giovedì 26 ottobre 2023

BORN TO RULE - Santiago di Mikela Angelikova - RECENSIONE

Titolo: BORN TO RULE - Santiago


Autore: Mikela Angelikova


Serie: Russian Mafia #5 (spin-off)


Data pubblicazione: 30 ottobre 2023


Pagine: 360


Genere: Dark Romance, Mafia Romance, Second Chance, Forced Proximity, Love to Hate to Love


Narrazione: Prima persona, POV alternato


Finale: Autoconclusivo






SERIE:

1. Crime Wolves - Aleksej (27 gennaio 2022) - Aleksej e Lara - 

2. Cruel Hawk - Ivan (07 aprile 2022) -Ivan e Sheyda - 

3. Greedy Tiger - Vepkho (13 gennaio 2023) - Vepkho e Lyudmila - 

4. Born to kill - Nikoloz (09 ottobre 2023) -Nikoloz e  Yelena -

5. Born to rule - Santiago (30 ottobre 2023) - Santiago e Nani -




TRAMA

«Mesi a pianificare la mia vendetta, ed eccomi qui, a promettere di porre il mondo ai suoi piedi.»

Un matrimonio di convenienza. Un inconfessabile segreto. Un’attrazione fatale.

Una giovane Nani (sorella di Niko) viene presentata a Santiago Vargas Salgado. Lui, folgorato dalla sua bellezza, chiede a suo zio di poterla sposare, in modo da unire per sempre le loro famiglie e saldare i reciproci affari. Ma, in quella stessa occasione, il mondo di Nani verrà completamente stravolto e il peso di quel terribile segreto, la porterà ad allontanarsi e a fuggire. Quando però Santiago deciderà di andarsela a riprendere, reclamandola come sua, le carte in tavola verranno completamente rimescolate. 

Tutto sembra voler far pensare che lui voglia tenerla in ostaggio, piuttosto che farla diventare sua moglie, ma giorno dopo giorno, il sentimento che li lega travolgerà entrambi, fino a diventare qualcosa di molto più pericoloso.

Perché, quando tieni a qualcuno, hai anche qualcosa da perdere. Tra oscuri segreti, pericolose omissioni e sordidi intrecci, Mikela Angelikova ci porta direttamente nell’occhio del ciclone, per un’ultima, imperdibile battaglia all’ultimo respiro. Saprà l’amore tenere insieme i fili di questo pericoloso gioco o alla fine sarà proprio la causa di un fatale scacco matto?



PERSONAGGI

Lei... Nani Devadze, 20 anni,  è la sorella minore dell'attuale capoclan della mafia georgiana che noi conosciamo già bene (e amiamo) perché protagonista del libro precedente, Nikoloz Devadze. La giovane donna ha ventun anni e un aspetto esteriore tanto diverso da quello del fratello e del resto della famiglia, caratterizzato da pelle diafana, capelli di un castano molto chiaro, occhi azzurri e una conformazione fisica minuta da ballerina classica. La ragazza sta studiando all'università e ha vissuto gli ultimi due anni della sua vita rinchiusa fra le mura di Tbilisi, dove vive libera grazia alla protezione del clan, necessaria dopo che de anni prima è misteriosamente fuggita dal suo promesso sposo facendolo infuriare.

Dato il suo status, ha sempre vissuta come una principessa avvolta dalla bambagia e dalle ricchezze e perciò la possiamo definire anche un po' viziata nei suoi modi, pur risultando comunque una ragazza alla mano e pronta ad aiutare gli altri.

Ma anche le principesse possono avere i loro problemi, giusto? E quello di Nani è un colombiano dal nome di Santiago.

Nani, per assolvere il suo ruolo nel clan di famiglia, anni prime è stata costretta ad accettare un matrimonio combinato, con uno dei vertici del cartello colombiano della droga. E dopo aver passato in Colombia con il suo promesso sposo Santiago un breve periodo, circa due anni prima, è fuggita, senza lasciare una traccia ed è riuscita a tornare a Tbilisi senza voler mai confessare alla famiglia cosa le fosse successo di tanto sconvolgente.

E questa sua fuga ha fatto si che Santiago si sentisse non solo rifiutato ma anche screditato nei confronti della sua famiglia. E questo lo ha portato a un desiderio di vendetta. E se Nani, dopo aver abbassato la guardia per pochi secondi, si ritrovasse ad essere rapita da quello chi era il suo ex quasi marito? E se l'attrazione e i sentimenti che provava a due anni prima nei confronti del uomo non fossero del tutto spariti? E se ci fosse un motivo segreto dietro la sua fuga precipitosa del passato?



Lui... Santiago Vargas Salgado, ha lunghi capelli scuri, raccolti un una crocchia sexy, un filo di barba sempre presente e occhi verdissimi. A trentacinque anni da poco compiuti, è il capo del cartello colombiano più importante per quanto riguarda il traffico di droga in tutta l'Europa e l'Asia, dove ha contatti con il clan georgiano e pure con quello moscovita guidato da Ivan. Tiago è un uomo che sa come farsi rispettare dagli altri e che per certi versi, incute anche una certa soggezione.

Tiago, da due anni a questa parte, ha un chiodo fisso nella mente: quello di vendicarsi nei confronti della sua quasi ex moglie, che fa parte del clan mafioso georgiano, con cui collabora. La loro unione era stata voluta dall'uomo non appena posato gli occhi sulla giovanissima Nani e avrebbe dovuto rinsaldare il rapporto commerciale tra i due clan. Dato che la ragazza lo ha fatto innamorare e poi lo ha  misteriosamente abbandonato nel giro di pochissimo tempo, senza dargli alcuna spiegazione e ledendo sulla sua figura autoritaria all'interno dell'ordine della famiglia del cartello, ora Santiago vuole solo vendetta nei suoi confronti.

E aspettando il momento opportuno ha finalizzato il suo piano ed è riuscito a sequestrarla proprio sotto gli occhi del capo clan georgiano e del cugino Vepkho, che non ne sono stati esattamente entusiasti. Ora può finalmente umiliare la sua ex regina e trattarla come l'oggetto che dovrebbe rappresentare per lui.  Ma se in meno di due giorni in sua compagnia, i sentimenti che provava per la donna ritornassero ancora più prepotenti e lui non potesse fare a meno di volerla accanto? Nel cuore arrugginito del capo del cartello vincerà il desiderio di vendetta, l'orgoglio o l'amore?


«Se pensi che ti cederei ad Antonio, o a chiunque altro, sei veramente stupida» confessa a denti stretti, «non potrei mai» dichiara con convinzione. 

«È una promessa o una minaccia?» chiedo di rimando.

«Dipende da te, Naniya. È sempre dipeso da te» constata sottovoce, il tono intriso di amarezza. 



LA MIA OPINIONE

Ed eccomi tornata con una recensione della mia amata Mikela Angelikova che questa volta ci porta dritti dritti nella storia di Santiago e Nani (e non sapete da quanto è che voglio condividere con voi la recensione e il mio parere, ma non posso farlo dato che ho avuto il privilegio di poter leggere il libro mesi prima della sua uscita in qualità di beta).

Il libro è quello che mi piacerebbe identificare come il quinto volume di una serie mafia scritta dalla magnifica Mikela. In precedenza vi ho già parlato degli altri libri della stessa autrice e in particolare di Aleksej, Ivan, Vepkho e Nikoloz, che fanno parte dello stesso ciclo o universo narrativo, ed ora finalmente con questo libro sbarchiamo anche in Colombia!

Santiago, il nostro nuovo protagonista maschile, che noi conosciamo già per l'epica scena finale del rapimento di Nani nel libro precedente, è un uomo vendicativo e violento, come lo deve essere il capo del maggior cartello dell'America del sud, però è anche un uomo devoto e fedele, sia nel vero è proprio senso di fede nei confronti della protettrice del cartello, sia nei confronti della donna che ama. Proprio per questo il suo piano di distacco e vendetta nei confronti di Nani, la principessa della mafia georgiana, la sua reina traditrice, naufraga fin da subito. Tiago nonostante i torti subiti e nonostante ciò che la sua posizione dovrebbe volere, ama intensamente. E questo è l'elemento che ha elevato davvero questa lettura da UN mafia romance a IL mafia romance!

Nani è una ragazza viziata e abituata a vivere negli agi e nella ricchezza, e da tale sembrerebbe atteggiarsi. Il breve contatto con l'infelicità e il disagio che ha avuto, le ha lasciato ferite profonde e paura, tanta tanta paura. La ragazza combatterà con tutta se stessa per ostacolare i suoi sentimenti e resistervi, ma fallirà miseramente...


Nani è l’unica persona con la quale posso permettermi un minimo cedimento, l’unica a cui posso mostrare occasionalmente un lato diverso del mio carattere, la sola che mi preferisce quando non incarno il capo a ogni costo, quando mi concedo il lusso di lasciar cadere la maschera anche per un unico momento di leggerezza, ed essere solo e semplicemente Tiago.

La loro storia è molto diversa e Mikela già sa quanto ho apprezzato questa sua diversità. Qui torniamo ad avere un personaggio più rude e guardingo, che porta sulle spalle il peso della sua posizione di prestigio, che a tratti mi ha ricordato un po' Ivan (protagonista del secondo volume della serie) e sempre qui, tocchiamo una nuova tematica: il tradimento da parte di un affiliato, la possibilità di un crollo del delicatissimo sistema interno all'organizzazione di un cartello.

La trama mi è piaciuta moltissimo anche se devo dire che non mi ha colpito lo stesso colpo di fulmine provato con Nikoloz e Vepkho. E' comunque in libro bellissimo! E' complesso al punto giusto, diverso e intrigante e le interazioni tra i protagonisti sono esplosive. La scrittura come al solito è veramente impeccabile e in questo libro Mikela ha usato un registro e un linguaggio più formale e austero che risultano perfetti per i nostri protagonisti. Come le ho già fatto notare in una conversazione tra noi, inoltre non ho fatto altro che sottolineare frasi che mi erano i piaciute talmente tanto da entrarmi nel cuore.  Mikela ha uno stile molto descrittivo, ma questo non vi deve scoraggiare, le sue storie filano via lisce come l'olio!

I tempi della narrazione, sono di alcuni mesi. I personaggi sono indimenticabili, ma devo ammettere che una delle cose che mi è mancata di più, è la presenza attiva di alcuni dei protagonisti delle storie precedenti. Il piccolo club ad alto livello di testosterone di Ivan, Vepkho e Nikoloz mi è mancato e spero che ben presto ci si aggiunga anche Tiago, anche se Niko potrebbe non esserne così entusiasta in un primo momento...

Per tirare le somme e smettere di blaterare rischiando di rivelarvi qualcosa di troppo del libro, vi vorrei solamente consigliare di leggere questo quinto volume e di recuperare gli altri quattro se non li avete ancora letti. Se siete amanti del genere mafia sono i libri per voi!!!!





VOTO

5 (sublime)

4 (passionale)