ha come protagonisti Serena, una ragazza con un carattere forte e determinato, che non ha paura di niente e fa del bene anche quando questo potrebbe metterla in difficoltà e Szaro un uomo tutto d'un pezzo, stoico, la cui durezza fa rabbrividire ma che in realtà è più buono di un pezzo di pane! E' la storia di un uomo che sacrifica la sua cultura e la sua tradizione per accogliere una straniera nella sua vita e farla sentire a casa. Un uomo che viene stregato da una donna tanto diversa dalla sua specie per il suo coraggio e la sua bontà e deve farle capire quello che lui ha capito sin dal primo momento: che sono perfetti l'uno per l'altra. E' anche la storia di una ragazza che era convinta di volere una cosa nella vita e si ritrova pian piano a dubitare di tutte le sue certezze: si ritrova ad amare quella che sostanzialmente è la sua prigione per sei mesi, si ritrova a provare sentimenti molto forti per un essere così diverso da lei e ad apprezzare il senso di comunità che le è sempre mancato. E' una storia che parla di accettazione, sacrificio e lealtà ed è perfetta in tutto e per tutto.

In poco più di duecento pagine questo libro, anche nella sua improbabilità è stato capace di farmi provare una marea di emozioni diverse mi ha fatto avvertire il prezzo e il peso del sacrificio, la passione più pura e primordiale, l'incertezza dettata dalla diversità, l'imbarazzo e soprattutto tanto amore. 

La scrittura ha reso l'esperienza di lettura ancora migliore con la sua freschezza e originalità. Come ho detto anche sopra, Regine riesce a stupirti sempre con qualcosa che non ti aspetti minimamente. Le scene che va a creare sono esilaranti e i dialoghi scattanti, per non parlare poi del livello di passione che trasuda dai momenti più intimi tra i protagonisti. I tempo della narrazione sono piuttosto lunghi, di circa 6 mesi ovvero il periodo di prova che l'agenzia matrimoniale impone alle coppie da sposate e sono perfetti, data la necessità dei nostri protagonisti di conoscersi e in questo tempo vediamo perfettamente l'evoluzione del loro rapporto da stupore e paura delle loro differenze a rispetto, e ancora da amicizia a amore incondizionato. I capitoli finali e L'epilogo sono veramente meravigliosi! Per non soffermarmi ancora a parlare dei personaggi... 

“Il giorno in cui ti denuderai in mia presenza sarà perché lo vuoi, non perché senti di doverlo fare. Non voglio che tu ti senta mai a disagio a causa mia. Io sarò qui fuori”. Si voltò ed uscì dalla stanza, chiudendosi la porta alle spalle.

Insomma per concludere senza svelarvi più del necessario, vi posso solo dire che dovete leggere questo libro! Vi prego sorvolate sulla cover, che ammetto essere piuttosto bruttina e fuorviante, e chiudete un occhio su tutta la questione squame/coda e tutto il resto per un attimo e iniziate la storia di Serena e Szaro e, se non l'avete ancora letta, recuperate anche quella di Olix e Susan del volume precedente. Vi prometto che non ve ne pentirete affatto, ma che anzi vi troverete in men che non si dica ad aver finito anche il settimo volume senza esservene nemmeno accorti e a volere altri alieni strani nella vostra libreria. 

Che dire Mikela... grazie ancora una volta per avermi tartassato finché non ho comprato l'ebook e grazie per aver reso le mie aspettative in fatto di protagonisti maschili ancora più alte! Fra i tuoi ragazzi e quelli di Regine ora sono rovinata davvero!

''Sei la mia anima gemella. La Dea ti ha strappato alle stelle e ti ha mandato da me. Sei stata creata per me e per questo mondo. Nel tuo cuore, credo che tu lo sappia già. Ma prenditi il tempo umano che ti serve. Niente potrà cambiare l’inevitabile.”

VOTO

6 (insuperabile)

4 (passionale)