Only love di Lucia Buono - RECENSIONE -

Titolo: Only love

Autore: Lucia Buono

Serie: Non fa parte di una serie

Data di pubblicazione: 28 maggio 2023

Pagine: 280

Genere: Contemporary Romance, 

Narrazione: Prima persona, POV alternato

Finale: Conclusivo

TRAMA 

Grecia. Una maledizione da spezzare. Un’estate che cambierà la vita di quattro donne.

Solo se lo vorranno.

Penelope, Selene, Athena e Olympia, legate dallo stesso sangue e dalla stessa sorte, saranno capaci di seguire il loro cuore e ribaltare ciò che da più di un secolo accade alle donne della loro famiglia?!

L’amore può tutto, ma bisogna anche avere il coraggio di viverlo.

Forse, solo così la maledizione potrà essere spezzata, una volta per tutte.

PERSONAGGI

Per questo libro la sezione dei personaggi sarà parecchio affollata e andrà ad interessare quattro generazioni di donne della stessa famiglia. Pronte a conoscerle tutte?

Penelope Floros: capostipite delle donne Floros nonchè proprietaria di un piccolo e particolare hotel sull'isola di Delfi. Lei come tutte le donne che l'hanno preceduta e tutte quelle che l'hanno seguita nella sua famiglia, è afflitta da una maledizione che le impedisce di vivere una vita felice con la persona amata al suo fianco. Proprio per questo sin da poco dopo la nascita di sua figlia lei è stata costretta a chiudere il suo cuore a doppia mandata e a rimanere sola con un unica preoccupazione: occuparsi al meglio possibile della figlia Selene - e  da questo punto di vista ha fatto un ottimo lavoro crescendo una donna forte e indipendente e poi vedendo crescere anche altre due generazioni di Floros sotto il suo tetto.

Il fatto che sia sempre vissuta da sola però è una piccola bugia perché al suo fianco ha sempre avuto il migliore amico Zakaris che si è sempre accontentato della posizione a cui lo aveva relegato anni prima la donna pur di starle vicino. Ormai penelope è anziana ma ha deciso di smettere di vivere nell'ignoranza e di realizzare quel sogno che aveva da tanto di poter amare liberamente il suo migliore amico.

Selene Floros: cuoca e comproprietaria insieme alla sua famiglia di un hotel caratteristico ricavato all'interno di un faro sulla costa dell'isola di Delfi.  Anche Selene proprio come sua madre non ha avuto molto fortunata con la sua prima grande cotta e anzi si è ritrovata da sola a dover crescere una bambina e con il cuore spezzato. (E qua sembra proprio che la maledizione delle Flores si sia ripetuta, che dite?)

La donna ama ben poche cose nella vita e se ne è gustate e concesse altrettanto poche. In primis ama le donne della sua stirpe: sua mamma, sua figlia e sua nipote. In secondo luogo adora la cucina che è a tutti gli effetti il suo regno. Quello che non si è più permessa dopo aver perso l'amore della sua vita che si è rivelato essere un emerito idiota, è l'affetto e la vicinanza di un uomo nonche il suo supporto e una spalla su cui piangere.

Ma da qualche anno a questa parte proprio grazie alla sua cucina, ha potuto conoscere Theotokos, un pescatore di mezza età che si è trasferito sull'isola dopo la fine della sua vita precedente e con cui sembra essere nata una tenera amicizia a base di aneddoti sui pesci. Anche Selene è proprio come sua madre e più o meno nello stesso periodo prende il coraggio di ammettere la sua attrazione per l'uomo e decide di lanciarsi e di non voler più vivere in solitudine.

Athena Floros: ha 33 anni ed è la figlia di Selene. La ragazza è una guida turistica innamorata pazza della sua terra e una madre single che vive solo in funzione della figlia Olympia, ormai adolescente e avuta come risultato di una passione estiva con un turista. Già... un'altra volta colpa della maledizione!

La storia di Athena è, insieme a quella di Olympia, quella che vediamo un po' di più durante la narrazione del romanzo. Athena è la ragazza più stupida delle quattro protagoniste, che si è lasciata sfuggire tante di quelle occasioni da risultare persino ridicolo. È una ragazza fissa nelle sue decisioni e con una morale di ferro. E' riuscita a sacrificare tutto per il dono più bello anche se inaspettato possibile ovvero la gravidanza. E quando dico che si è lasciata sfuggire di tutto lo intendo davvero.

Athena cresciuta sull'isola di Delfi è sempre stata un tutt'uno con il suo migliore amico Jace, un ragazzo del posto con una storia famigliare ancora più tragica di quella delle donne Floros che lo ha lasciato solo alla tenera età di sedici anni. Jace è sempre stato innamorato della sua migliore amica e dopo la scoperta della gravidanza si è anche proposto di assumersi tutte le responsabilità ma la ragazza non se l'è mai sentita di fargli sacrificare tutta la sua vita in nome suo e di sua figlia. Dopo altalenanti tira e molla per tutti i sedici anni della vita di Olympia, ora Athena è pronta ad aprire gli occhi e rendersi conto che se non farà qualcosa al più presto possibile, potrebbe perdere per sempre  l'uomo che alla fine pur da lontano ha fatto da padre e sua figlia e che l'ha sempre voluta e supportata.

Tu mi avresti reso l’uomo più felice del mondo, altro che rovinarmela la vita, l’avresti resa bellissima, spettacolare…strepitosa.» Le ringhiò deciso.

Olympia Floros: figlia di Athena è una giovane di 16 anni molto responsabile per la sua età e innamorata dei libri romantici e dell'idea dell'amore. La giovane aiuta le donne della sua famiglia nella gestione dell'hotel-faro e vive la sua estate con le amiche.

Proprio mentre un giorno è in spiaggia con una di questec, conoscerà un turista di nome Logan proveniente dall'Inghilterra e, se in un primo momento lo odierà con tutta se stessa, poi il giovane si rivelerà essere un ragazzo d'oro di cui è possibile - anzi molto probabile - innamorarsi. Olympia però dovrà essere attenta alla reazione delle donne della sua vita terrorizzate che la maledizione possa ripetersi e che la ragazza si possa ritrovare incinta e senza un padre con cui crescere il suo bimbo, come già accaduto a tutte loro. Ma la giovane è pronta a dimostrare alle sue parenti l'infondatezza della maledizione e a spezzare il circolo vizioso che le ha sempre terrorizzate. 

Ce la farà? 

''Bambi, tu vivi? Ti senti di aver vissuto un solo momento indimenticabile in questa vita? Un momento che ricorderai per sempre?'' Mi chiede a fior di labbra.

LA MIA OPINIONE 

Eccomi nuovamente tornata con una recensione dell'ultimo romanzo di un'autrice a cui sono molto affezionata e di cui mi ritrovo sempre ad amare ogni parola: Lucia Buono. Oggi vi voglio parlare del suo ultimissimo libro: Only love un volume autoconclusivo che costituisce la perfetta lettura estiva. 

Only love è molto diverso dagli ultimi libri, anzi, da tutti gli altri libri scritti dall'autrice. E' si un romanzo rosa, ma è anche la storia della vita di quattro generazioni di donne di una famiglia maledetta: la famiglia Floros e della determinazione delle sue componenti a voler spezzare la tradizione che le vede protagoniste di una vita senza amore. 

Il libro pur non essendo troppo lungo e non fornendoci molti dettagli sui vari retroscena delle vite delle protagoniste, ci narra all'interno delle sue pagine ben quattro diverse storie romantiche. Quattro racconti che si sviluppano, ovviamente, in maniera diversa l'una dall'altra e che interessano quattro diverse generazioni. E grazie a questo possiamo anche vedere come Lucia ci abbia mostrato un approccio diverso alla amore e al sentimento da parte delle varie donne in base anche alla loro età e al loro livello di maturità. 

''Stare senza di te è stato difficile. Il periodo più brutto della mia vita, ma i tuoi messaggi seppur sporadici mi davano linfa per ritrovare il sorriso quotidianamente. Poi sei tornato..'' E si ferma, come se dovesse prendere aria e coraggio per proseguire.

'Sei anni fa, sei tornato e quando ti ho rivisto tutto è riesploso, i colori, la gioia, la sicurezza, quel senso di protezione che solo i tuoi abbracci erano in grado di farmi provare e non solo… Ci siamo ritrovati. Ci siamo baciati e ci siamo… ci siamo amati.'

La narrazione è in terza persona e prende in considerazione quattro punti di vista sono, quelli cioè delle quattro protagonisti del del libro che si suddividono la narrazione e i capitoli, anche se come dicevo prima nella descrizione dei personaggi le due protagoniste che hanno un po' più voce sono Olympia e Athena (le due più giovani della famiglia).

È un libro da cui già dalla trama non sapevo bene cosa aspettarmi per la sua diversità eppure molto piacevole. Mi sono trovata a divorarlo letteralmente in poco meno di due giorni. È tenero e a volte anche un po' misterioso, dato che inizialmente non si capisce bene come tutte queste donne siano rimaste sole e cosa le ha portate a quello che sono oggi. 

È la storia di quattro donne forti determinato indipendenti, ma allo stesso tempo tanto caparbie da non riuscire a modificare la loro opinione e a vedere le cose che non vogliono vedere. È la storia di quattro uomini determinati e pazienti e di un sentimento tanto nascosto da metterci del tempo a sbocciare. Mi sono proprio divertita a leggere questo libro! È stato davvero tenero e piacevole e mi sono innamorata di tutte le storie per motivi diversi.

Non voglio dilungarmi oltre dato che ho fatto gia dei danni e dei piccoli spoiler nella descrizione dei personaggi, ma posso comunque concludere il tutto dicendovi che dovete assolutamente dargli una possibilità. Se amate le letture tenere e leggere, immerse in paesaggi da favola come quelli greci, allora questo è il romanzo per voi. Io lo trovo perfetto per quelli di voi che sono in partenza per il mare per allietare le vostre calde giornate sotto l'ombrellone. 

VOTO

5 (incantevole)

1 (innocente)