sabato 5 febbraio 2022

His queen of clubs di Renee Rose - RECENSIONE

Titolo: His queen of clubs


Autore: Renee Rose


Serie: Vegas Underground #6


Data di pubblicazione: 28 gennaio 2022


Pagine: 250


Genere: Mafia Romance


Narrazione: Prima Persona, POV Alternato


Finale: Conclusivo



SERIE:

1. King of diamonds (18 maggio 2020) - Nico e Sondra -

2. Mafia daddy (18 maggio 2020)  - Alex e Jenna -

3. Jack of spades (19 giugno 2020) - Stefano e Corey -

4. Ace of hearts (02 dicembre 2020) - Tony e Pepper -

5. Jocker's wild (20 settembre 2021) - Junior e Desiree -

6. His queen of clubs (28 gennaio 2022) - Vlad e Alessia -



TRAMA

Mi dispiace, printsessa, la tua libertà non rientra nei piani. Ormai sei mia.

Sono venuto per vendicarmi. La famiglia Tacone ha spazzato via la mafiya di Chicago. La bratva. La mia famiglia. Così, ho rapito la loro sorellina.

Ora che è in mano mia, non voglio più lasciarla andare. Vorrei che fosse mia per sempre, la mia sposa prigioniera. Mi pagheranno una dote invece del riscatto. E, alla fine, sia la ragazza che la sua fortuna saranno mie. Perché non rinuncerò mai alla loro regina.


PERSONAGGI

Lei... Alessia Tacone, 25 anni, è la principessa indiscussa della mafia italiana con distaccamento sia a Chicago che a Las Vegas, e questo semplicemente perché è la sorellina minore dei cinque fratelli che gestiscono il clan dei Tacone, anche se lei è oggettivamente tagliata fuori da tutti i loschi affari della famiglia. La giovane è la classica bellezza mediterranea, con carnagione olivastra, un fisico tutto curve, capelli scuri ed occhi color cioccolato.

Alessia, è una ragazza che pur essendo cresciuta negli agi e nello sfarzo è estremamente realista e con i piedi per terra. Ha studiato, prendendo una laurea in Educazione della Prima Infanzia, anche se sa che  probabilmente non avrà mai il permesso di lavorare dato che per la sua famiglia, sarebbe troppo rischioso. Ama i bambini e tutte le interazioni con loro e il suo grande sogno è quello di averne di suoi un giorno, anche se sa che purtroppo questo non sarà possibile.

Il tutto perché la vita della giovane, non è tutta rose e fiori come potrebbe sembrare. Alessia ha una grave forma di diabete che fa si che debba costantemente monitorare la sua glicemia e che le ha causato una disfunzione renale che minaccia la sua vita in ogni momento. Ma nessuno lo sa perché lei non vuole essere trattata diversamente. Inoltre se questo non bastasse le sue prospettive per il futuro sono un matrimonio combinato per aggradare gli affari di famiglia e privo di amore e rispetto. 

E se allo splendido pacchetto di fortune si aggiungesse un rapimento?

Si, avete capito bene. E se la principessa della mafia italiana venisse rapita da uno dei vertici della mafia russa con il desiderio di vendetta sui suoi fratelli? E se il bruto si rivelasse molto diverso da quello che pensava, tanto da far si che lei inizi a provare dei sentimenti per lui? E se durante il periodo della prigionia la ragazza si affezionasse al giovane Mika, il ragazzino di 12 anni protetto del suo rapitore? 


Esco e faccio il giro a grandi passi. Apro la porta e la tiro fuori per gettarmela di nuovo su una spalla. 

Manie di controllo. 

Già, le ho. E allora? 

Avere il controllo di Alessia mi inebria.



Lui... Vlad è un uomo sulla trentina che fa parte dell'Organizzazione russa. La sua entrata nella Bratva è avvenuta quando era poco più di un bambino e così si è sin da subito dovuto dimostrare furbo ed ingegnoso per guadagnare una posizione di rispetto e relativamente poco violenta. Oggi Vladimir, Infatti, è diventato '' l'uomo dei soldi '' colui cioè che gestisce il riciclaggio del denaro sporco della Bratva. E' intelligente, scaltro e oltre ad essere bravo con i numeri è anche un ottimo hacker e questo gli permette di sopravvivere nel violento mondo. 

Questo bisogno di sopravvivenza è anche però ciò che con il tempo lo ha fatto perdere, rendendolo un uomo freddo, spietato e crudele e, non c'è nemmeno da dirlo, vendicativo. La sua voglia di vendetta, sarà ciò che lo spingerà a rapire la principessa della mafia italiana. 


Ciò che sicuramente non si aspettava, era di iniziare a provare qualcosa per lei: prima un'attrazione irresistibile, poi dei veri e propri sentimenti. Ma come potrebbe mai lei ricambiare le attenzioni del suo rapitore... Vlad capisce solo troppo tardi di avere fatti l'errore più grande della sua vita!

Ha capelli color sabbia, penetranti occhi azzurri e numerose cicatrici sulla mascella ispida. Le sue braccia e le sue dita sono coperte di tatuaggi e il suo accento diventa più marcato quando si emoziona - cioè praticamente tutte le volte che si trova nei pressi di Alessia. L'uomo vive con Mika, orfano di un membro della Bratva che ha preso sotto la sua ala e che sta pian piano diventando per lui importante alla pari della bella italiana.


Mi piaceva fingere di essere qualcos’altro.
Un marito. Un padre persino, o almeno un tutore decente per Mika.
Ma ora, di nuovo qui a Mosca, tutto mi ricorda l’oscurità del mio passato. Chi sono veramente. 
E non voglio Alessia e Mika vicino a questa merda.



LA MIA OPINIONE

His queen of clubs è il primo libro che leggo di Renee Rose e devo ammettere che non l'avrei mai scoperto senza la casa editrice Queen, che mi ha permesso di leggerlo in anteprima grazie ad una collaborazione e che vorrei quindi ringraziare due volte. 

Questo libro mi è piaciuto moltissimo!!!Ma prima di parlare di lui in particolare ve lo presento a grandi linee: il volume appartenente al genere dei Mafia Romances, ed è il sesto volume di una serie, la VEGAS UNDERGROUN che io non ho ancora letto, ma che sicuramente recupererò dopo aver conosciuto i fratelli Tacone in questo libro ed essermi incuriosita sulle loro storie. La storia narrata è comunque autoconclusiva, quindi non mi è risultata incompleta o altro pur non avendo letto i volumi precedenti e quindi mi sento di consigliarla anche a chi come me si approccia adesso a questa serie. 


Merda. Devo allontanarmi da questa donna. È una tentazione troppo forte. Potrei guardare il suo viso tutto il giorno senza stancarmene mai. Ecco quanto è bella. E la sua bellezza mi spinge a fare cose stupide. Mi fa venire voglia di essere gentile. E qui non c’è spazio per la gentilezza, cazzo.


Il romanzo mi ha decisamente stupito! Forse perché non mi aspettavo grandi cose, forse perché in genere non vado matta per i Dark Romance e sono partita prevenuta o forse non so neanche io perché, so solo che mi ha lasciato a bocca aperta! La trama, pur non essendo di per se particolarmente originale - parla di un rapimento e di due bande rivali - è resa unica dai dettagli originali che sono intessuti agli elementi principali del libro e che lo rendono fresco e invogliano ed incuriosiscono il lettore. 

Un elemento determinante è anche la presenza del giovane Mika, lo ammetto! Come ormai avrete capito, adoro i romanzo in cui ci sono dei figli o dei bambini di mezzo, perché amo vedere l'evoluzione dei personaggi principali che iniziano a relazionarsi ed affezionarsi ad essi e alla loro purezza. In questo caso Mika è un giovane che ha vissuto mille brutture e che non è sicuramente un santo ed è bellissimo come Renee ci mostri durante lo svolgimento della storia come la sua innocenza che viene pian piano riconquistata. L'ho trovato un personaggio perfetto ed il vero e proprio collante della storia 

E Vlad? Il mio bel mafioso dal cuore tenero? Amo come nel suo personaggio si uniscano violenza e carnalità ad adorazione e amore più puro!!!

Ho adorato tutto nei minimi dettagli: la storia, la caratterizzazione dei personaggi con la dolcezza e innocenza di Alessia e la tendenza dominante di Vlad unita alla sua possessività e a quella tenerezza che cela in profondità nel suo cuore. La creazione di una famiglia tanto unita dall'amore che si viene a creare dalle situazioni più disparate ma che diventa indissolubile. MIKA IN TUTTO E PER TUTTO! ADORO QUEL RAGAZZINO!!! La narrazione è scorrevole e piacevolissima e la storia si divora in una manciata di ore, anche perché è abbastanza breve. 


È ridicolo ma mi innamoro un po’. Non vorrei. Di certo non se lo merita. Ma non posso evitarlo. È così maledettamente piacevole. E il fatto che sia uno stronzo che mi sta trattenendo contro la mia volontà, un criminale capace di grande violenza, dovrebbe essere un disincentivo. Ma non lo è. Forse perché discendo da una lunga stirpe di uomini come lui. E se ci innamoriamo di uomini che somigliano a nostro padre, Vlad è perfetto. Non sarà italiano, ma il resto è preciso. Pericoloso. Potente. Scaltro. Intransigente. E tuttavia, gloriosamente protettivo e altrettanto gentile.


Una sola cosa devo farvi presente: è una storia abbastanza forte, quindi se non amate la violenza e le scene troppo piccanti forse non è il libro che fa per voi, ma io proverei comunque a dargli un'opportunità. Secondo me non ve ne pentirete affatto! Super consigliato!!!


VOTO

5.5 (sublime)

5 (erotico)