venerdì 14 ottobre 2022

Hostile Saint di India R. Adams - RECENSIONE

Titolo: Hostile Saint - La vendetta di un santo


Autore: India R. Adams


Serie: Steel Stallions MC #1


Data di pubblicazione: 12 ottobre 2022


Pagine: 347


Genere: Dark Romance, biker romance, young adult


Narrazione: Prima Persona, POV Maschile


Finale: Conclusivo




SERIE:

0.5 Hostile Illusion (inedito in Italia)

1. Hostile Saint (13 ottobre 2022) - Tate e Lacey -




TRAMA

Due sole parole: per sempre.

Ecco perché devo ritrovarla.

Ecco perché farò tutto ciò che è necessario.

Ecco perché ucciderò chiunque cercherà di fermarmi.

Per sempre…

Sì, lei per me è proprio questo.

Dato per morto, Tate non ha molta scelta: deve fidarsi degli sconosciuti che sono arrivati sgommando nella sua vita in sella a motociclette che ruggiscono come draghi. Lo aiuteranno? O porteranno altro dolore alla persona che ama di più al mondo? Hostile Saint – La vendetta di un Santo è un dark romance con una gang di motociclisti che vi farà sperare nell’impossibile.



PERSONAGGI

Lui... Tate è un ragazzo di diciassette anni, dai capelli biondo cenere e gli occhi di un blu molto intenso. Il giovane ha vissuto fino a questo momento una vita che si può definire solamente come un miserabile, dove l'unico raggio di sole e l'unico motivo che l'ha sempre spinto a sopravvivere, è la sua fidanzata e amica di sempre Lacey.

Tate vive una situazione familiare molto disfunzionale, con una madre che non si occupa di lui e due fratelli maggiori che sono sempre stati i suoi aguzzini sin dal periodo dell'infanzia, senza avere un motivo logico per torturarlo. E quando parlo di aguzzini non sto parlando solamente di ragazzi che fanno qualche scherzo innocuo, ma di gente che si diverte nel compiere veri e propri delitti.  E ora che il ragazzo sembra avere un qualcosa che lo rende felice, i suoi fratelli non lo possono proprio sopportare

Questo li spingerà ad organizzare l'omicidio di entrambi gli innamorati. Peccato che, proprio al culmine dell'efferato delitto, vengano interrotti dall'arrivo una gang motociclistica, che salverà il ragazzo e lo renderà parte integrante del club, vestendolo, nutrendolo e aiutando la nel desiderio di vendetta che si fa sempre più grande nel suo cuore ogni giorno che passa. Ma se Tate e il club degli Stalloni d'acciaio scoprissero cose a dir poco raccapriccianti sul passato del ragazzo? E se la vendetta non sembrasse più facile come all'inizio?


«Già una volta me l’hanno portata via.» Il mio mento iniziò a tremare. 

«Ma l’ho ritrovata.» Mi picchiai la mano contro il petto ferito. 

«Aria. Lei è come aria per i miei polmoni danneggiati.»



Lei... Lacey, giovane diciassettenne dai capelli biondi e gli occhi nocciola tanto magra da sembrare fragile e sul punto di spezzarsi, ma tanto forte da resistere alla vita orribile che il destino le ha donato. La ragazza è delicata e l'unica cosa a cui tenga al mondo è l'amore del suo migliore amico Tate, il solo ad aver passato i suoi stessi abusi e a capirla veramente a fondo.

Lacey in seguito della notte peggiore della vita sua e del ragazzo, si ritroverà smarrita, ferita quasi a morte e senza più la sua memoria a vivere all'interno di un manicomio dove viene presa sotto la sua ala protettiva da uno dei medici curanti che proverà a farle ricordare ciò che la sua mente ha voluto dimenticare.

La giovane passerà quasi l'intero tempo della narrazione all'interno di questa struttura e qui, verrà avvicinata dal giovane ragazzo che si arrampica dalla finestra per vederla ogni notte e che le sembra tanto familiare senza averlo mai visto una volta nella vita. Oppure si? E se Lacey, con la terapia, ricordasse parti della sua vita e della vita di Tate che entrambi avevano dimenticato? E se la situazione si rivelasse più complicata è incredibile di quello che tutti avevano pensato?



LA MIA OPINIONE

Hostile Saint - La vendetta di un santo è un romanzo che ho letto in collaborazione con la casa editrice Triskell e si tratta della prima pubblicazione in italiano della autrice americana India R. Adams. E' il primo volume della Stallion MC series, ancora in fase di stesura in lingua originale. Nel momento stesso in cui ho letto la trama sono stata molto incuriosita dal libro, però devo dire che la sua lettura mi ha lasciato piuttosto attonita e un po' delusa. 

Prima ancora di iniziare il primo capitolo l'autrice lascia al lettore una nota, dove avverte dell'intensità e della crudezza di alcune scene, ma nonostante tutto non avrei mai pensato di trovarmi davanti a scene e frasi così intense ed esageratamente violente (che lo sarebbero anche se fossimo davanti ad un fantasy in cui la violenza è all'ordine del giorno). Il primo capitolo è veramente in grado di distruggere qualsiasi fiducia si possa avere nel genere umano!

Questo libro avrebbe avuto delle potenzialità altissime e devo dire che mi ha attirata ad accettare la collaborazione, per la sua trama e la tematica biker che secondo me all'interno del mondo del romanzo, non è abbastanza trattata e riconosciuta. Purtroppo però devo evidenziare diversi aspetti negativi che non mi hanno permesso di apprezzare la storia a pieno.

In particolare ciò che mi ha convinto poco, sono state la scrittura (o potrebbe essere anche la traduzione dall'inglese) e il registro che si è deciso di adottare. Mi è sembrato costantemente di trovarmi davanti a una situazione che non è mai chiara al cento per cento.  Tutto il libro è intriso  di emozioni fin troppo esasperate, più giuste nell'ambito di una soap opera che di un dark romance. Mi spiego meglio: la storia riesce a parlare di gang motociclistiche, abusi, violenze su minori, sette sataniche e una serie di altre cose molto molto particolari, risultando complicata di suo, se poi le scene sono sempre incomplete o c'è sempre qualcosa che rimane non detto, questo non aiuta per niente la resa finale della storia.

Ed è un peccato perché la trama poteva essere molto singolare ed unica, come già detto sopra. E soprattutto perché i personaggi sono uno più meravigliosa dell'altro. In particolare tutti i componenti degli Iron Stallion MC. Di cui i tre a cui ci affezioniamo di più sono, i rappresentanti delle più alte cariche, che trovano per primi il ragazzo protagonista della storia e decidono di adottarlo e aiutarlo a portare a termine il suo compito di vendetta. È incredibile come dei personaggi così duri riescano ad essere così goffi e teneri messi in relazione con il giovane Tate. 

I personaggi principali della storia sono Tate e Lacey (anche se la ragazza è presente fino a un certo punto nella narrazione). Abbiamo avuto la possibilità di conoscere il loro passato così traumatico e gli effetti che questo ha avuto sulla loro crescita e il loro sviluppo, ma non abbiamo avuto possibilità di conoscere molto altro dei due. Forse proprio perché anche loro stessi non conoscono ancora ciò che gli piace e ciò che potrebbero diventare. Di conseguenza non sono riuscita proprio completamente a legare con i due.


Questo libro non è assolutamente un volume per tutti i palati

È un libro che parla di violenze indicibili e le esprime anche abbastanza vividamente. È un libro che devo dire in alcuni momenti ho fatto fatica a mandare giù per l'estrema crudezza, ma che allo stesso tempo, ho trovato molto affascinante proprio per la sua diversità. È un libro che fa riflettere e ti fa pensare a che mondo deviato è il nostro se vi esistono veramente situazioni del genere. Ma soprattutto è un libro che parla di una rinascita, possibile grazie all'amore e grazie all'aiuto fondamentale di quegli strani angeli custodi a cavallo di moto, che prendono sotto la propria ala i due ragazzini protagonisti del libro.


Non importava quanti altri passi sarebbero serviti per raggiungerla: ne avrei fatti un milione pur di vedere il suo volto.

Mi alzai con decisione. «Sto arrivando, piccola.»


La narrazione, come ho già detto, non è riuscita a entrare in sintonia con il mio gusto di lettrice e mi ha sempre lasciato con l'amaro in bocca. I tempi della narrazione invece sono circa di un paio di mesi.

Per concludere questo libro mi ha lasciata un po' attonita e devo dire che ho fatto veramente fatica a darle una valutazione. Ma credo di essere pronta ad esprimerla. Non mi sento di consigliarvelo a priori, è un libro molto forte e con poche gioie... vedete voi se ve la sentite!




VOTO

3.5 (piacevole)

2 (malizioso)

5 (molto violento e abbastanza crudo)